Conferenza Stato Regioni


Intesa sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri concernente la rideterminazione delle compartecipazioni regionali all’imposta sul valore aggiunto e all’accisa sulle benzine e delle aliquote dell’addizionale regionale all’IRPEF, per l’anno 2008. (PCM - DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI GIURIDICI E LEGISLATIVI)
Intesa, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 56.


Repertorio atti n

 

Repertorio atti n. 81/CSR  del 29 aprile 2009

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

 

Nella odierna seduta del 29 aprile 2009:

 

VISTO il decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 56, recante “disposizioni in materia di federalismo fiscale, a norma dell’articolo 10 della legge 13 maggio 1999, n. 133”, il quale all’articolo 1, comma 4, dispone che la compensazione dei trasferimenti soppressi avvenga con la compartecipazione regionale all’imposta sul valore aggiunto (IVA), all’accisa sulle benzine e con l’aumento dell’aliquota dell’addizionale regionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF);

 

VISTO l’articolo 5, comma 1, del citato decreto legislativo n. 56/2000 il quale dispone che, alla rideterminazione delle aliquote e delle compartecipazioni di cui agli articoli 2, 3 e 4, si provvede, ove necessario, per le finalità di cui al comma 4, dell’articolo 1, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro delle finanze e del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, previa intesa con la Conferenza Stato-Regioni secondo quanto previsto dallo stesso articolo 5;  

 

VISTI gli articoli 2, 3 e 4 del suddetto decreto legislativo n. 56/2000 i quali dettano norme rispettivamente circa la “Compartecipazione regionale all’IVA”, le “Aliquote dell’addizionale regionale IRPEF e rideterminazione delle aliquote erariali” e la “Aliquota di compartecipazione regionale all’accisa sulle benzine”;

 

VISTA la nota n. 2789 – DAGL 10.1.6/43/2009 del 27 marzo 2009 con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi, ha trasmesso lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri riguardante la rideterminazione delle compartecipazioni regionali all’imposta sul valore aggiunto e all’accisa sulle benzine e delle aliquote dell’addizionale regionale all’IRPEF, per l’anno 2008, che è stato inviato, per l’esame ed eventuali osservazioni, in data 30 marzo 2009, alle Regioni ed alle Province autonome;

 

VISTA la nota n. 0040574 del 9 aprile 2009 con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, ha trasmesso la documentazione integrativa di supporto allo schema di decreto che, in pari data, è stata inviata alle Regioni ed alle Province autonome;

 

CONSIDERATO per l’esame del citato schema di decreto è stata convocata, in data 15 aprile 2009, una riunione del Gruppo permanente di lavoro con funzioni istruttorie, di raccordo e concorso alle attività di questa Conferenza in materia di attuazione del federalismo fiscale nel corso della quale è stato espresso avviso favorevole all’intesa sul provvedimento in esame;

 

CONSIDERATO che le Regioni, nell’odierna seduta di questa Conferenza, hanno espresso il loro avviso favorevole al conseguimento dell’intesa prevista dal decreto legislativo n. 56/2000;

 

ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo e dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;

 

 

SANCISCE L’INTESA

 

 

ai sensi dell’articolo 5, comma 1, del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 56, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri concernente la rideterminazione delle compartecipazioni regionali all’imposta sul valore aggiunto e all’accisa sulle benzine e delle aliquote dell’addizionale regionale all’IRPEF, per l’anno 2008, predisposto ai sensi del medesimo articolo 5, nella stesura che, allegata al presente atto, ne costituisce parte integrante. 

 

 

                              Il Segretario                                                           Il Presidente

               Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                  On.le Dott. Raffaele Fitto