Conferenza Unificata
Parere sul disegno di legge recante bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019. (A.C. 4127) (ECONOMIA E FINANZE)
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Parere
sul disegno di legge recante: “Disposizioni per la formazione del bilancio di
previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per
il triennio 2017-2019” (A.C.4127)
Parere, ai sensi
dell’articolo 9, comma 2, lettera a), n. 1, del decreto legislativo 28 agosto
1997, n. 281.
Repertorio atti n. 144/CU del 24 novembre 2016
LA CONFERENZA
UNIFICATA
Nella odierna
seduta del 24 novembre 2016:
VISTO l’articolo
9, comma 2, lettera a), n. 1 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 il
quale prevede che questa Conferenza esprima obbligatoriamente parere sul
disegno di legge finanziaria e sui disegni di legge collegati e sul Documento
di programmazione economico-finanziaria;
VISTO l’articolo 52, comma 2, della legge
31 dicembre 2009, n. 196 il quale ha stabilito, tra l’altro, che ogni
riferimento alla legge finanziaria annuale deve intendersi riferito alla legge
di stabilità di cui all’articolo 11 della citata legge n. 196/2009,
VISTA la legge 4 agosto 2016, n. 163 recante modifiche alla legge 31
dicembre 2009, n. 196 concernenti il contenuti della legge di bilancio, in
attuazione dell’articolo 15 della legge 24 dicembre 2012, n. 243;
VISTA
la
nota n.
10481 del 3 novembre 2016 con la quale
Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli affari
giuridici e legislativi, ha fatto pervenire il disegno di legge recante: “Disposizioni per la
formazione del bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e
bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019” (A.C.4127),
approvato
dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 15 ottobre 2016, da sottoporre al
parere di questa Conferenza;
CONSIDERATO che detto provvedimento, il 3 novembre 2016, è stato inviato alle Regioni ed
agli Enti locali;
CONSIDERATO
che l’argomento
è stato iscritto all’ordine del giorno della seduta
di questa Conferenza del 10 novembre
2015 nel corso della quale le Regioni, l’ANCI e l’UPI hanno consegnato distinti
documenti contenenti proposte emendative al testo, sospendendo l’espressione
del parere in attesa delle valutazioni al riguardo da parte del Governo;
CONSIDERATO che l’argomento è
stato nuovamente iscritto all’ordine del giorno della seduta straordinaria di
questa Conferenza Unificata del 17 novembre 2016, nel corso della quale le
Regioni hanno espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento degli
emendamenti presentati e che l’ANCI e l’UPI hanno sospeso l’espressione del
parere in attesa di conoscere le valutazioni in merito agli emendamenti
presentati nella seduta precedente della Conferenza;
CONSIDERATO che il Governo ha preso atto delle osservazioni e delle proposte
emendative presentate, evidenziando la disponibilità ad un confronto sulle
problematiche sollevate, in particolare, su quelle da ritenersi prioritarie
che, quindi, possono trovare maggiori possibilità di accoglimento in sede di
esame parlamentare;
CONSIDERATO
che, nel corso della odierna seduta di questa
Conferenza
- le Regioni hanno espresso parere favorevole condizionato
all’accoglimento degli emendamenti contenuti in alcuni documenti presentati (All.A), evidenziando che essi, per una buona percentuale non comportano oneri finanziari e precisando che gli
emendamenti principali sono quelli afferenti l’iscrizione dell’avanzo vincolato,
il riversamento allo Stato delle risorse regionali, la stabilizzazione del fondo
del trasporto pubblico locale, mentre un’altra parte di essi sono volti a
rimodulare in parte i fondi previsti dalla legge di bilancio per l’anno 2017
che consentirebbero la chiusura in pareggio dei bilanci medesimi;
- l’ANCI ha espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento degli emendamenti contenuti nel documento
consegnato (All.B), sottolineando, in particolare, il
problema della riduzione di risorse finanziarie alle Città metropolitane, le
quali rischiano, in tal modo, il dissesto finanziario, la necessità di attuare
il turn over del personale per consentire di
impiegare i finanziamenti che saranno attribuiti con conseguente sblocco
delle assunzioni, la previsione di interventi di ristoro e consolidamento di
una serie di risorse spettanti ai Comuni ed alle Città metropolitane;
- l’UPI hanno espresso favorevole condizionato all’accoglimento degli
emendamenti contenuti nel documento consegnato (All.C),
ponendo l’accento in particolare sulla necessità di evitare le riduzioni di
risorse finanziarie per le Province che avrebbero conseguenze negative sulla erogazione
di alcuni servizi essenziali, quali la messa in sicurezza e la gestione della
rete viaria provinciale e degli edifici scolastici delle scuole superiori
italiane;
CONSIDERATO che il Governo ha
assicurato che le proposte emendative saranno valutate al fine di verificare la
possibilità di accoglimento soprattutto in sede di esame da parte del Senato;
ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera a), n. 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.
281 e dell’articolo 52, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, sul disegno di legge
recante:
“Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione dello Stato per
l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019”
(A.C.4127), trasmesso, con nota
10481
del 3 novembre 2016, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nei termini
di cui in premessa e degli allegati documenti che costituiscono parte
integrante del presente atto.