Conferenza Stato Regioni


Accordo tra il Governo e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministro della salute di bando di ricerca sanitaria per l'anno 2010 finalizzata per progetti di ricerca clinico assistenziale e biomedica.
Accordo ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.


Rep

Rep. Atti n. 127/CSR del 27 luglio 2011

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

Nella odierna seduta del 27 luglio 2011:

 

PREMESSO CHE:

 

- gli articoli 2, comma 2, lett. b) e 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 danno facoltà a questa Conferenza di promuovere e sancire accordi tra Governo e Regioni, in attuazione del principio di leale collaborazione, al fine di coordinare l’esercizio delle rispettive competenze e svolgere attività di interesse comune;

- il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, come integrato con il decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229:

all’articolo 12, comma 2, prevede che una quota del Fondo sanitario nazionale sia destinata al finanziamento di attività di ricerca;

all’articolo 12 bis, nel prevedere che la ricerca sanitaria risponde al fabbisogno conoscitivo e operativo del Servizio sanitario nazionale, ne demanda gli obiettivi al Programma nazionale di ricerca previsto dal decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204;

 

- l’attività di ricerca sanitaria rientra nelle materie “tutela della salute” e di “ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all’innovazione per i settori produttivi”, e che dette materie nell’articolo 117 della Costituzione, come novellato con la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, sono annoverate tra quelle di potestà legislativa concorrente;

 

- a seguito dell’entrata in vigore della predetta legge 18 ottobre 2001, n. 3, si è convenuto, con Accordo sancito nella seduta di questa Conferenza del 18 aprile 2002 (Rep. Atti n. 1431), di demandare allo strumento dell’Accordo i contenuti dei bandi per la ricerca sanitaria finalizzata;

 

VISTA la nota del 24 dicembre 2010, con la quale il Ministero della salute ha inviato, ai fini del perfezionamento di un apposito accordo in questa Conferenza, la proposta di bando di ricerca sanitaria di cui all’oggetto;

 

VISTA la lettera in data 12 gennaio 2011, con la quale la proposta medesima è stata diramata alle Regioni e Province autonome;

CONSIDERATO che, nel corso dell’incontro tecnico svoltosi al riguardo il 1° febbraio 2011, i rappresentanti delle Regioni e Province autonome hanno formulato una serie di osservazioni e richieste emendative;

 

VISTA la nota in data 12 maggio 2011, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso una nuova versione dello schema di bando che interessa, che tiene conto delle osservazioni e delle proposte formulate nel corso del predetto incontro tecnico;

 

VISTA la lettera in data 19 maggio 2011, con la quale tale nuova versione è stata diramata alle Regioni e Province autonome;

 

CONSIDERATO che nel corso della riunione tecnica svoltasi il 30 maggio 2011 sono state condivise tra i rappresentanti del Ministero della salute e quelli delle Regioni e Province autonome talune modifiche di tipo migliorativo dello schema di bando in esame;

 

RILEVATO, altresì, che, nel corso della predetta riunione tecnica del 30 maggio 2011, il rappresentante del Ministero dell’economia e delle finanze ha fatto riserva di svolgere ulteriori approfondimenti in merito all’applicabilità o meno ai finanziamenti di cui alla fattispecie che interessa della disposizione contenuta nell’articolo 2, comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, la quale ha abrogato, a decorrere dal 1° gennaio 2010, gli articoli 5 e 6 della legge 30 novembre 1989, n. 386 recante norme per il coordinamento della finanza della regione Trentino-Alto Adige e delle province autonome di Trento e di Bolzano con la riforma tributaria;

 

VISTA la nota in data 1° giugno 2011, con la quale il Ministero della salute ha inviato una nuova versione dello schema di bando in parola, che recepisce le modifiche concordate nella suddetta riunione tecnica;

 

CONSIDERATO che, con la predetta nota del 1° giugno 2011, il Ministero della salute ha anche fatto presente di aver acquisito, per le vie brevi, la posizione del Ministero dell’economia e delle finanze orientata nel senso di ritenere non applicabile alla fattispecie che interessa la disposizione contenta nel citato articolo 2, comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191;

 

VISTA la lettera in data 9 giugno 2011, con la quale l’anzidetta nota del Ministero della salute e l’allegata nuova versione del bando che interessa sono state portate a conoscenza delle Regioni e Province autonome e del Ministero dell’economia e delle finanze;

 

VISTA la nota in data 10 giugno 2011, con la quale la Regione Veneto, Coordinatrice della Commissione salute, ha comunicato l’assenso tecnico sullo schema di bando in parola;

 

VISTA la lettera in data 20 giugno 2011, con la quale la Segreteria di questa Conferenza ha sollecitato il Ministero dell’economia e delle finanze ad esprimere il proprio orientamento in merito all’applicabilità o meno alla fattispecie in esame della disposizione di cui al più volte citato articolo 2, comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191;

 

VISTA la nota in data 21 giugno 2011, con la quale il Ministero della salute ha inviato la versione definitiva dello schema di bando in oggetto, la quale contiene talune modifiche di tipo migliorativo concordate con le Regioni e Province autonome;

 

CONSIDERATO che tale definitiva versione è stata diramata con lettera in data 22 giugno 2011;

 

RILEVATO che lo schema di bando in oggetto è stato iscritto all’ordine del giorno della seduta della Conferenza Stato-Regioni del 23 giugno 2011, e che la stessa non ha avuto luogo,

 

CONSIDERATO che l’argomento, iscritto all’ordine del giorno di questa Conferenza del 7 luglio 2011, non è stato esaminato;

 

VISTA la nota in data 15 luglio 2011, con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze ha comunicato che, in relazione all’applicabilità alla fattispecie in oggetto del più volte citato articolo 2, comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, a seguito degli approfondimenti effettuati dai competenti Uffici, “non risulta che le Province autonome di Trento e Bolzano debbano essere escluse dall’attribuzione delle risorse delle risorse previste dal bando di ricerca sanitaria per l’anno 2010 finalizzata per progetti di ricerca clinico assistenziale e biomedica”;

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta, il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha espresso parere favorevole sullo schema di bando di cui trattasi nella versione trasmessa dal Ministero della salute con nota in data 21 giugno 2011, allegato sub A, parte integrante del presente atto;

 

ACQUISITO l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Tento e di Bolzano;

 

 

SANCISCE ACCORDO

 

 

tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sulla definitiva versione della proposta di bando in oggetto trasmessa dal Ministero della salute con nota in data 21 giugno 2011, Allegato sub A, parte integrante del presente atto.

 

 

                              IL SEGRETARIO                                         IL PRESIDENTE

                  Cons. Ermenegilda Siniscalchi                         On. Dott. Raffaele Fitto