Conferenza Unificata
Parere, ai sensi dell’articolo 4, comma 3, del decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2017, n. 123, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri concernente l’istituzione di zone economiche speciali (ZES). (POLITICHE DI COESIONE) |
Parere, ai sensi dell’articolo 4, comma 3, del decreto-legge 20 giugno 2017, n.
91, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2017, n. 123, sullo
schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri concernente
l’istituzione di zone economiche speciali (ZES).
Repertorio atti n. 161/CU del 6 dicembre 2017
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella odierna seduta del 6 dicembre 2017:
VISTO l’articolo 4,
comma 1, del decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91, convertito, con
modificazioni, dalla legge 3 agosto 2017, n. 123 il quale ha disposto che, al
fine di favorire la creazione di condizioni favorevoli in termini economici,
finanziari e amministrativi, che consentano lo sviluppo, in alcune aree del
Paese, delle imprese già operanti, nonché l'insediamento di nuove imprese in
dette aree, sono disciplinate le procedure, le condizioni e le modalità per
l'istituzione di una Zona economica speciale, di seguito denominata «ZES»;
VISTO il successivo comma 3 il quale ha
stabilito che le modalità per l'istituzione di una ZES, la sua durata, i
criteri generali per l'identificazione e la delimitazione dell'area nonché i
criteri che ne disciplinano l'accesso e le condizioni speciali di cui
all'articolo 5 nonché il coordinamento generale degli obiettivi di sviluppo
sono definiti con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, da
adottare su proposta del Ministro per la coesione territoriale e il
Mezzogiorno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, con il
Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e con il Ministro dello sviluppo economico,
sentita la Conferenza Unificata, entro sessanta giorni dalla data di entrata in
vigore della legge di conversione del decreto medesimo;
VISTA la nota
del 30 novembre 2017 con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio
legislativo del Ministro per coesione territoriale e il Mezzogiorno, ha fatto
pervenire lo schema di decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri concernente l’istituzione di zone
economiche speciali (ZES) in attuazione del citato articolo 4, comma 3, del decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91,
convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2017, n. 123.
CONSIDERATO che, detto provvedimento, il 1 dicembre 2017,
è stato diramato alle Regioni e agli Enti locali;
CONSIDERATO
che,
ai fini dell’esame di detto schema, è stata convocata una riunione, a livello
tecnico, il 5 dicembre 2017, nel corso della quale è stata convocata una riunione, a livello tecnico, nel corso della quale
sono state rappresentate alcune criticità e formulate talune proposte di
modifica da parte dei rappresentanti delle Regioni Campania, Calabria e Abruzzo;
In particolare, sono
state chieste integrazioni relativamente agli articoli 2 e 3 sulle finalità e sui
requisiti della ZES; all’articolo 7 sull’attività di supporto attribuita alla
Prefettura territorialmente competente; all’articolo 8 in merito ai compiti
gestionali e di indirizzo del Comitato d’indirizzo; inoltre, sono stati chiesti
chiarimenti in merito all’articolo 4 sui requisiti della ZES interregionale con
particolare riguardo alle Regioni in cui non sono ubicate aree portuali; infine,
sono state evidenziate criticità (da parte dei rappresentanti delle Regioni
Calabria e Basilicata) relativamente all’allegato 1 relativo ai valori massimi
di superficie ZES per ciascuna Regione, in quanto i requisiti previsti possono
risultare penalizzanti per le Regioni con una minore densità di popolazione;
CONSIDERATO che i
rappresentanti dell’ANCI hanno chiesto di introdurre all’articolo 6, comma 1 e
all’articolo 8, comma 3, la previsione di una consultazione da parte dei
Sindaci della aree interessate;
CONSIDERATO che i
rappresentanti del Ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno hanno
preso atto delle proposte formulate che hanno ritenuto meritevoli di
accoglimento, riservandosi una valutazione in merito alle osservazioni
all’Allegato 1;
CONSIDERATO che, nella odierna
seduta di questa Conferenza,
- le Regioni hanno espresso parere favorevole
condizionato all’accoglimento delle proposte di modifica contenute in un
documento che è stato consegnato (All.A), evidenziando in particolare le problematiche
relative ai valori indicati nell’Allegato 1;
- l’ANCI ha espresso parere favorevole con l’accoglimento
degli emendamenti già presentati in sede tecnica e contenuti in un documento
che è stato consegnato (All.B);
- l’UPI ha espresso
parere favorevole;
CONSIDERATO che il Governo ha
dichiarato di potere accogliere le proposte formulate dalle Regioni (tranne la
cadenza delle riunioni del Comitato di indirizzo da fissare in trimestrale) e
dall’ANCI, riservandosi un approfondimento in merito ai valori indicati
nell’allegato 1 al fine di venire incontro alle richieste di aumentare i valori
della superficie ZES e di non penalizzare le Regioni con minore densità della
popolazione;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 4, comma 3, del decreto-legge 20 giugno 2017, n.
91, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2017, n. 123, sullo
schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri concernente
l’istituzione di zone economiche speciali (ZES) , trasmesso, con nota del 30 novembre
2017, dalla Presidenza del
Consiglio dei Ministri nei termini di cui in premessa e degli allegati documenti
che costituiscono parte integrante del presente atto.