Conferenza Stato Regioni
Intesa sul Piano d’azione italiano per l’efficienza energetica 2014. (SVILUPPO ECONOMICO - AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
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Intesa, ai sensi
dell’articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 115, sul
Piano d’azione italiano per l’efficienza energetica. Anno 2014.
Rep. Atti n. 77/CSR del 10 luglio 2014
LA CONFERENZA
PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO,
LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nell’odierna Seduta del 10 luglio 2014
VISTO il decreto legislativo 30 maggio 2008,
n. 115, recante: “Attuazione della direttiva 2006/32/CE relativa all’efficienza
energetica degli usi finali dell’energia e i servizi energetici e abrogazione
della direttiva 93/76/CEE” e, in particolare, l’articolo 5, comma 2, che
dispone che il Piano d’azione nazionale per l’efficienza energetica è approvato
dal Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro
dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, d’intesa con la
Conferenza Stato-Regioni e che è trasmesso alla Commissione europea entro il 30
giugno 2014;
VISTA la nota dell’8 luglio 2014 prot. CSR.2768 A-4.23.2.12 con la quale il Ministero dello sviluppo
economico, nel trasmettere il Piano d’azione italiano per l’efficienza energetica
relativo all’anno 2014, ne segnala l’urgenza di esame da parte della Conferenza;
VISTA la nota prot. CSR.2785 P-4.23.2.12
con la quale si trasmette alle Regioni il Piano d’azione in esame, segnalando
l’urgenza di far pervenire eventuali osservazioni ai fini della sottoposizione
del Documento all’esame della Conferenza;
VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel
corso della quale le Regioni hanno espresso l’intesa, subordinata
all’inserimento, nel Documento in esame, di un Capitolo che traduca la
strategia in esso delineata in termini di risultati attesi, azioni, indicatori
di risultato e tempi di attuazione, al fine di rendere il Documento stesso
coerente con il Piano d’azione di cui alla Direttiva 25 ottobre 2012,
n.2012/27/UE e hanno chiesto altresì che, per il futuro, si possa attivare il
confronto istituzionale con le Regioni prima di porre il Documento in
consultazione pubblica;
CONSIDERATO che il Governo ha ritenuto di
poter accogliere le richieste in esame
SANCISCE INTESA
nei termini di cui in Premessa, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del
decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 115, sul Piano d’azione italiano per
l’efficienza energetica. Anno 2014.