Conferenza Stato Regioni


Intesa sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri concernente: “Rideterminazione delle aliquote delle compartecipazioni regionali all’imposta sul valore aggiunto e dell’addizionale regionale all’IRPEF, nonché della compartecipazione regionale all’accisa sulle benzine, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 56 - Anno 2010”. (ECONOMIA E FINANZE)
Intesa ai sensi dell’articolo 5, comma 1, del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 56.


Repertorio atti n

Repertorio atti n. 119/CSR del 25 maggio 2011

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

 

Nella odierna seduta del 25 maggio 2011:

 

VISTO il decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 56 recante “disposizioni in materia di federalismo fiscale, a norma dell’articolo 10 della legge 13 maggio 1999, n. 133”, il quale all’articolo 1, comma 4, dispone che la compensazione dei trasferimenti soppressi avvenga con la compartecipazione regionale all’imposta sul valore aggiunto (IVA), all’accisa sulle benzine e con l’aumento dell’aliquota dell’addizionale regionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF);

 

VISTO l’articolo 5, comma 1, del citato decreto legislativo n. 56/2000 il quale dispone che, alla rideterminazione delle aliquote e delle compartecipazioni di cui agli articoli 2, 3 e 4, si provvede, ove necessario, per le finalità di cui al comma 4, dell’articolo 1, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro delle finanze e del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, previa intesa con la Conferenza Stato-Regioni secondo quanto previsto dallo stesso articolo 5;  

 

VISTI gli articoli 2, 3 e 4 del suddetto decreto legislativo n. 56/2000 i quali dettano norme rispettivamente circa la “Compartecipazione regionale all’IVA”, le “Aliquote dell’addizionale regionale IRPEF e rideterminazione delle aliquote erariali” e la “Aliquota di compartecipazione regionale all’accisa sulle benzine”;

 

VISTA la nota con nota n. 9991 del 22 aprile  2011 con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze, Gabinetto del Ministro, ha trasmesso lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri riguardante la rideterminazione delle compartecipazioni regionali all’imposta sul valore aggiunto e all’accisa sulle benzine e delle aliquote dell’addizionale regionale all’IRPEF, per l’anno 2010, che è stato inviato, il 29 aprile 2011, alle Regioni ed alle Province autonome;

 

CONSIDERATO che l’argomento, iscritto all’ordine del giorno della seduta di questa Conferenza del 5 maggio 2011, è stato rinviato per approfondimenti;

 

VISTA la nota n. 0060983 del 10 maggio 2011 con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, ha fatto pervenire la documentazione a supporto del citato schema di decreto, documentazione che, in data 11 maggio 2011, è stata trasmessa alle Regioni ed alle Province autonome;

 

CONSIDERATO che le Regioni, nell’odierna seduta di questa Conferenza, hanno espresso il loro avviso favorevole al conseguimento dell’intesa prevista dal decreto legislativo n. 56/2000;

 

ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo e dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;

 

 

SANCISCE L’INTESA

 

 

ai sensi dell’articolo 5, comma 1, del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 56, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri concernente la rideterminazione delle compartecipazioni regionali all’imposta sul valore aggiunto e all’accisa sulle benzine e delle aliquote dell’addizionale regionale all’IRPEF, per l’anno 2010, trasmesso, con nota n. 9991 del 22 aprile 2011, dal Ministero dell’economia e delle finanze che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante. 

 

 

                              Il Segretario                                                     Il Presidente

               Cons. Ermenegilda Siniscalchi                               On.le Dott. Raffaele Fitto