Parere sullo schema di decreto legislativo recante recepimento della direttiva 2007/58/CE che modifica la direttiva 91/440/CEE del Consiglio relativa allo sviluppo delle ferrovie comunitarie e la direttiva 2001/14/CE relativa alla ripartizione della capacità di infrastruttura ferroviaria e all’imposizione dei diritti per l’utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria (POLITICHE EUROPEE - INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Parere ai sensi dell’articolo 1, della legge 7 luglio 2009, n. 88.

Rep. Atti n. 208/CSR del 26 novembre 2009

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO  STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

 

Nell’odierna Seduta del 26 novembre 2009

 

VISTA la Direttiva 2007/58/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2007, che modifica la direttiva 91/440/CEE del Consiglio relativa allo sviluppo delle ferrovie comunitarie e la direttiva 2001/14/CE, relativa alla ripartizione della capacità di infrastrutture ferroviaria e all’imposizione dei diritti per l’utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria, che prevede che gli Stati membri mettano in vigore le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva entro il 4 giugno 2009 e che applichino tali disposizioni a partire dal 1° gennaio 2009;

 

VISTA la legge 7 luglio 2009, n. 88, recante disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee – Legge comunitaria 2008 –  e, in particolare, l’art. 1 e l’Allegato B, che reca in elenco la Direttiva 2007/58/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2007;

 

VISTO lo schema di decreto legislativo che recepisce la Direttiva 2007/58/CE e apporta modifiche al decreto legislativo 8 luglio 2003, n.188, approvato dal Consiglio dei Ministri, in esame preliminare, nella riunione del 28 ottobre 2009 e trasmesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri- DAGL, ai fini dell’acquisizione del parere della Conferenza (Prot. n. 4372 P-2.17.4.13 del 30 ottobre 2009);

 

VISTO il D.Lgs. 28 agosto 1997, n. 281;

 

VISTI gli esiti della riunione tecnica, tenutasi in data 18 novembre 2009, nel corso della quale le Regioni hanno espresso parere favorevole, con la richiesta di chiarire, almeno nella relazione illustrativa, che, tra i casi specifici di cui all’articolo 23, comma 5 del D.Lgs. 188/2003, richiamati dall’art.1, comma 1 lett. m) dello schema, nei quali sono ammessi accordi quadro con durata maggiore o minore di cinque anni, vengano compresi anche i contratti di servizio dello Stato e delle Regioni a statuto ordinario con Trenitalia s.p.a.;

 

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso parere favorevole, con  la seguente osservazione: «In relazione all’articolo 1, comma 1), lettera m), dello schema di decreto legislativo, va precisato almeno nella relazione illustrativa, che i casi specifici di cui al secondo periodo, dell’articolo 23, comma 5), del decreto legislativo n. 188/2003 a valle della sua consequenziale modifica, comprendono la fattispecie contemplata dalla norma recata dall’ultimo periodo dell’articolo 18, comma 1), del decreto legislativo n. 422/1997 introdotto dall’articolo 7, comma 3 ter del decreto legge n. 5 del 2009, convertito nella legge n. 33 del 2009»

 

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’art. 1 della Legge 7 luglio 2009, n. 88, sullo schema di Decreto legislativo recante recepimento della Direttiva 2007/58/CE che modifica la direttiva 91/440/CEE del Consiglio relativa allo sviluppo delle ferrovie comunitarie e la Direttiva 2001/14/CE relativa alla ripartizione della capacità di infrastruttura ferroviaria e all’imposizione dei diritti per l’utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria.

 

 

                              Il Segretario                                                           Il Presidente

               Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                     On.le Raffaele Fitto