Presa d’atto della Relazione predisposta ai sensi dell’art. 8, comma 5, del D. Lgs. 19 novembre 1997, n. 422 sulle modalità di esercizio delle funzioni e dei compiti di programmazione e di amministrazione delegate alle Regioni a statuto ordinario in materia di servizi ferroviari di interesse regionale e locale non eserciti da Trenitalia S.p.A. e sulle eventuali criticità rappresentate dagli stessi enti regionali. Anno 2002 (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Presa d’atto ai sensi dell’articolo 8, comma 5, del decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422.

 

Rep. Atti n. 73/CSR dell’8 aprile 2009

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO  STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

 

Nell'odierna Seduta dell’ 8 aprile 2009

 

VISTO il D. Lgs. 19 novembre 1997, n. 422, recante “Conferimento alle Regioni ed agli Enti locali di funzioni e compiti in materia di trasporto pubblico locale, a norma dell’art. 4, comma 4, della L. 15 marzo 1997, n. 59” e, in particolare, l’art. 8, che dispone in ordine ai servizi ferroviari di interesse regionale e locale non in concessione a F.S. s.p.a.;

 

VISTO il comma 5, del citato articolo 8, che prevede che il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sulla scorta delle informazioni trasmesse dalle Regioni, relative all’esercizio delle funzioni ad esse delegate e in base ai dati ed elementi conoscitivi che lo stesso Ministero acquisirà direttamente, relazioni annualmente alla Conferenza Stato-Regioni e al Presidente del Consiglio dei Ministri sulle modalità di esercizio della delega e sulle eventuali criticità evidenziate nel corso della gestione;

 

CONSIDERATO che una prima versione della Relazione in argomento è stata esaminata nella Seduta del 31 maggio 2007  e, in quella sede, è stata rinviata con le osservazioni formulate dalle Regioni;

 

VISTA la nota del 15 dicembre 2008 con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso il nuovo testo della Relazione;

 

VISTI gli esiti della riunione tecnica del 15 gennaio 2009 nel corso della quale le Regioni, nel prendere atto della Relazione, hanno consegnato un documento contenente alcune osservazioni e richieste, trasmesso in data 16 gennaio 2009 (prot.183 P-2.17.4.13);

 

VISTA la nota del Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento RGS- del 22 gennaio 2009, contenente alcune osservazioni critiche in merito alle richieste formulate dalle Regioni,

 

CONSIDERATO che nella Seduta del 22 gennaio 2009, l’esame del punto è stato rinviato;

 

VISTA la successiva nota del Ministero dell’economia e delle finanze, con la quale l’Ufficio Legislativo-Finanze formula ulteriori osservazioni in merito al documento elaborato dalle Regioni, trasmesso con nota del 17 febbraio 2009 (prot.800 P-2.17.4.13);

 

CONSIDERATI gli esiti dell’incontro tecnico tenutosi in data 5 marzo 2009, per discutere con le Regioni e le amministrazioni centrali interessate le osservazioni formulate dal Ministero dell’economia e delle finanze sulla Relazione in esame e sul contenuto del documento regionale;

 

VISTA la nota del 16 marzo 2009, con la quale è stato trasmesso il nuovo documento di osservazioni delle Regioni, elaborato a seguito dell’incontro tecnico tenutosi in data 5 marzo 2009 (prot. n. CSR 1266 P-2.17.4.13)

 

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno preso atto della Relazione in esame, consegnando un documento, contenente le osservazioni già esposte a seguito della riunione tecnica del 5 marzo 2009 che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (ALL: 1);

 

 

PRENDE ATTO

 

 

della Relazione predisposta ai sensi dell’art. 8, comma 5, del d. lgs. 19 novembre 1997, n. 422 sulle modalità di esercizio delle funzioni e dei compiti di programmazione e di amministrazione delegate alle Regioni a statuto ordinario in materia di servizi ferroviari di interesse regionale e locale non eserciti da Trenitalia S.p.A. e sulle eventuali criticità rappresentate dagli stessi enti regionali. Anno 2002.

 

 

                           Il Segretario                                                              Il Presidente

               Cons.Ermenegilda Siniscalchi                                      On.le Raffaele Fitto