Conferenza Stato Regioni
Parere sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali relativo al “Sistema nazionale di vigilanza sulle strutture autorizzate al controllo delle produzioni agroalimentari regolamentate”. (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
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Repertorio atti n. 18/CSR del 19 gennaio 2012
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA
LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE
AUTONOME DI TRENTO
E BOLZANO
Nell’odierna seduta del 19 gennaio 2012
VISTO il decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 che,
all’articolo 2, comma 4,
prevede la facoltà di sottoporre all’esame della Conferenza Stato - Regioni
ogni oggetto di interesse regionale che il Presidente ritenga opportuno;
VISTA la legge 27 dicembre 2006, n. 296 -Legge finanziaria
2007- che ,all’articolo 1, comma 1047, demanda
all’Ispettorato Centrale per il Controllo della Qualità dei Prodotti
Agroalimentari, facente capo al
Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, le funzioni
statali di vigilanza sull'attività di controllo degli organismi pubblici e
privati nell'ambito dei regimi di produzioni agroalimentari di qualità
registrata;
VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole e
forestali del 27 agosto 2004 che, a
livello attuativo, definisce e disciplina
l'attività di vigilanza sulle strutture autorizzate a svolgere il controllo e
certificazione delle produzioni agroalimentari regolamentate da norme comunitarie,
con l’attribuzione al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del mero coordinamento dell’attività
di vigilanza svolta dalle Amministrazioni regionali e delle Province autonome e
non su quella svolta direttamente dall’Ispettorato;
VISTO lo schema di decreto in
esame, predisposto, su iniziativa regionale, previa condivisione del contenuto
con i competenti Uffici ministeriali, in conformità con le disposizioni comunitarie relative alla
produzione biologica ed alle specialità tradizionali
garantite dei prodotti agricoli, di cui ai Regolamenti (CE) n. 839/2007 del
Consiglio del 28 giugno 2001, (CE) 889/2008 della Commissione del 5 settembre
2008, nonché alle disposizioni, in materia di mangimi e di alimenti, relative
ai controlli ufficiali di conformità alle norme sulla salute e sul benessere
degli animali, di cui al Regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e
del Consiglio, del 29 aprile 2004 ed in coerenza con le disposizioni nazionali
vigenti in materia;
PRESO ATTO che detto provvedimento, presentato direttamente alla valutazione del Comitato permanente di
coordinamento in materia di agricoltura, nella seduta del 21 giugno
2011 ed ivi
rinviato ad una successiva seduta, definisce un’integrazione
operativa e decisionale tra il Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali e le Regioni e Province autonome, quali attori che, nel rispetto del
principio della leale collaborazione, costituiscono il sistema nazionale di
vigilanza, prevedendo, tra l’altro, un costante monitoraggio delle attività,
nell’intento di colmare le richiamate lacune e di superare la complessa
disomogeneità dei diversi sistemi di controllo esistenti sulle produzioni
agroalimentari;
VISTA la nota protocollo n. 12401
del 2 dicembre 2011, con cui il Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali ha trasmesso
ufficialmente la stesura del provvedimento con l’attribuzione della titolarità di Presidenza del previsto
Comitato, di cui all’articolo 3 dello schema di
decreto, al Capo Dipartimento - Ispettore Generale dell’Ispettorato centrale
della qualità e repressione frodi, che la Segreteria di questa Conferenza
ha provveduto ad inoltrare alle
Regioni e Province autonome il 6 dicembre del medesimo anno, con nota
protocollo n. 5571;
VISTI gli esiti della seduta del citato Comitato tenutasi il
15 dicembre 2011, favorevoli al testo diramato dalla
Segreteria di questa Conferenza, con la richiamata nota del 6 dicembre 2011;
CONSIDERATO che, nell’odierna seduta di questa Conferenza,
il Sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze ha
rappresentato la necessità di riformulare l’articolo 3 in modo tale da specificare
che dall’attuazione delle finalità dell’articolo non debbano derivare oneri
aggiuntivi per la finanza pubblica ed ha inoltre richiamato la necessità di
aggiungere, all’articolo 6, che all’attuazione delle finalità dell’articolo
stesso si provvede con le risorse strumentali, umane e finanziarie disponibili
a legislazione vigente;
CONSIDERATO l’assenso del Presidente delle Regioni e delle
Province autonome alle citate richieste di integrazione
agli articoli 3 e 6;
ACQUISITO l’assenso del Governo
ESPRIME
PARERE FAVOREVOLE
sullo schema di decreto del Ministro
delle politiche agricole alimentari e forestali relativo al “Sistema nazionale
di vigilanza sulle strutture autorizzate al controllo delle produzioni
agroalimentari regolamentate”, nella stesura diramata dalla Segreteria di
questa Conferenza con nota protocollo n. 5571 del 6 dicembre 2011, con le
concordate integrazioni di cui in premessa, da inserire agli articoli 3 e 6.
Il
Segretario Il
Presidente
Cons.
Ermenegilda Siniscalchi Dott. Piero Gnudi