Parere sul Documento di programmazione finanziaria sul servizio civile per l’anno 2009. (UFFICIO NAZIONALE PER IL SERVIZIO CIVILE)
Parere ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 5 aprile 2002, n. 77.

 

Repertorio n. 68/CSR dell’8 aprile 2009

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE

REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

 

Nella odierna seduta dell’8 aprile 2009:

 

VISTA la legge 6 marzo 2001, n. 64 la quale ha disposto l’istituzione del servizio civile nazionale;

 

VISTO il decreto legislativo 5 aprile 2002, n. 77 recante “Disciplina del Servizio civile nazionale, a norma dell’articolo 2 della legge 6 marzo 2001, n. 64”  il quale, all’articolo 4, comma 1, dispone che “il Fondo nazionale per il servizio civile, ai fini dell'erogazione dei trattamenti previsti dal presente decreto, è collocato presso l’Ufficio nazionale per il servizio civile, che ne cura l'amministrazione e la programmazione annuale delle risorse, formulando annualmente, entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento, un apposito piano di intervento, sentita la Conferenza Stato-Regioni. Il piano può essere variato con apposita nota infrannuale, ove se ne manifesti l’esigenza e sussistano adeguate risorse finanziarie disponibili. La nota di variazione è predisposta con le stesse formalità del piano annuale entro il 30 settembre dell'anno di riferimento”;

 

VISTA la nota n. 10995/III.1 del 17 marzo 2009 con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, ha trasmesso il Documento di programmazione finanziaria sul servizio civile per l’anno 2009 il quale è stato inoltrato, in data 20 marzo 2008, alle Regioni ed alle Province autonome per l’esame ed eventuali osservazioni;

 

CONSIDERATO che, per l’esame di detto Documento, si è tenuta una riunione, a livello tecnico, il 1° aprile 2009 nel corso della quale i rappresentanti delle Regioni hanno espresso un parere negativo sia per la notevole riduzione delle risorse operata già dalla legge finanziaria 2009 che ha comportato un forte ridimensionamento delle voci n. 54 (Contributo alle Regioni ed alle Province autonome) e n. 68 (risorse del Fondo nazionale per il servizio civile da destinare alle Regioni e alle Province autonome per l’attività di formazione e comunicazione istituzionale) rispetto all’anno precedente sia per la mancanza di un adeguato confronto, a livello politico, prima della definizione del Documento in esame;

 

CONSIDERATO che i rappresentanti dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile hanno preso atto delle valutazioni delle Regioni, precisando che la riduzione delle risorse potrebbe essere recuperata soprattutto per la parte relativa alle spese di funzionamento e che anche la Consulta nazionale per il servizio civile, nel suo parere, ha richiesto che, nella fase di assestamento di esercizio siano valutate le condizioni per un maggiore finanziamento delle voci n. 54 e n. 63 (Ricerca e sperimentazione di nuove forme di difesa civile non armata e non violenta) del citato Documento di programmazione;

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni hanno espresso il loro parere negativo sul Documento in esame, considerata la pesante riduzione dei finanziamenti destinati alle Regioni ed alle Province autonome;

 

CONSIDERATO che il Governo ha precisato che la legge finanziaria 2009 ha operato riduzioni di spesa in vari settori e che, comunque, pur con la riduzione delle risorse destinate al servizio civile, che è stata distribuita tra Ufficio Nazionale per il servizio civile e Regioni, viene garantita, per l’anno in corso, la continuità del servizio civile nazionale;

 

 

esprime parere negativo

 

 

ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 5 aprile 2002, n. 77 sul Documento di programmazione annuale dell’Ufficio Nazionale per il servizio civile relativo all’anno finanziario 2009, trasmesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio nazionale per il Servizio Civile, con nota n. 10995/III.1 del 17 marzo 2009, nei termini di cui in premessa.

 

 

                            Il Segretario                                                           Il Presidente

            Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                   On.le dott. Raffaele Fitto