Conferenza Unificata


Parere sullo schema di disegno di legge “Riforma della legislazione in materia portuale”. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Parere ai sensi dell’art. 9, comma 2, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.


Intesa, ai sensi dell’art

Rep. Atti n.79/CU

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

Nell’odierna Seduta del 29 luglio 2010

 

 

VISTA la legge 28 gennaio 1994, n. 84, recante: “Riordino della legislazione in materia portuale”, che disciplina l’ordinamento e le attività portuali per adeguarli agli obiettivi del piano generale dei trasporti, dettando contestualmente principi direttivi in ordine all’aggiornamento e alla definizione degli strumenti attuativi del piano stesso, nonché all’adozione e modifica dei piani regionali dei trasporti;

 

VISTO l’art. 9, comma 2, del D.Lgs. 28 agosto 1997, n. 281;

 

VISTO lo schema di disegno di legge trasmesso dal Dipartimento affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri recante: “Riforma della legislazione in materia portuale”, approvato dal Consiglio dei Ministri in esame preliminare, in data 16 aprile 2010 e diramato con nota del 21 aprile 2010, prot.CSR n. 1747 P-2.17.4.13;

 

VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 25 maggio 2010, nel corso della quale le Regioni hanno formulato alcune osservazioni di carattere generale, riservandosi di trasmettere emendamenti puntuali da discutere in un successivo incontro e l’ANCI e l’UPI hanno consegnato i documenti contenenti alcune proposte di modifica e le osservazioni sul testo, trasmessi con nota del 26 maggio 2010, prot. CSR 2431 P-12.17.4.13;

 

VISTI gli emendamenti formulati dalle Regioni, illustrati in brevi note esplicative, sugli articoli dello schema di disegno di legge in esame, trasmessi con nota prot. CSRn. 2644 P-2.17.4.13, integrati successivamente con nota trasmessa in data 10 giugno prot. CSR 2709 P- 2.17.4.13 e le ulteriori richieste di modifica al testo formulate dall’ANCI e trasmesse con nota del 9 giugno 2010 prot. n. 2669 P-2.17.4.13;

 

VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 9 giugno 2010, nel corso della quale sono state discusse tutte le proposte di modifica formulate dalle Regioni e dagli enti locali, ritenute in parte accoglibili dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che ha chiesto di riformulare alcuni emendamenti, sollecitando una ulteriore attività di coordinamento tra le diverse amministrazioni interessate, per consentire una efficace stesura finale del testo;

 

VISTA la nota del coordinamento regionale con la quale vengono formalizzate le richieste delle Regioni, diramata in data 18 giugno 2010, Prot. CSR 2849 P-2.17.4.13;

 

VISTA la nota, diramata in data 25 giugno 2010, Prot. CSR 2970 P-2.17.4.13, con la quale si comunica che l’ANCI ha chiesto un nuovo incontro tecnico per verificare con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti la posizione finale in merito alle richieste formulate;

 

VISTA la nota del 2 luglio 2010, Prot. CSR 3073 P-2.17.4.13, con la quale sono state trasmesse ulteriori proposte di emendamento formulate dall’ANCI;

 

VISTI gli esiti della riunione tecnica indetta per il giorno 5 luglio 2010, nel corso della quale sono stati discussi gli emendamenti dell’ANCI considerati non accoglibili da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nella precedente riunione tecnica, nonché le ulteriori proposte di modifica inviate con la nota del 2 luglio sopra citata ed è stato richiesto a tutte le amministrazioni di presentare le richieste in forma di emendamenti puntuali al disegno di legge diramato in data 21 aprile 2010 sopra indicato;

 

VISTA la nota del 23 luglio 2010, Prot. CSR 3516 P-2.17.4.13, con la quale si trasmettono i documenti inviati dalle Regioni in risposta alla richiesta avanzata nella riunione tecnica sopra indicata, concernenti un testo aggiornato dello schema di disegno di legge in esame, che evidenzia graficamente le proposte di emendamento delle Regioni ritenute non accoglibili dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e un testo contenente gli emendamenti solo parzialmente accolti;

 

VISTA la nota del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, diramata in data 28 luglio 2010, Prot. CSR 3580 P-2.17.4.13, con la quale è stato trasmesso il testo del disegno di legge indicato in oggetto, che evidenzia graficamente le modifiche apportate al testo di disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri, a seguito dell’accoglimento delle proposte di emendamento presentate da Regioni, Province e Comuni, discusse nel corso delle riunioni tecniche tenutesi al riguardo, unitamente ad un documento contenente le richieste delle Regioni ritenute non accoglibili;

 

VISTA la nota dell’ANCI, diramata in data 28 luglio 2010, Prot. CSR 3595 P-2.17.4.13, con la quale sono state trasmesse tutte le proposte emendative al disegno di legge in esame, discusse nella riunione tecnica del 5 luglio 2010;

 

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso parere favorevole, condizionato all’accoglimento:

a) delle proposte di emendamento già ritenute accoglibili in sede tecnica;

b) delle proposte in tale sede ritenute non accoglibili;

c) delle ulteriori proposte di modifica, presentate dalla Regione Toscana, contenute in un documento consegnato in Seduta che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (All.1)

 

CONSIDERATO che nel corso della Seduta l’ANCI ha espresso parere favorevole al provvedimento in esame, condizionato all’accoglimento di un emendamento ritenuto imprescindibile, finalizzato all’eliminazione della previsione del meccanismo del silenzio-assenso di cui all’articolo 3, comma 1, punto 5 del testo e ha consegnato un documento contenente ulteriori  emendamenti che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (All.2);

 

CONSIDERATO che l’UPI ha espresso parere favorevole sul provvedimento, condizionato all’accoglimento delle richieste contenute in un documento consegnato in Seduta che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (All.3);

 

CONSIDERATO che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, preso atto dei pareri espressi dalle Regioni, dall’ANCI e dall’UPI ha assicurato che il Governo procederà ad un riesame e un approfondimento delle richieste presentate in Seduta sulla base degli emendamenti proposti, e che rispetto alla richiesta dell’ANCI di eliminazione della previsione del silenzio-assenso, valuterà la possibilità di un ampliamento dei termini previsti dalla norma sopra richiamata;

 

CONSIDERATO che la Regione Sardegna ha chiesto, su questo punto, che sia del tutto eliminato il termine del silenzio-assenso, e che sia prevista soltanto l’intesa tra gli enti

 

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’art. 9, comma 2, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge recante: “Riforma della legislazione in materia portuale”.

 

 

 

                 Il Segretario                                                                                Il Presidente

   Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                                         On.le Raffaele Fitto