Conferenza Stato Regioni


Intesa sullo schema di decreto interdipartimentale attuativo dell’articolo 1, commi 235 e 322, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), relativo all’anno 2012. (ECONOMIA E FINANZE)
Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 322, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007).


OGGETTO: Intesa sullo schema di decreto interdipartimentale attuativo dell’art

 

 

Intesa sullo schema di decreto interdipartimentale attuativo dell’articolo 1, commi 235 e 322, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), relativo all’anno 2012.

Repertorio atti n.            126/CSR              del 7 luglio 2016

 

 

  LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

Nell’odierna seduta del 7 luglio 2016:

 

VISTO l’articolo 1, comma 235, della legge n. 296 del 2006 (legge finanziaria per il 2007) stabilisce che con decreto del Ministero dell'economia e  delle  finanze,  di concerto con il Ministero dei trasporti e il Ministero per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni  e  le  province autonome di Trento e di Bolzano, sono effettuate le regolazioni finanziarie delle  minori  entrate nette derivanti dall'attuazione delle norme dei commi da 224 a 234 e sono stabiliti i criteri e le modalità per la corrispondente definizione dei trasferimenti dello Stato alle regioni ed alle province autonome; il comma 322 invece stabilisce che con decreto del Ministero dell'economia e  delle  finanze,  da adottare entro tre  mesi  dalla  data  di  entrata  in  vigore  della presente legge, d'intesa con la Conferenza permanente per i  rapporti tra lo Stato, le regioni e  le province  autonome  di  Trento  e  di Bolzano, sono effettuate le regolazioni  finanziarie  delle  maggiori entrate nette derivanti dall'attuazione delle norme del comma  321  sono  definiti  i  criteri  e  le  modalità  per  la  corrispondente riduzione dei trasferimenti dello Stato alle regioni e alle  province autonome di Trento e di Bolzano;

 

CONSIDERATO che, in attuazione di dette disposizioni normative, il Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, con nota n. 23019 del 27 maggio 2016, ha trasmesso lo schema di decreto interdipartimentale attuativo dell’articolo 1, commi 235 e 322, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), relativo all’anno 2012, ai fini dell’acquisizione dell’intesa della Conferenza Stato-Regioni; detto provvedimento, il 31 maggio 2016, è stato trasmesso alle Regioni ed alle Province autonome;

 

CONSIDERATO che ai fini dell’esame dello schema di decreto è stata convocata una riunione, a livello tecnico, in data 8 giugno 2016, durante la quale i rappresentanti delle Regioni non hanno formulato osservazioni, riservandosi approfondimenti sugli importi indicati nelle tabelle allegate al provvedimento in esame; tuttavia, hanno chiesto di rivedere il meccanismo di eventuale restituzione di somme, prevedendo che le Regioni riversino dette somme direttamente allo Stato entro un certo termine e che, in caso di inadempimento, il Ministero dell’economia e delle finanze proceda rivalendosi sugli importi sull’IVA dovuti alle Regioni per l’anno 2016;

 

 

 

 

 

CONSIDERATO che in seguito, il citato Dicastero, a seguito di quanto richiesto dalle Regioni nella predetta riunione tecnica,  ha trasmesso una nuova formulazione dello schema di decreto in esame che, il 24 giugno 2016, è stato inviato alle Regioni ed alle Province autonome;

 

CONSIDERATO che, nell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni hanno espresso il loro avviso favorevole al conseguimento dell’intesa sul provvedimento in esame con la soluzione tecnica di rendere le somme con effetto neutro ai fini del pareggio di bilancio da definire con apposita norma e con le seguenti indicazioni: richiesta di verifica riferita al valore della Regione Toscana e, per la Provincia autonoma di Trento, validità della procedura fino al 2014;

 

ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo e delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;

 

 

         SANCISCE L’INTESA

 

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 1, commi 235 e 322, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), sullo schema di decreto interdipartimentale del Ministero dell’economia e delle finanze, attuativo dell’articolo 1, commi 235 e 322, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, relativo all’anno 2012, trasmesso, con nota n. 52263 del 15 giugno 2016, dal Ministero dell’economia e delle finanze.