Conferenza Unificata


5) Parere sullo schema di decreto legislativo recante il riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche amministrazioni. (PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E SEMPLIFICAZIONE) Codice sito: 4.4/2013/2 (Servizio I) Parere ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281


APPUNTO

 

 

Parere sullo schema di decreto legislativo recante riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche amministrazioni.

Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

Repertorio atti n.    22/CU                    del 7 febbraio  2013

 

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

Nella odierna seduta del 7 febbraio 2013:

 

VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 il quale ha disposto che il Presidente del Consiglio dei Ministri può sottoporre a questa Conferenza, anche su richiesta delle autonomie regionali e locali, ogni altro oggetto di preminente interesse comune delle Regioni, delle Province, dei Comuni e delle Comunità montane;

 

VISTA la nota n. 733 - DAGL/51008/10.3.82 del 1° febbraio 2013 con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi, ha trasmesso lo schema di decreto legislativo recante riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche amministrazioni, approvato, in via preliminare, dal Consiglio dei Ministri, nella seduta del 22 gennaio 2013, che è stato diramato, in pari data, alle Regioni ed agli Enti locali;

 

CONSIDERATO che per l’esame del provvedimento è stata convocata, il 6 febbraio 2013, una riunione, a livello tecnico, che non ha avuto luogo, su richiesta delle Regioni;

 

CONSIDERATO che, nel corso della odierna seduta di questa Conferenza:

- le Regioni hanno precisato di volere consentire l’ulteriore corso del provvedimento, chiedendo al Governo l’apertura di un tavolo di confronto per l’approfondimento delle molteplici criticità rilevate nel testo del decreto medesimo e consegnando un primo documento predisposto dalla Regione Valle d’Aosta (All.A);

- l’ANCI e l’UPI hanno espresso parere favorevole sul provvedimento condizionato all’accoglimento delle proposte emendative contenute in distinti documenti che sono stati consegnati (All. B e C) da esaminare in un apposito tavolo di confronto;

 

CONSIDERATO che il Governo ha preso atto delle richieste delle Regioni e degli Enti locali, accogliendo la proposta di apertura di un apposito tavolo di confronto al fine di esaminare le proposte di modifica al testo del provvedimento in esame;

 

 

 

 

 

 

 

 

                       ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

 

ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 sullo schema  di decreto legislativo recante riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche amministrazioni, approvato, in via preliminare, dal Consiglio dei Ministri, nella seduta del 22 gennaio 2013 e trasmesso, con nota n. 733 - DAGL/51008/10.3.82 del 1° febbraio 2013, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi nei termini di cui in premessa e degli allegati documenti che costituiscono parte integrante del presente atto.

 

 

 

Il Segretario                                                                   Il Presidente

         Cons.  Ermenegilda Siniscalchi                                              Dott. Piero  Gnudi

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

VISTO l’articolo 1, comma 35 della legge 6 novembre 2012, n. 190 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”, il quale prevede che il Governo è delegato ad adottare, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, un decreto legislativo per il riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, mediante la modifica o l’integrazione delle disposizioni vigenti, ed anche attraverso la previsione di nuove forme di  pubblicità, prevedendo un sistema sanzionatorio per il mancato, ritardato o inesatto adempimento degli obblighi di pubblicazione, nel rispetto dei principi e criteri direttivi quali:

-          precisazione degli obblighi di pubblicità di dati relativi ai titolari di incarichi politici, di carattere elettivo o di esercizio di poteri di indirizzo politico, di livello statale, regionale, e locale;

-          ampliamento delle ipotesi di pubblicità, mediante pubblicazione nei siti web istituzionali, di informazioni relative ai titolari di incarichi dirigenziali nelle pubbliche amministrazioni;

-          definizione di categorie di informazioni che le amministrazioni devono pubblicare e relative modalità di elaborazione dei formati documentali;

-          obbligo di pubblicazione di tutti gli atti, documenti e informazioni anche in formato elettronico elaborabile e in formati aperti fruibili on-line;

-          individuazione della durata e dei termini di aggiornamento per ciascuna pubblicazione obbligatoria;

-          individuazione delle responsabilità e delle sanzioni per il mancato, ritardato inesatto adempimento degli obblighi di pubblicazione;