Conferenza Stato Regioni


Intesa sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE relativa all’assegnazione alle Regioni delle quote vincolate, ai sensi dell’articolo 1, comma 34, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, per la realizzazione degli obiettivi del Piano sanitario nazionale per l’anno 2016. (SALUTE)
Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 34bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662.


REPORT

Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 34bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE relativa all’assegnazione alle Regioni delle quote vincolate, ai sensi dell’articolo 1, comma 34, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, per la realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2016.    

 

 

Rep. Atti n.   64/CSR    del 14 aprile 2016       

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

 

Nella odierna seduta del 14 aprile 2016:

 

VISTO l’articolo 1, comma 34, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, il quale, tra l’altro, prevede che il CIPE, su proposta del Ministro della sanità, d’intesa con questa Conferenza, può vincolare quote del Fondo Sanitario Nazionale alla realizzazione di obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale indicati del Piano Sanitario Nazionale, da assegnare alle Regioni per la predisposizione, ai sensi del successivo comma 34bis, di specifici progetti;

 

VISTO il comma 34bis del predetto articolo 1, aggiunto dall’articolo 33 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, come modificato dall’articolo 79, comma 1quater, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, il quale prevede, che, dall’anno 2009, all’atto dell’adozione della delibera CIPE di ripartizione delle somme spettanti alle Regioni a titolo di finanziamento della quota indistinta di Fondo Sanitario Nazionale di parte corrente, il Comitato medesimo su proposta del Ministro della salute e d’intesa con questa Conferenza, provveda a ripartire tra le Regioni le quote vincolate in questione. La presente proposta di riparto,  relativa ai progetti per il perseguimento degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2016, con riferimento al Piano Sanitario Nazionale vigente, è da predisporsi sulla base delle linee guida in corso di approvazione con apposito accordo in sede di questa Conferenza. L’erogazione delle somme da parte del Ministero dell’economia e delle finanze, a titolo di acconto nella misura del 70 per cento di cui al presente riparto, è subordinata alla stipula dell’Accordo Stato-Regioni in applicazione del medesimo articolo 1, comma 34bis. In sede di stipula dell’accordo sulle predette linee guida si provvederà a quantificare un’apposita quota dello stanziamento finalizzata all’applicazione della disposizione di cui all’articolo 22, comma 2, secondo periodo, del decreto legge 1°luglio 2009, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 3 agosto 2009, n. 102 in materia di programmi dedicati alle cure palliative. L’erogazione del restante 30 per cento è subordinata all’approvazione da parte di questa Conferenza, su proposta del Ministro della salute, degli specifici progetti presentati dalle regioni, comprensivi di una relazione illustrativa dei risultati raggiunti nell’anno precedente. La mancata presentazione ed approvazione dei progetti comporterà per la regione interessata, nell’anno di riferimento, la mancata erogazione della quota residua del 30 per cento ed il recupero, anche a carico delle somme a qualsiasi titolo spettanti nell’anno successivo, dell’anticipazione del 70 per cento già erogata;

 

VISTA la nota del 17 dicembre 2015 del Presidente della Conferenza delle regioni e delle province autonome concernente il riconoscimento alla regione Molise del contributo di solidarietà interregionale per il piano di risanamento del servizio sanitario regionale - Piano Operativo straordinario -  2015-2018 – pari a 25 milioni di euro per l’anno 2016, precisando che tali risorse dovranno essere accantonate a valere sui riparti delle quote vincolate agli Obiettivi di Piano sanitario nazionale per l’anno di riferimento;

 

VISTA la nota dell’11 aprile 2016 con la quale il Ministero della salute ha trasmesso la proposta di deliberazione del CIPE concernente la ripartizione alle Regioni delle quote vincolate agli obiettivi di Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2016, Allegato A;

 

RILEVATO che tale proposta  prevede di ripartire tra le Regioni la quota vincolata a valere sulle risorse complessive per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale per l’anno 2016 per un importo pari a 931,915 milioni di euro, a valere sui complessivi 1.500,00  milioni di euro, da ripartire tra le Regioni con i criteri già utilizzati negli anni precedenti, su base capitaria subordinatamente alla conclusione dell’accordo sugli indirizzi progettuali per lo stesso anno parimenti da sottoporre all’esame di questa Conferenza;

 

RILEVATO che il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nel corso della seduta ha chiesto che le risorse vincolate assegnate all’Istituto superiore di sanità, pari a 10 milioni di euro per quest’anno, siano utilizzate per le emergenze sanitarie e ambientali regionali e che a tal fine il programma dell’Istituto superiore di sanità sia sottoposto alla  prossima Conferenza Stato - Regioni;

 

CONSIDERATO che nel corso della Conferenza le Regioni hanno espresso intesa con le richieste formulate nel documento consegnato in seduta ( All.B);

 

ACQUISITO l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano;

 

 

SANCISCE INTESA

 

 

sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE relativa all’assegnazione alle Regioni delle risorse vincolate, ai sensi dell’articolo 1,  comma 34,  della legge 23 dicembre 1996, n. 662, per la realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2016, come da Allegato A, parte integrante del presente atto.