Conferenza Unificata
Schema di regolamento del Ministro dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministro della pubblica amministrazione e l'innovazione, concernente la fatturazione elettronica, ai sensi dell'art. 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244. |
Repertorio atti n. 75/CU del 27 luglio 2011
Nella odierna seduta del 27 luglio 2011:
VISTO l’articolo 9, comma 3, del
decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 il quale dispone che il Presidente
del Consiglio dei Ministri può sottoporre alla Conferenza Unificata, anche su
richiesta delle autonomie regionali e locali, ogni altro oggetto di preminente
interesse comune delle regioni, delle province, dei comuni e delle comunità
montane;
CONSIDERATO che, al fine di
semplificare il procedimento di fatturazione e migliorare il monitoraggio della
finanza pubblica, l’articolo 1 della legge 24 dicembre
2007, n. 244, commi da
VISTO l’articolo 1, comma 213,
della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008) il quale ha
stabilito che, con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di
concerto con il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica
amministrazione, sono definite, in conformità a quanto previsto dagli standard
del Sistema pubblico di connettività (SPC):
a) le regole di identificazione
univoca degli uffici centrali e periferici delle amministrazioni destinatari
della fatturazione;
b) le regole tecniche relative alle
soluzioni informatiche da utilizzare per l’emissione e la trasmissione delle
fatture elettroniche e le modalità di integrazione con
il Sistema di interscambio;
c) le linee guida per l’adeguamento
delle procedure interne delle amministrazioni interessate alla ricezione ed alla gestione delle fatture elettroniche;
d) le eventuali deroghe agli obblighi
di cui al comma 209, limitatamente a determinate tipologie di
approvvigionamenti;
e) la disciplina dell’utilizzo, tanto
da parte degli operatori economici, quanto da parte delle amministrazioni
interessate, di intermediari abilitati, ivi compresi i
certificatori accreditati ai sensi dell’articolo 29 del codice
dell’amministrazione digitale di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n.
82, allo svolgimento delle attività informatiche necessarie all’assolvimento
degli obblighi di cui ai commi da 209 al presente comma;
f) le eventuali misure di supporto, anche di natura
economica, per le piccole e medie imprese;
g) la data a partire dalla quale
decorrono gli obblighi di cui al comma 209 e i divieti di cui al comma 210, con
possibilità di introdurre gradualmente il passaggio al sistema di trasmissione
esclusiva in forma elettronica;
g-bis) le regole tecniche idonee a
garantire l'attestazione della data, l'autenticità dell'origine e l'integrità
del contenuto della fattura elettronica, di cui all'articolo 21, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 26
ottobre 1972, n. 633 e successive modificazioni, per ogni fine di legge;
VISTE le note n. 3-4393/UCL del 19
aprile 2011, n. 3-4727/UCL del 27 aprile 2011 e n. 3-5252/UCL del 9 maggio 2011
con le quali il Ministero dell’economia e finanze, Ufficio legislativo finanze,
ha trasmesso lo schema di regolamento di cui all’articolo 1,
comma 213, della citata legge n. 244/2007;
CONSIDERATO che, ai fini dell’esame di detto provvedimento,
è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 24 maggio
CONSIDERATO, pertanto, che
l’argomento, iscritto all’ordine del giorno della seduta di
questa Conferenza del 25 maggio 2011, è stato rinviato per approfondimenti;
CONSIDERATO che è stata, quindi, convocata una ulteriore riunione, a livello tecnico, l’8
giugno 2011 nel corso della quale i rappresentanti delle Regioni e degli Enti
locali, nel condividere l’esigenza di dare corso al provvedimento, hanno
segnalato alcune questioni; in particolare, i rappresentanti delle Regioni
hanno richiesto chiarimenti sui seguenti punti: ruolo tecnico e normativo delle
Regioni, trattandosi di materia di legislazione concorrente; aderenza ai provvedimenti
comunitari vigenti in materia e, in particolare, al principio dell’identità del
trattamento; aspetti tecnici del formato/tracciato e dei servizi e rispetto
degli standard relativi; possibile estensione delle misure di sostegno alle
piccole e medie imprese, mentre i rappresentanti dell’ANCI e dell’UPI hanno
evidenziato alcune tematiche quali il modello dell’intermediazione da adottare
al fine di non penalizzare quei Comuni non al passo con l’evoluzione
tecnologica e l’esigenza di una valutazione attenta del tema delle piccole e
medie imprese;
CONSIDERATO che i rappresentanti
delle Amministrazioni statali interessate hanno fornito chiarimenti sui vari
punti sollevati, dichiarando, altresì, la propria disponibilità a realizzare il
confronto, nelle sedi già operanti, sulle specifiche tecniche allegate al
provvedimento in esame;
CONSIDERATO che l’argomento è
stato iscritto all’ordine del giorno della seduta di
questa Conferenza del 23 giugno 2011 che non ha avuto luogo;
CONSIDERATO che l’argomento, iscritto all’ordine del giorno
della seduta di questa Conferenza del 7 luglio 2011, non è stato
esaminato;
CONSIDERATO che, nel corso della odierna seduta di questa Conferenza:
- le Regioni hanno espresso parere
favorevole con la raccomandazione che l’attuazione del provvedimento sia
monitorata attraverso un gruppo tecnico congiunto Agenzia delle Entrate,
Regioni e Province autonome e che si sviluppi nel pieno rispetto degli standard
in essere e delle esigenze delle imprese che si rapportano alla Pubblica
Amministrazione;
- l’ANCI ha espresso parere
favorevole evidenziando che,
nel provvedimento, va definita la tempistica di applicazione per gli Enti
locali e va rappresentata l’esigenza di tenere in considerazione i diversi
livelli di sviluppo tecnologico dei Comuni;
- l’UPI ha espresso parere
favorevole;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 9, comma 3,
del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 sullo schema di regolamento del
Ministro dell’economia e delle finanze di concerto con il Ministro della
pubblica amministrazione e l’innovazione concernente la fatturazione
elettronica, ai sensi dell’articolo 1, commi da
Il
Segretario Il
Presidente
Cons.
Ermenegilda Siniscalchi On.le
Dott. Raffaele Fitto