Conferenza Stato Regioni


Intesa sulla proposta del Ministro della salute di deliberazione CIPE relativa all’assegnazione alle Regioni delle risorse vincolate, ai sensi dell’art. 1, comma 34, della legge 23 dicembre 1996, n. 622, alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2011. (SALUTE)
Intesa ai sensi dell’articolo 1, comma 34bis, della legge 23 dicembre 1996. n. 662.


Rep

Rep. Atti n. 83/CSR del 20 aprile 2011

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

Nella odierna seduta del 20 aprile 2011:

 

 

VISTO l’articolo 1, comma 34, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, il quale tra l’altro prevede che il CIPE, su proposta del Ministro della sanità, d’intesa con questa Conferenza, può vincolare quote del Fondo Sanitario Nazionale alla realizzazione di obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale indicati del Piano Sanitario Nazionale, da assegnare alle Regioni per la predisposizione, ai sensi del successivo comma 34bis, di specifici progetti;

 

VISTO il comma 34bis del predetto articolo 1, aggiunto dall’articolo 33 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, come modificato dall’articolo 79, comma 1quater, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, aggiunto dalla relativa legge di conversione 6 agosto 2008, n. 133, il quale prevede quanto segue: “Per il perseguimento degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale indicati nel Piano sanitario nazionale le regioni elaborano specifici progetti sulla scorta di linee guida proposte dal Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali ed approvate con Accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano. La Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, su proposta del Ministro della sanità, individua i progetti ammessi a finanziamento utilizzando le quote a tal fine vincolate del Fondo sanitario nazionale ai sensi del comma 34. La predetta modalità di ammissione al finanziamento è valida per le linee progettuali attuative del Piano sanitario nazionale fino all’anno 2008. A decorrere dall’anno 2009, il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE), su proposta del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, provvede a ripartire tra le regioni le medesime quote vincolate all’atto dell’adozione della propria delibera di ripartizione delle somme spettanti alle regioni a titolo di finanziamento della quota indistinta di Fondo sanitario nazionale di parte corrente. Al fine di agevolare le regioni nell’attuazione dei progetti di cui al comma 34, il Ministero dell’economia e delle finanze provvede ad erogare, a titolo di acconto, il 70 per cento dell’importo complessivo annuo spettante a ciascuna regione, mentre l’erogazione del restante 30 per cento è subordinata all’approvazione da parte della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, su proposta del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, dei progetti presentati dalle regioni, comprensivi di una relazione illustrativa dei risultati raggiunti nell’anno precedente. Le mancate presentazione ed approvazione dei progetti comportano, nell’anno di riferimento, la mancata erogazione della quota residua del 30 per cento ed il recupero, anche a carico delle somme a qualsiasi titolo spettanti nell’anno successivo, dell’anticipazione del 70 per cento già erogata”;

 

VISTO l’articolo 115, comma 1, lett. a), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, che dispone in via generale che il riparto delle risorse alle Regioni per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale avvenga previa intesa con questa Conferenza;

 

VISTA la nota in data 22 dicembre 2010, diramata alle Regioni e Province autonome in data 28 dicembre 2010, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso la proposta di ripartizione delle quote vincolate di cui all’oggetto unitamente alla proposta di deliberazione CIPE concernente il riparto indistinto delle disponibilità finanziarie destinate al Servizio sanitario nazionale per l’anno 2011;

 

VISTA la nota del 14 febbraio 2011, con la quale le Regioni e Province autonome hanno chiesto il rinvio della riunione tecnica del 17 febbraio 2011, convocata con nota del 28 gennaio 2011;

 

VISTA la lettera in data 25 marzo 2011, diramata alle Regioni e Province autonome in data 28 marzo 2011, con la quale il predetto Ministero ha inviato una nuova versione della proposta di ripartizione delle quote vincolate di cui trattasi, che sostituisce quella in precedenza inviata con nota del 22 dicembre 2010;

 

RILEVATO che, nel corso della riunione tecnica svoltasi il 29 marzo 2011, la Regione Veneto, Coordinatrice della Commissione salute, ha espresso sulla predetta nuova versione della proposta di deliberazione CIPE il proprio assenso tecnico;

 

VISTA la nota in data 19 aprile 2011, diramata in pari data alle Regioni e Province autonome, con la quale il più volte detto Ministero della salute ha trasmesso un’ulteriore, definitiva versione della proposta di deliberazione CIPE che interessa;

 

CONSIDERATO che con tale definitiva proposta si prevede di ripartire tra le Regioni la quota vincolata a valere  sulle risorse complessive per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale per l’anno 2011 per un importo pari a € 1.409.360.263;

 

CONSIDERATO che con la Tabella di riparto, allegata alla proposta di cui trattasi, si quantifica, inoltre, per ciascuna Regione, la quota pari al 70 per cento, che, a norma del richiamato articolo 1, comma 34 bis, della legge n.662/96, il Ministero dell’economia e delle finanze è autorizzato ad erogare, a titolo di acconto, per un importo complessivo di € 986.552.184;

 

CONSIDERATO che, contestualmente alla proposta di intesa in oggetto, nel corso dell’odierna seduta, è stato sancito accordo, ai sensi dell’articolo 1, comma 34bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, sulla proposta del Ministero della salute di linee guida per l’elaborazione da parte delle Regioni dei progetti per l’anno 2011;

 

ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta, l’assenso del Governo e dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome; 

 

 

SANCISCE INTESA

 

 

sulla proposta di deliberazione del CIPE di cui all’allegato sub A, parte integrante del presente atto.

 

 

                              IL SEGRETARIO                                            IL PRESIDENTE

                  Cons. Ermenegilda Siniscalchi                            On. Dott. Raffaele Fitto