Conferenza Stato Regioni
Parere, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, lettera b) e dell’articolo 2, comma 5 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e successive modificazioni, sullo schema di disegno di legge recante: “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea - Legge europea 2018.” (AFFARI EUROPEI) |
Parere, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, lettera b) e dell’articolo 2,
comma 5, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e successive
modificazioni, sullo schema di disegno di legge recante: “Disposizioni per
l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione
europea - Legge europea 2018.”
Repertorio atti n. 184/CSR del 4 ottobre 2018
LA CONFERENZA PERMANENTE PER
I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella odierna sessione europea del 4 ottobre 2018:
VISTO l’articolo 29, comma 5, della legge 24
dicembre 2012, n. 234, recante norme generali sulla partecipazione dell’Italia
alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione
europea che dispone, con riferimento ai
contenuti di cui al successivo articolo 30, comma 3, che il Presidente del
Consiglio dei Ministri o il Ministro per gli affari europei, di concerto con il
Ministro degli affari esteri e con gli altri Ministri interessati, presenta al
Parlamento un disegno di legge recante il titolo: «Disposizioni per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione
europea», completato dall'indicazione: «Legge europea» seguita dall'anno di
riferimento;
VISTO l'articolo
5, comma 1, lettera b) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, come sostituito
dall’articolo 29, comma 6, della citata legge n. 234/2012 il quale stabilisce
che questa Conferenza esprima un parere sullo schema dei disegni di legge
recanti la legge europea e la legge di delegazione europea e che decorso il
termine di venti giorni dalla richiesta del parere, i disegni di legge sono presentati al Parlamento anche in
mancanza di tale parere;
VISTA la
nota del 14 settembre 2018 con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio
legislativo del Ministro per le politiche europee ha trasmesso lo schema di
disegno di legge indicato in oggetto, approvato dal Consiglio dei Ministri, in
via preliminare, nella seduta del 6 settembre 2018, ai fini dell’acquisizione
del parere della Conferenza Stato-Regioni, ai sensi dell’articolo 5, comma 1,
lettera b) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e successive
modificazioni;
CONSIDERATO
che, per l’esame del provvedimento, è stata convocata una riunione, a
livello tecnico, il 19 settembre 2018 che è stata rinviata ad altra data;
VISTA la nota n. 0007792 del 27 settembre 2018 con la quale la Presidenza
del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli affari giuridici e
legislativi, ha trasmesso la formulazione completa dello schema di disegno di
legge in argomento, precisando che il Consiglio dei Ministri, nella predetta
seduta del 6 settembre 2018, ha deliberato la procedura in via d’urgenza, ai
sensi dell’articolo 2, comma 5, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO, pertanto,
l’articolo 2, comma 5, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 che
dispone che quando il Presidente del Consiglio dichiara che ragioni di urgenza
non consentono la consultazione preventiva, la Conferenza Stato-Regioni è consultata
successivamente ed il Governo tiene conto dei suoi pareri;
CONSIDERATO quindi, che, con nota n. 0013421 del 1° ottobre
2018, è stato trasmesso detto
provvedimento ed è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 3
ottobre 2018 durante la quale i rappresentanti delle Regioni hanno espresso assenso tecnico senza
formulare osservazioni;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna sessione europea di
questa Conferenza, le Regioni hanno espresso parere favorevole, riservandosi di
formulare alcune osservazioni, in merito ai recepimenti in materia ambientale,
in sede parlamentare;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
nei termini di cui in premessa, ai
sensi dell’articolo 5, comma 1, lettera b) e dell’articolo 2, comma 5, del decreto
legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e successive
modificazioni, sullo schema di disegno di legge
recante: “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti
dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea - Legge europea 2018”, trasmesso, con nota n. 0007792 del 27
settembre 2018 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.