Intesa sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali recante “Disposizioni nazionali relative alle norme di commercializzazione dell’olio d’oliva di cui al Regolamento(CE) n.182 della Commissione del 6 marzo 2009 che modifica il Regolamento(CE) n.1019/2002”. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Intesa ai sensi dell’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428.

 

Repertorio Atti n. 155/CSR del 29 ottobre 2009.

 

LA  CONFERENZA  PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI

E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

Nell’odierna seduta del 29 ottobre 2009:

 

 

VISTO il Regolamento (CE) n.1019/2002, della Commissione, del 13 giugno 2002 relativo alle norme di commercializzazione dell’olio d’oliva, che prevede l’obiettivo di realizzare un regime obbligatorio di designazione dell’origine per l’olio extravergine e vergine di oliva;

 

VISTO il Regolamento (CE) n. 182/2009 della Commissione del 6 marzo  2009, che ha apportato alcune modifiche, con particolare riferimento alla designazione di origine ed alle modalità dei controlli, rendendone, tra l’altro, obbligatorie le modalità di commercializzazione, a decorrere dal 1° luglio 2009;

 

VSTO il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n.109 e successive modificazioni ed integrazioni che, in attuazione delle Direttive n. 89/395/CEE e n. 89/396/CEE,  disciplina a livello nazionale l’etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei prodotti alimentari;

 

VISTA la legge 29 dicembre 1990, n. 428, concernente disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee - legge comunitaria 1990- che all’articolo 4, comma 3 così come modificato dall’articolo 2, comma 1 dalla legge 3 agosto 2004 n.204, dispone che il Ministro dell'agricoltura e delle foreste adotta, nell'ambito della sua competenza, con proprio decreto, d'intesa con questa Conferenza, provvedimenti amministrativi direttamente conseguenti alle disposizioni dei Regolamenti e delle Decisioni comunitarie, al fine di assicurarne l'applicazione nel territorio nazionale;

 

VISTO il decreto del  Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 5 febbraio 2008 indicativo delle modalità di controlli in ordine alla verifica della corrispondenza tra la zona geografica nella quale le olive sono state raccolte e quella dove è situato il frantoio in cui è stato estratto l’olio;

 

VISTO lo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, trasmesso l’8 maggio 2009 con nota prot. n. 4531 alla Segreteria di questa Conferenza che ne ha provveduto l’inoltro alle Regioni e Province autonome il successivo 13 maggio del corrente anno con nota prot. n. 2303, che apporta i necessari aggiustamenti in seguito alla normativa comunitaria intervenuta;

 

VISTA l’istruttoria tecnica svoltasi il giorno 27 maggio 2009, con la conclusione della valutazione positiva del provvedimento, con alcune modifiche concordate, unitamente alla richiesta di impegno rivolta sia al Ministero, che all’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA) nonché all’Ispettorato Centrale della Qualità (ICQ) di produrre in tempi rapidi la circolare esplicativa per la gestione operativa delle disposizioni, con la precisazione della necessità di concludere, in tempi brevi, almeno la parte relativa alle modalità d’iscrizione delle imprese tramite il Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN);

 

VISTI gli esiti favorevoli espressi dal Comitato permanente di coordinamento in materia di agricoltura, nella seduta del 9 giugno 2009, sul testo così come emendato in sede tecnica, successivamente trasmesso, con gli emendamenti concordati, dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali il 10 giugno 2009, con nota prot. n. 5569 alla Segreteria di questa Conferenza e dalla stessa inviato alle Regioni e Province autonome il giorno successivo, con nota prot. n. 2760;

 

VISTA la nota del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, protocollo n. 6208, pervenuta il 1° luglio 2009 alla Segreteria di questa Conferenza e dalla stessa diramata alle Regioni e Province autonome il 3 luglio del corrente anno, con nota protocollo n. 3115, contenente la comunicazione della sostituzione, all’articolo 4, comma 4, dell’espressione “Le designazioni dell’origine” con le parole “Le diciture”,  in quanto coincidenti con la terminologia usata nel testo del Regolamento comunitario di cui trattasi;

 

PRESO ATTO che nella seduta di questa Conferenza  del 29 luglio 2009, al cui ordine del giorno era stato iscritto, l’argomento non è stato trattato su richiesta dei Presidenti delle Regioni delle Province autonome;

 

VISTI gli esiti favorevoli dell’odierna seduta di questa Conferenza

 

 

SANCISCE INTESA

 

 

sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali recante “Disposizioni nazionali relative alle norme di commercializzazione dell’olio di oliva di cui al Regolamento (CE) n. 182/2009 della Commissione del 6 marzo 2009 che modifica il Regolamento (CE) n. 1019/2002”, nella stesura del 10 giugno 2009 con la sostituzione, all’articolo 4, comma 4, dell’espressione “Le designazioni dell’origine” con le parole “Le diciture”, nei termini di cui in premessa.

 

 

                              Il Segretario                                                        Il Presidente

                  Cons.  Ermenegilda Siniscalchi                              On. dott. Raffaele Fitto