Conferenza Unificata


Intesa sullo schema di Direttiva recante "Disposizioni per l’aggiornamento della pianificazione di emergenza per il rischio vulcanico del Vesuvio". (PRESIDENZA CONSIGLIO MINISTRI) Codice sito 4.15/2013/29 (Servizio V) Intesa ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del decreto legge 7 settembre 2001, n. 343 convertito con modificazioni dalla legge 9 novembre 2001, n. 401.


CONFERENZA UNIFICATA

Intesa sullo schema di Direttiva recante "Disposizioni per l’aggiornamento della pianificazione di emergenza per il rischio vulcanico del Vesuvio".

 

 

Repertorio n. 17/CU del 6 febbraio 2014      

     

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

nell’odierna seduta del 6 febbraio 2014

 

 

VISTO l’art. 5, comma 2 del decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito con modificazioni dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 che affida al Presidente del Consiglio dei Ministri, d’intesa con le Regioni e gli Enti Locali, la predisposizione degli indirizzi operativi e dei programmi di previsione e  prevenzione dei rischi, nonché i programmi nazionali di soccorso e i piani per l’attuazione delle conseguenti misure di emergenza;

 

VISTA la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 dicembre 2008  recante “Indirizzi operativi per la gestione delle emergenze”;

 

VISTO il decreto  legge 15 maggio 2012, n. 59, convertito con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100, recante: “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”;

 

VISTO  il decreto  legge 14 agosto 2013, n. 93, convertito con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119, recante: “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza  e per il contrasto della violenza di genere, nonché in tema di protezione civile e di commissariamento delle province”;

 

VISTO lo schema di direttiva recante le disposizioni per l’aggiornamento della pianificazione di emergenza per il rischio vulcanico del Vesuvio, nel testo trasmesso dal Dipartimento della Protezione Civile con nota prot. CG0071024 del 5 dicembre e diramato dalla Segreteria di questa Conferenza con nota prot. n.0005322 del 10 dicembre 2013;

 

VISTA la nuova proposta dello schema di direttiva, recante modifiche al punto 1,  richieste dalla Regione Campania, trasmessa dal Dipartimento della Protezione Civile con nota prot. CG0073127 del 17 dicembre e diramata dalla Segreteria di questa Conferenza con nota prot. n.  0005519 del 18 dicembre 2013;

 

CONSIDERATO l’esito dell’incontro tecnico del 18  dicembre 2013 nell’ambito del quale i rappresentanti delle  Regioni e dell’ANCI  hanno evidenziato, in merito ai contenuti del Paragrafo 2 “Assistenza alla popolazione dell’area vesuviana cautelativamente evacuata”, la necessità di un ruolo di raccordo del Dipartimento di Protezione civile relativamente alla definizione dei protocolli d’intesa, funzionali a rendere operativi i gemellaggi; in ordine ai contenuti del Paragrafo 3 “Indicazioni per l’aggiornamento delle pianificazioni di emergenza” l’opportunità di un coinvolgimento della Conferenza Unificata in merito alle indicazioni per l’aggiornamento delle pianificazioni di emergenza ai fini dell’evacuazione cautelativa della popolazione della “Zona Rossa”, richieste ritenute accoglibili dal Dipartimento della Protezione Civile;

 

VISTA la nuova versione dello schema di direttiva, che recepisce le richieste delle Regioni e dell’ANCI avanzate in sede di incontro tecnico del 18 dicembre 2013, trasmessa, dal Dipartimento della Protezione Civile, con nota prot. CG0000987 del 10 gennaio 2014 e diramata dalla Segreteria di questa Conferenza con nota prot. n.  0000143 del 13 gennaio 2014;

 

CONSIDERATO che sul nuovo testo, la Commissione Speciale di Protezione Civile della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, con nota prot.  0000657 del 21 gennaio 2014 ha comunicato l’avviso favorevole all’intesa sottolineando, al contempo, la necessità di una definizione partecipata degli aspetti operativi, logistici e di impatto economico in merito alla predisposizione del documento contenente le indicazioni per l’aggiornamento delle pianificazioni di emergenza;

 

CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale:

-    le Regioni hanno espresso l’intesa;

-    l’UPI ha espresso l’intesa;

-    l’ANCI ha espresso l’intesa con la richiesta, di cui al documento consegnato (allegato 1), di  conoscere la metodologia ed i criteri adottati per l’abbinamento tra i comuni della “Zona rossa” e le Regioni in caso di evacuazione, illustrato nell’allegato 2 del provvedimento;

 

 

SANCISCE INTESA

 

 

nei termini di cui in premessa ai sensi dell’art. 5, comma 2, del decreto legge n. 343 del 7 settembre 2001, n. 343 convertito con modificazioni dalla legge 9 novembre 2001, n. 401, sullo schema di direttiva inerente  "Disposizioni per l’aggiornamento della pianificazione di emergenza per il rischio vulcanico del Vesuvio” nel testo trasmesso dal Dipartimento della Protezione Civile con nota del 10 gennaio 2014.