Parere sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225 recante: “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese e alle famiglie”. (A.S. n. 2518). (ECONOMIA E FINANZE)
Parere ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

Repertorio atti n. 5/CU del 20 gennaio 2011

 

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

Nella odierna seduta del 20 gennaio 2011:

 

VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 il quale dispone che il Presidente del Consiglio dei Ministri può sottoporre alla Conferenza Unificata, anche su richiesta delle autonomie regionali e locali, ogni altro oggetto di preminente interesse comune delle regioni, delle province, dei comuni e delle comunità montane;

 

VISTA la nota n. 9319 DAGL/51622/10.3.1 del 30 dicembre 2010 con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi ha trasmesso il disegno di legge di conversione del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese ed alle famiglie (A.S. 2518), approvato dal Consiglio dei Ministri, nella seduta del 22 dicembre 2010, provvedimento pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre 2010, n. 303 che, in data 10 gennaio 2011, è stato trasmesso alle Regioni ed agli Enti locali;

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta:

- le Regioni hanno consegnato un documento (Allegato A) nel quale esprimono parere favorevole condizionato all'accoglimento degli emendamenti ivi contenuti e con la richiesta di avviare un confronto, in tempi brevi, con i Ministeri competenti;

- l’ANCI ha espresso parere negativo con la formulazione di talune proposte emendative contenute in un documento (Allegato B) che è stato consegnato, mettendo in risalto soprattutto due questioni alle quali i Comuni tengono particolarmente: gli oneri di urbanizzazione ed il limite dell’indebitamento;

-  l’UPI ha espresso parere favorevole, condizionato all'accoglimento degli emendamenti contenuti in un documento (Allegato C) che è stato consegnato;

- l’UNCEM ha espresso parere negativo salvo l’accoglimento delle proposte emendative contenute in un documento (Allegato D) che è stato consegnato, sottolineando in particolare la problematica concernente la soppressione delle Autorità d’ambito (ATO) che sta creando ripercussioni sui servizi ed aumenti eccessivi delle tariffe;

 

CONSIDERATO che il Governo si è riservato di valutare le proposte formulate con l’impegno di procedere, in tempi brevi, ad un confronto con le Regioni e con gli Enti locali;

 

 

ESPRIME PARERE

 

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 sul disegno di legge di conversione del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese ed alle famiglie (A.S. 2518) con le osservazioni e le proposte emendative contenute nei documenti che, allegati al presente atto, ne costituiscono parte integrante.

 

 

                              Il Segretario                                                     Il Presidente

            Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                  On.le Dott. Raffaele Fitto