Conferenza Stato Regioni


Intesa sulle modalità di funzionamento del Fondo per la tutela e la valorizzazione della biodiversità di interesse agricolo e alimentare di cui all’art. 10 della legge 1° dicembre 2015, n. 194(POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Intesa, ai sensi dell’articolo 10, comma 2, della legge n. 194/2015.


CONFERENZA STATO-REGIONI

Intesa sullo schema di decreto del Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali di concerto col Ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare e con il Ministro dell’economia e delle finanze recante Modalità di funzionamento del Fondo per la tutela e la valorizzazione della biodiversità di interesse agricolo e alimentare di cui all’art. 10 della legge 1° dicembre 2015, n. 194.

Intesa ai sensi dell’art.10, co. 2, l.194/2015

Repertorio atti n.         228/CSR    del 22 dicembre 2016

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Nella seduta del 22 dicembre 2016:

VISTA la legge 14 febbraio 1994, n. 124, con la quale l’Italia ha ratificato la Convenzione di Rio de Janeiro sulla Diversità Biologica;

VISTA la legge 1° dicembre 2015, n. 194 Disposizioni per la tutela e la valorizzazione della biodiversità di interesse agricolo e alimentare, ed in particolare il relativo art.10 dove  al primo comma si istituisce il Fondo per la tutela della biodiversità di interesse agricolo e alimentare;

VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 24 luglio 2012 relativo all’Adozione delle linee guida nazionali per la conservazione in situ, on farm ed ex situ, della biodiversità vegetale, animale e microbica di interesse agrario, di cui all’atto Rep 113/CSR del 10 maggio 2012;

VISTO lo schema di decreto inviato dal Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali il 19 dicembre 2016, con nota n. 12684, contenente  la richiesta di iscrizione urgente all’ordine del giorno della seduta della prima Conferenza utile, nel quale vengono stabilite le modalità di funzionamento del suddetto fondo ai sensi del secondo comma del citato art. 10;

VISTO uno dei presupposti soggettivi del suddetto schema di decreto, individuati dal Ministero competente nella nota n. 26638 del 7 dicembre 2016 con la quale il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare ha espresso la propria volontà al concerto;

VISTO altresì in particolare l’altro presupposto soggettivo del suddetto schema di decreto, individuato dal Ministero competente  nell’acquisizione del concerto del Ministero dell’economia e delle Finanze ex art 17 bis, comma 1, della legge 241/1990;

VISTA la diramazione del suddetto schema di decreto effettuata con nota n. 22435 del 19.12.2016;

VISTO il parere della Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, pervenuto con e-mail del 22.12.2016;

 

VISTO lo svolgimento dell’odierna sessione nella quale la Conferenza delle Regioni ha condizionato l’espressione dell’intesa alla riformulazione dell’art. 4, comma 4, come contenuta nel documento contestualmente consegnato ed allegato al presente atto quale sua parte integrale e sostanziale (All. 1),

SANCISCE INTESA CONDIZIONATA

all’accoglimento della riformulazione dell’art. 4, comma 4, proposta sullo schema di decreto del Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali di concerto col Ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare e con il Ministro dell’economia e delle finanze recante Modalità di funzionamento del Fondo per la tutela e la valorizzazione della biodiversità di interesse agricolo e alimentare di cui all’art. 10 della legge 1° dicembre 2015, n. 194, nei termini di cui in premessa.