Conferenza Unificata


Parere sullo schema di ordinanza relativa alla disciplina dei contributi per gli interventi di prevenzione del rischio sismico, in attuazione dell’articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77. (PRESIDENZA CONSIGLIO MINISTRI – ECONOMIA E FINANZE) Codice sito: 4.15/2014/32 (Servizio V) Parere ai sensi dell’articolo 9, comma 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.


CONFERENZA UNIFICATA

 

 

Parere sullo schema di ordinanza relativa alla disciplina dei contributi per gli interventi di prevenzione del rischio sismico, in attuazione dell’articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77

 

 

Repertorio n. 64/CU del 12 giugno 2014      

     

 

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

 

nell’odierna seduta del 12 giugno 2014      

 

 

VISTO l’art. 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 il quale ha disposto che il Presidente del Consiglio dei Ministri può sottoporre a questa Conferenza anche su richiesta delle autonomie regionali e locali, ogni altro oggetto di preminente interesse comune delle Regioni, delle Province dei Comuni e delle Comunità montane;

 

VISTO il decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77 recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori interventi urgenti di protezione civile”  ed in particolare:

-    l’art 1, comma 1 che dispone che i provvedimenti, necessari per l’attuazione del decreto stesso, siano adottati con ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri emanata ai sensi dell’articolo 5, comma 2, della legge 24 febbraio 1992, n.225, di concerto con il Ministro dell’economia e finanze per quanto attiene agli aspetti di carattere fiscale e finanziario,

-    l’art.11, comma 1 che istituisce nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze  un fondo per la prevenzione del rischio sismico;

VISTA l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19 gennaio 2010, n. 3843 e, in particolare, l’articolo 13 che, per l’attuazione del citato articolo 11, prevede la nomina di una apposita Commissione, composta da 10 membri prescelti tra esperti in materia sismica, di cui uno con funzioni di Presidente che definisce gli obiettivi e i criteri per l’individuazione degli interventi per la prevenzione del rischio sismico;

 

VISTO il decreto del Capo Dipartimento della protezione civile del 28 gennaio 2010, che ha nominato la predetta Commissione;

 

VISTA la nota prot. n. CG0010292 del 21 febbraio 2014, diramata dalla Segreteria di questa Conferenza con nota prot. n. 0000861 del 24 febbraio 2014, con la quale il Dipartimento della protezione civile ha trasmesso, ai fini dell’espressione del parere di questa Conferenza, lo schema di ordinanza di cui all’oggetto;

 

VISTA la nota prot.n. 0003502 del 17 marzo 2014, diramata dalla Segreteria di questa Conferenza con nota prot. n. 0001246 del 19 marzo 2014, con la quale il Coordinatore della Commissione Speciale di protezione civile della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nell’esprimere condivisione in ordine ai contenuti del provvedimento in parola, ha avanzato talune proposte di modifica riguardanti in particolare: l’articolo 3, comma 3, l’articolo 14, comma 6 e l’articolo 18, comma 5;

 

CONSIDERATO che, ai fini dell’esame di detto provvedimento, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 18  marzo 2014, nel corso della quale i rappresentanti delle Amministrazioni centrali hanno accolto le proposte emendative delle Regioni, di cui alla nota prot.n. 0003502 del 17 marzo 2014;

 

CONSIDERATO che nel corso della citata riunione si è concordato di emendare ulteriormente il comma 3 dell’articolo 3, inserendo dopo le parole “sentiti i comuni”  le seguenti  e le province”;

 

CONSIDERATO che i rappresentanti dell’ANCI e dell’UPI non hanno preso parte al citato incontro tecnico;

 

CONSIDERATO che, in funzione dell’ulteriore riunione, a livello tecnico, convocata  il 15 aprile 2014, l’ANCI e l’UPI hanno inviato due distinti documenti nei quali, rispettivamente:

-    l’ANCI ha rappresentato la necessità  di conoscere, l’ammontare delle risorse impegnate e spese, i lavori appaltati, quelli in corso e quelli già conclusi per ciascuna delle annualità dal 2010 al 2012;

-    l’UPI  ha presentato una proposta emendativa all’art. 3, comma 3 ed una raccomandazione in merito alla opportunità che il Dipartimento della protezione civile predisponga una nota in ordine all’utilizzo delle risorse relativamente, alle annualità pregresse;

CONSIDERATO che, nel corso della citata riunione, sono stati esaminati i documenti dell’ANCI e dell’UPI e che, al riguardo, i rappresentanti del Dipartimento della protezione civile hanno manifestato disponibilità a dar seguito, per quanto di competenza, alle richieste ivi contenute, impegnandosi, al contempo, a ritrasmettere una nuova versione del provvedimento;

 

VISTA la nota prot.n. CG0021467 del 17 aprile 2014, diramata dalla Segreteria di questa Conferenza con nota prot.n. 0001735 del 29 aprile 2014 con la quale il Dipartimento della protezione civile, ha trasmesso una nuova versione dello schema di ordinanza, contenente le modifiche concordate, nonché  una ricognizione relativa ai contributi assegnati in risposta alle richieste formulate dall’ANCI e dall’UPI;

 

VISTA la nota prot. n. CG0023540  del 5 maggio 2014, diramata dalla Segreteria di questa Conferenza con nota prot. n. 0001821 del 6 maggio 2014, con la quale il Dipartimento della protezione civile  ha trasmesso il testo dello schema di ordinanza sul quale è stato acquisito il concerto da parte del Ministero dell’economia e delle finanze;

 

CONSIDERATO che l’argomento, iscritto all’ordine del giorno della seduta del 15 maggio, è stato rinviato, su richiesta dell’ANCI, per ulteriori approfondimenti tecnici;

 

CONSIDERATO che è stata, quindi, convocata una ulteriore riunione, a livello  tecnico, il 28 maggio 2014, nel corso della quale l’ANCI ha presentato un documento contenente talune osservazioni e che a seguito di ampio ed articolato dibattito i rappresentanti delle Regioni e dell’UPI hanno espresso un parere favorevole, mentre l’ANCI ha anticipato un parere favorevole con le seguenti raccomandazioni:

-    la previsione di una rappresentanza dell’ANCI al Tavolo Tecnico, previsto al comma 6 dell’art. 3, dello schema di ordinanza,

-    che le Regioni prevedano il coinvolgimento ed il confronto con le ANCI Regionali nel processo di definizione del quadro dei fabbisogni e nei programmi di attività per la realizzazione degli interventi di prevenzione del rischio sismico previsti dall’articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39,

-    che il Dipartimento della protezione civile avvii in tempi rapidi il confronto sullo schema di ordinanza per la disciplina dei contributi previsti per l’annualità 2014;

CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale:

-    le Regioni e le Province autonome  hanno espresso parere favorevole,

-    l’ANCI, congiuntamente all’UPI, ha espresso un parere favorevole con raccomandazioni, già anticipate in sede tecnica, di cui al documento consegnato (allegato 1);

 

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

 

ai sensi dell’art. 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di ordinanza recante  "Disciplina dei contributi per gli interventi di prevenzione del rischio sismico, in attuazione dell’articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n.77 ” nel testo trasmesso dal Dipartimento della protezione civile con nota prot. n. CG0023540  del 5 maggio 2014, nei termini di cui in premessa,  e dell’allegato documento che costituisce parte integrante del presente atto.