Conferenza Stato Regioni
Intesa ai sensi dell'articolo 1, comma 640 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 e della Sentenza della Corte Costituzionale del 7 marzo 2018, n. 74 e sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante "Progettazione e realizzazione di un sistema nazionale di ciclovie turistiche". |
Intesa, ai sensi dell’articolo 1,
comma 640 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 e della Sentenza della Corte
Costituzionale 7 marzo 2018, n. 74, sullo schema di decreto del Ministro delle
infrastrutture e dei trasporti recante “Progettazione e realizzazione di un
sistema nazionale di ciclovie turistiche”.
Rep. Atti n. 73/CU
del 12 luglio 2018
LA
CONFERENZA UNIFICATA
Nell’odierna
Seduta del 12 luglio 2018
VISTO
l’articolo 1, comma 640 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di
stabilità 2016) dispone che, per la progettazione e la realizzazione di un
sistema nazionale di ciclovie turistiche, con
priorità per i percorsi Verona-Firenze (Ciclovia del
Sole), Venezia –Torino (Ciclovia VENTO), da Caposele
(AV) a Santa Maria di Leuca (LE) attraverso la Campania, la Basilicata e la
Puglia (Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese), nonché
per la progettazione e realizzazione di ciclostazioni
e interventi concernenti la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina,
è autorizzata la spesa di 17 milioni di euro per l’anno 2016 e di 37 milioni di
euro per ciascuno degli anni 2017 e 2018 e che, per la progettazione di
itinerari turistici denominati “cammini”, è autorizzata la spesa di un milione
di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017, 2018;
CONSIDERATO
altresì che l’articolo 1, comma 640 citato, prevede che i progetti e gli
interventi relativi alle ciclovie turistiche siano
individuati con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di
concerto con il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo;
VISTA la legge 11 dicembre 2016, n. 232 che, all’articolo
1 comma 144, ha disposto che per lo
sviluppo del sistema nazionale di ciclovie turistiche
di cui all'articolo 1, comma 640, sopra citato, è autorizzata l'ulteriore spesa
di 13 milioni di euro per l'anno 2017, di 30 milioni di euro per l'anno 2018 e
di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2019 al 2024;
VISTO
il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 27 dicembre 2017,
n. 468 con cui sono state ripartite tra le Regioni e le Province autonome le
risorse destinate alla progettazione e alla realizzazione di interventi per la
sicurezza della circolazione ciclistica cittadina per l’importo complessivo di
euro 14.878.683,69;
VISTA
la sentenza della Corte costituzionale 7 marzo 2018, n. 74 con cui è stata dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 1,
comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Legge di bilancio 2017), nella
parte in cui non prevede un’intesa con gli enti territoriali in relazione ai
decreti riguardanti settori di spesa rientranti nelle materie di competenza
regionale;
VISTO
lo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, recante “Progettazione e realizzazione di un sistema
nazionale di ciclovie turistiche”, con cui si
ripartiscono le risorse stanziate dal citato articolo 1 , comma 640, pari a euro 361.780.679,60, diramato,
unitamente agli Allegati, con nota DAR
n. 6205 dell’8 maggio 2018;
VISTI gli esiti della riunione tecnica
tenutasi in data 17 maggio 2018, nel corso
della quale le Regioni hanno consegnato i documenti contenenti le proposte
emendative allo schema di decreto, all’Allegato n. 3 del provvedimento e allo
schema di protocollo di intesa, discusse con il Ministero delle infrastrutture
e dei trasporti e ritenute in parte accoglibili e sono
state esaminate alcune osservazioni formulate dal Ministero dell’economia e delle finanze;
VISTA la
nota prot. DAR 6758 P-4.23.2.13 del 18
maggio 2018, con l quale sono stati diramati i documenti consegnati dalle
Regioni nel corso del citato incontro;
VISTA la nuova versione dello schema
di decreto trasmessa dal Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti, diramata con la nota prot.
DAR 7559 P-4.23.2.13 del 12 giugno 2018, a seguito di
quanto discusso nel corso della riunione tecnica tenutasi in data 17 maggio
2018, con la quale si recepiscono, in gran parte, le richieste delle Regioni
avanzate nel corso del citato incontro;
VISTA la nota prot. DAR n.
7616 P-4.23.2.13 del 12 giugno 2018 con la quale l’Ufficio per il
coordinamento delle attività della Segreteria della Conferenza, in ragione
dell’insediamento del nuovo Governo, ha chiesto al Ministero delle infrastrutture
e dei trasporti di acquisire le valutazioni sulla conferma o meno del
provvedimento in esame, in corso di istruttoria presso la stessa e la nota con cui il Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti ha confermato l’interesse al prosieguo dell’iter
finalizzato all’acquisizione dell’intesa sullo schema di
decreto in esame, pervenuta in data 25 giugno
2018, prot. DAR n. 8181 A 4.23.2.13;
VISTO
che, nel corso della Seduta della Conferenza Unificata del 21 giugno 2018, le
Regioni hanno consegnato un documento, trasmesso con nota prot.
DAR n. 8166 P-4.37.2.13 del 22 giugno 2018, nel quale hanno chiesto l’urgente inserimento
dello schema di decreto all’ordine del giorno della Conferenza, segnalando
anche la necessità di apportare due modifiche all’ultimo testo elaborato a
seguito della riunione tecnica del 17 maggio 2018;
VISTO
il testo dello schema di decreto in esame, trasmesso dal Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti e diramato con la nota prot.
DAR n. 8311 P-4.37.2.13 del 27 giugno 2018, che recepisce le richieste di modifica avanzate
dalle Regioni nel documento consegnato nel corso della Seduta del 21 giugno
2018;
VISTA
la nota di osservazioni e richieste emendative formulate dal Ministero
dell’economia e delle finanze, trasmesse con nota prot.
DAR 9197 P-4.37.2.13 del’11 luglio 2018;
VISTO
il testo finale dello schema di decreto predisposto dal Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti, che recepisce le richieste di modifica
formulate dal Ministero dell’economia e delle finanze con la nota sopra
indicata, trasmesso con nota DAR 9287 P-4.37.2.13 del 12 luglio 2018;
CONSIDERATO che nel corso dell’odierna
Seduta le Regioni hanno espresso l’avviso favorevole all’acquisizione
dell’intesa sul nuovo schema di decreto in esame, con la raccomandazione di
sostituire, nella Tabella di cui all’Allegato 1, la denominazione “TRILIVE”,
con la denominazione “TRIESTE- LIGNANO SABBIADORO-VENEZIA”, già riportata
nell’Allegato 3, e hanno anticipato di voler sottoporre, in tempi rapidi, ulteriori
tratti di ciclovie all’esame del Ministero, per
implementare ulteriormente il sistema secondo quanto indicato nel documento
consegnato in Seduta che, allegato al presente atto, ne costituisce parte
integrante;
CONSIDERATO che l’ANCI ha espresso l’avviso
favorevole all’intesa e l’UPI, nell’esprimere l’intesa sullo schema di decreto
in esame ha sottolineato il ruolo e l’interesse delle Province in materia di
mobilità sostenibile e, in particolare, di ciclovie
turistiche, formulando una raccomandazione alle Regioni affinchè
tengano presenti gli sforzi compiuti a livello provinciale e si realizzino ciclovie complete e non tratti di ciclovie
che confluiscono nelle strade provinciali ordinarie;
CONSIDERATO che il Ministero delle
infrastrutture e trasporti, in merito alle richieste formulate dalle Regioni ha
precisato che nell’ultimo testo del provvedimento diramato è già stata
modificata la denominazione della ciclovia TRILIVE secondo
quanto segnalato dalle Regioni stesse e ha ribadito l’impegno a portare avanti
l’intero progetto, manifestando sin da subito la disponibilità a definire anche
i lotti funzionali da finanziare, avviando in tempi rapidi i lavori del Tavolo
tecnico
SANCISCE INTESA
nei
termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 1, comma 640 della legge 28
dicembre 2015, n. 208 e della Sentenza della Corte Costituzionale del 7 marzo
2018, n. 74, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti recante “Progettazione e realizzazione di un sistema nazionale di ciclovie turistiche”.