Conferenza Unificata


Intesa tra il Governo, le Regioni e el Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante "Infezione da HIV e detenzione"
Intesa ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131


CONFERENZA UNIFICATA

Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano e le Autonomie locali sul documento recante “Infezione da HIV e detenzione”. 

 

Rep. Atti n.  33/CU del 15 marzo 2012                            

 

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

 

Nell’odierna seduta del 15 marzo 2012:

 

VISTO l’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, che prevede la possibilità per il Governo di promuovere, in sede di Conferenza Stato-Regioni o di Conferenza Unificata, la stipula di intese dirette a favorire l’armonizzazione delle rispettive legislazioni o il raggiungimento di posizioni unitarie o il conseguimento di obiettivi comuni;

 

VISTO l’articolo 2, comma 283, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Finanziaria 2008), il quale prevede che, al fine di dare completa attuazione al riordino della medicina penitenziaria, comprensivo dell’assistenza sanitaria negli Istituti penali minorili, nei centri di prima accoglienza, nelle comunità e degli ospedali psichiatrici giudiziari, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della salute e del Ministro della giustizia, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, di intesa con la Conferenza Stato-Regioni, sono definite le modalità ed i criteri per il trasferimento dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e dal Dipartimento della giustizia minorile del Ministero della giustizia al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali, in materia di sanità penitenziaria;

 

VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1° aprile 2008, emanato in attuazione del menzionato articolo 2, comma 283, della legge 244 del 2007, recante “Modalità e criteri per il trasferimento al Servizio sanitario nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali in materia di sanità penitenziaria”;

 

CONSIDERATO che questa Conferenza, nella seduta del 31 luglio 2008, ha deliberato (Rep. Atti n. 81/CU) la costituzione del “Tavolo di consultazione permanente sulla sanità penitenziaria”, di cui all’Allegato A del predetto D.P.C.M. 1° aprile 2008, tra i cui compiti è previsto anche l’espletamento dell’attività istruttoria dei provvedimenti, da sottoporre all’esame di questa medesima Conferenza, attuativi del più volte citato D.P.C.M. 1° aprile 2008;

 

CONSIDERATO, inoltre, che al suddetto Tavolo è demandato, in particolare, il compito di predisporre indirizzi per favorire la realizzazione di programmi di interventi nelle realtà territoriali nei confronti dei detenuti, degli internati e dei minorenni sottoposti a provvedimento penale e quello di definire strumenti volti a favorire il coordinamento fra le Regioni, Provveditorati regionali dell’Amministrazione penitenziaria e Centri della giustizia minorile;

 

VISTA l’Intesa sancita nel corso della seduta della Conferenza Stato-Regioni del 29 aprile 2010 (Rep. Atti n. 63/CSR) sul Piano nazionale per la prevenzione 2010-2012, che individua tra gli obiettivi di salute prioritari, sui quali è opportuno elaborare progetti specifici, la prevenzione delle malattie infettive;

 

VISTA la nota in data 8 marzo 2011, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso, ai fini del perfezionamento di una apposita intesa ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge n. 131 del 2003, un documento recante “Infezione da HIV e detenzione”, diramato alle Regioni e Province autonome con nota in data 16 maggio 2011;

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’incontro tecnico svoltosi in data 7 giugno 2011, i rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome, nell’esprimere avviso tecnico favorevole sul documento in oggetto, hanno richiamato l’attenzione sulla necessità che lo stesso fosse sottoposto all’esame del predetto Tavolo di consultazione permanente sulla sanità penitenziaria;

 

CONSIDERATO che, nel corso della riunione del suindicato Tavolo svoltasi il 13 luglio 2011, sono state formulate alcune osservazioni sul testo del documento in oggetto dal rappresentante del Dipartimento politiche antidroga e dai rappresentanti delle Regioni e Province autonome;

 

VISTA la nota pervenuta in data 13 dicembre 2011, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso una nuova versione del documento indicato in oggetto che tiene conto delle osservazioni formulate nel corso della predetta riunione;

 

VISTA la nota in data 19 dicembre 2011, con la quale tale nuova versione è stata portata a conoscenza dei componenti del Tavolo di consultazione permanente sulla sanità penitenziaria;

 

CONSIDERATO che il documento in oggetto è stato posto all’ordine del giorno della riunione del più volte citato Tavolo convocata per il 7 febbraio 2012, che non ha avuto luogo;

 

CONSIDERATO, inoltre, che, nel corso della riunione dell’8 marzo 2012, il Tavolo di consultazione permanente ha apportato alcune modifiche al testo del documento in parola ed ha approvato la versione definitiva dello stesso, Allegato sub A, parte integrante del predetto atto, che è stata diramata alle Amministrazioni centrali interessate, alle Regioni e Province autonome ed alle Autonomie locali con lettera in data 8 marzo 2012;

 

ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano e delle Autonomie locali;

 

 

SANCISCE INTESA

 

 

tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano e le Autonomie locali sul documento recante “Infezione da HIV e detenzione”, Allegato sub A, parte integrante del presente atto.

 

 

 

 

                                  IL SEGRETARIO                                                IL PRESIDENTE

                 Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                       Dott. Piero Gnudi