Conferenza Unificata
Parere sul disegno di legge per la conversione in legge del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, recante disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi in favore delle zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo (A.C. 4444) (ECONOMIA E FINANZE)
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Parere sul disegno
di legge per la conversione in legge del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, recante disposizioni urgenti in materia
finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi
in favore delle zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo (A.C.
4444)
Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto
legislativo 28 agosto 1997, n. 281
Repertorio atti n. 51/CU del 25 maggio 2017
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella odierna seduta del 25 maggio 2017:
VISTO l’articolo 9,
comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 il quale ha disposto
che il Presidente del Consiglio dei
Ministri può sottoporre a questa Conferenza, anche su richiesta delle autonomie
regionali e locali, ogni altro oggetto di preminente interesse comune delle
regioni, delle province, dei comuni e delle comunità montane;
VISTA la
nota n.
0005419 del 9 maggio 2017 con la quale
la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli affari giudici e
legislativi ha trasmesso lo schema di disegno di legge per
la conversione in legge del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, recante disposizioni
urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali,
ulteriori interventi in favore delle zone colpite da eventi sismici e misure
per lo sviluppo (A.C. 4444), approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta dell’
11 aprile 2017, ai fini dell’acquisizione del parere di questa Conferenza;
CONSIDERATO che detto
provvedimento è stato inviato, l’11 maggio 2017, alle Regioni ed agli Enti
locali;
CONSIDERATO che ai fini dell’esame di detto provvedimento, è stata convocata una riunione, a livello
tecnico, per il giorno 23 maggio 2017 durante la quale i rappresentanti
di Regioni, ANCI e UPI hanno presentato distinti documenti contenenti numerose osservazioni
e proposte emendative;
CONSIDERATO che, nella citata
riunione:
- i rappresentanti delle Regioni, tra gli
altri, hanno sottolineato gli emendamenti concernenti le disposizioni volte a
favorire gli investimenti (articolo 25); l’esclusione da sanzioni per i piccoli
comuni che certificano il pareggio oltre il termine (articolo 18); l’utilizzo
dell’avanzo fondi per la sanità (articolo 34, comma 1); le misure per
semplificazione normativa riguardante la formazione della composizione
commissione provinciale di vigilanza (articolo 22); l’attribuzione alle Regioni
del gettito derivante dalla lotta all’evasione fiscale (articolo 1); l’ulteriore
finanziamento del fondo per le politiche sociali e del fondo assistenza alunni
disabili (articolo 27); le misure sul trasporto pubblico locale e in materia di
interventi destinati al trasporto ferroviario; infine, hanno illustrato alcuni
emendamenti in tema di costruzione di impianti sportivi (articolo 62);
- i rappresentanti dell’ANCI, tra gli altri,
hanno sottolineato le disposizioni per lo sbocco del turn over per le
assunzioni di personale che cessa dall’attività lavorativa (articolo 22); le risorse
integrative per le città metropolitane (articolo 20); la gestione dinamica del
Fondo Pluriennale vincolato (articolo 37); l’esclusione dai vincoli di finanza
pubblica per enti colpiti dagli eventi sismici dell’anno 2016 e la sollecita erogazione
delle risorse da assegnare (articolo 41 e ss.); le disposizioni volte ad
introdurre meccanismi di riduzione del peso del debito pubblico degli Enti
locali;
- i
rappresentanti dell’UPI hanno sottolineato gli emendamenti volti al superamento
dei limite di spesa per il personale come previsto dall’articolo 1, comma 420,
della legge n. 190 del 2014 (articolo 22); alla eliminazione delle sanzioni
finanziarie per le province e le città metropolitana che non hanno conseguito
gli obiettivi di saldo di finanza pubblica (articolo 40); all’incremento del
contributo a favore delle province delle Regioni a Statuto ordinario per gli
interventi sulla rete viaria di propria competenza (articolo 20); alle disposizioni
in materia di recupero coattivo dei gettiti dell’imposta Rcauto
e della IPT (imposta provinciale di trascrizione) come attualmente effettuato
dall’Agenzia delle Entrate e dall’ACI (articolo 16);
CONSIDERATO che i rappresentanti
dei Ministeri interessati hanno preso atto di quanto rappresentato dalle
Regioni, dall’ANCI e dall’UPI; in
particolare, i rappresentanti dell’Ufficio dello Sport hanno ritenuto
meritevoli di accoglimento le proposte formulate dalle Regioni sull’articolo 62;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di
questa Conferenza:
- le Regioni hanno espresso parere favorevole
con gli emendamenti contenuti in un documento che è stato consegnato (All.A);
- l’ANCI ha ritenuto di sospendere
l’espressione del parere in attesa di conoscere l’esito degli emendamenti in
corso di esame in sede parlamentare già presentati in sede tecnica e che, in
taluni casi, sono stati inspiegabilmente respinti tra i quali quelli relativi alla riduzione del debito;
- l’UPI ha espresso parere negativo, in
quanto il provvedimento in esame, che pure doveva sanare una
situazione evolutasi negativamente per le Province
negli ultimi anni, non dispone sufficienti risorse finanziare per consentire
alle Province stesse di garantire ai cittadini i servizi di propria competenza,
come gli interventi sulla rete viaria e la manutenzione degli edifici
scolastici; in tal senso, ha chiesto una urgente risposta del Governo;
CONSIDERATO che il
Governo ha preso atto di quanto rappresentato dalle Regioni dagli Enti locali;
ESPRIME
PARERE
ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del
decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 sul disegno di legge
per la conversione in legge del decreto-legge
24 aprile 2017, n. 50, recante disposizioni
urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali,
ulteriori interventi in favore delle zone colpite da eventi sismici e misure
per lo sviluppo (A.C. 4444) trasmesso dalla Presidenza
del Consiglio dei Ministri con nota n. 0005419 del 9 maggio
2017, nei
termini di cui in premessa e con le osservazioni e le proposte emendative
contenute nei documenti che, allegati al presente atto, ne costituiscono parte
integrante.