Conferenza Unificata


Parere sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante “Disposizioni sulla determinazione degli organici del personale amministrativo tecnico ed ausiliario (ATA) delle istituzioni scolastiche e educative per l’anno scolastico 2013/2014”. (ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA - ECONOMIA E FINANZE) Codice sito: 4.2/2013/10) Servizio I Parere ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del D.P.R. 20 marzo 2009, n. 81.


SEDUTA DEL 20 MAGGIO 2004

Parere sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante: “Disposizioni sulla determinazione degli organici del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) delle istituzioni scolastiche ed educative per l’anno scolastico 2013/2014”.

Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 119.

Repertorio atti n. 85 del 1° agosto 2013

 

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

Nella odierna seduta del 1° agosto 2013:

 

VISTO il D.P.R. 22 giugno 2009, n. 119, recante: “Regolamento recante disposizioni per la definizione dei criteri e dei parametri per la determinazione della consistenza complessiva degli organici del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) delle istituzioni scolastiche ed educative statali, a norma dell’articolo 64, commi 2, 3 e 4, lettera e) del decreto-legge  25 giugno 2008, n. 112 convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”, il quale disciplina, all’articolo 1, la revisione dei criteri e dei parametri per la definizione degli organici del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (A.T.A) delle istituzioni scolastiche ed educative;

 

VISTO il successivo comma 2 del citato D.P.R n. 119/2009 il quale prevede che la consistenza numerica dei posti definita a livello nazionale è ripartita in dotazioni organiche regionali, sentita questa Conferenza;  

 

VISTA la nota n. 0014958 del 19 luglio 2013 con la quale il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Ufficio di Gabinetto, ha trasmesso lo schema di decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante: “Disposizioni sulla determinazione degli organici del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) delle istituzioni scolastiche ed educative per l’anno scolastico 2013/2014” e le relative Tabelle, che è stato diramato il 22 luglio 2013 alle Regioni e agli Enti locali, con la contestuale richiesta al Ministero dell’economia e delle finanze del previsto concerto;

 

CONSIDERATO che, nella riunione, a livello tecnico, tenutasi il 31 luglio 2013, i rappresentanti delle Regioni hanno espresso parere negativo sia in relazione ai criteri di riparto proposti e che non stati condivisi sia per il numero di contingente degli organici del personale ATA esiguo rispetto alle esigenze delle strutture;

 

CONSIDERATO che, nella medesima sede tecnica, i rappresentanti dell’ANCI e dell’UPI, nel condividere quanto rappresentato dalle Regioni, si sono riservati di esprimere il parere in sede politica; i rappresentanti dell’UPI, inoltre, hanno chiesto di potere acquisire una tabella di raffronto del personale ATA riferito all’anno 2000 (anno del trasferimento di questo personale dai Comuni e dalle Province allo Stato) rispetto alla situazione attuale;

 

 

CONSIDERATO che, nella medesima riunione, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, ha consegnato le nuove Tabelle A ed F (relative alle dotazioni organiche regionali) allegate allo schema di decreto, modificate in base alla sentenza della Corte costituzionale n. 215 del 3-18 luglio 2013 sulla minoranze linguistiche che ha comportato la modifica delle dotazioni organiche della Regione Friuli Venezia Giulia;

 

VISTA la nota del 31 luglio 2013 con la quale il citato Ministero dell’istruzione ha fatto pervenire la formulazione corretta del provvedimento (con le nuove Tabelle A ed F) che, in pari data, è stato diramata alle Regioni e agli Enti locali;

 

CONSIDERATO che, nella odierna seduta di questa Conferenza, è stato consegnata una nuova formulazione dello schema di decreto in argomento sul quale è stato acquisito il previsto concerto da parte del Ministero dell’economia e delle finanze;

 

CONSIDERATO che, al riguardo, il Sottosegretario all’istruzione, all’università e alla ricerca ha precisato che il nuovo testo non ha subito alcuna modifica per quanto riguarda i criteri e la consistenza numerica degli organici, essendo stata soltanto variata la disposizione concernente la copertura finanziaria del provvedimento;

 

CONSIDERATO che le Regioni hanno espresso proprio parere negativo, in quanto sono stati riproposti criteri non condivisi e non del tutto trasparenti, manifestando preoccupazione rispetto al sottodimensionamento della dotazione degli organici che lascia irrisolti i problemi legati alla programmazione territoriale;

 

RILEVATO che, nella medesima seduta, l’ANCI e l’UPI hanno espresso parere favorevole sul provvedimento in esame;

 

RILEVATO, pertanto, che il Governo ha preso atto dei pareri formulati, impegnandosi a procedere alla convocazione di una specifica seduta della Conferenza Unificata dedicata esclusivamente alle tematiche della scuola, come già richiesto nella precedente seduta di questa Conferenza dalle Regioni e dagli Enti locali,

 

ESPRIME PARERE

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del  decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 119, nei termini di cui in premessa sullo schema di decreto del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante: “Disposizioni sulla determinazione degli organici del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) delle istituzioni scolastiche ed educative per l’anno scolastico 2013/2014”, nella formulazione consegnata nell’odierna seduta di questa Conferenza.

 

 

Il Segretario                                                         Il Presidente

                      Roberto G. Marino                                         Graziano Delrio