Conferenza Stato Regioni


Intesa sul Potenziamento del Servizio Fitosanitario Nazionale. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Intesa ai sensi dell’ articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131.


Repertorio atti n

 

Repertorio atti n. 15/CSR del  29 aprile 2010.

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

Nell’odierna seduta del  29 aprile 2010:

 

 

VISTA la direttiva 1998/22/CE della Commissione Europea del 15 aprile 1998 che fissa le condizioni minime per l'esecuzione di controlli fitosanitari nella Comunità, presso posti d'ispezione diversi da quelli del luogo di destinazione, sui vegetali, sui prodotti vegetali ed altre voci in provenienza da Paesi terzi;

 

VISTA la direttiva 2002/89/CE del Consiglio del 28 novembre 2002 che stabilisce le misure di protezione contro l'introduzione nella Comunità Europea di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e modifica la direttiva 2000/29/CE, allo scopo di rafforzare e migliorare le procedure di protezione previste, secondo modalità armonizzate nell’intera Comunità;

 

VISTA la legge 5 giugno 2003, n. 131 che all’articolo 8, comma 6, prevede la possibilità per il Governo di promuovere la stipula di intese presso questa Conferenza, allo scopo di favorire, tra l’altro, il conseguimento di obiettivi comuni;

 

VISTO il decreto legislativo 19 agosto 2005 n. 214, attuativo della sopracitata direttiva 2002/89/CE, che disciplina, tra l’altro, all’articolo 48, l’organizzazione del Servizio Fitosanitario Nazionale, con la previsione di un Servizio Centrale e di Servizi Regionali;

 

VISTO, inoltre, l’articolo 49 del medesimo decreto legislativo 214/05 che affida al Servizio Centrale oltre alla cura dei rapporti con la Commissione Europea e con i corrispettivi Servizi fitosanitari degli altri Paesi membri nonché con le Organizzazioni internazionali di protezione dei vegetali, anche le funzioni di coordinamento e di vigilanza sull’applicazione della normativa fitosanitaria sul territorio nazionale e sul rispetto degli standard tecnici cui debbono adeguarsi i Servizi Fitosanitari Regionali;

 

PRESO ATTO della deliberazione, assunta dal Comitato permanente di coordinamento in materia di agricoltura nella seduta del 23 aprile 2009, di attivare un Tavolo di confronto tra il Ministero competente e le Regioni allo scopo di ristrutturare il Servizio Fitosanitario Nazionale, per renderlo maggiormente adeguato al positivo adempimento degli obblighi imposti dalla legislazione comunitaria vigente in materia fitosanitaria e per rispondere alla contestazione comunitaria di cui alla nota C(2009)0911 del 19 febbraio 2009 della Commissione Europea contenente la comunicazione dell’avvio di una procedura di infrazione ex articolo 226 del Trattato CE, per la mancata tempestiva comunicazione di alcuni casi relativi alla  presenza o comparsa di organismi nocivi, nonché, in generale, per un’insufficiente cooperazione dello Stato italiano con la Commissione stessa;

 

VISTO il testo, trasmesso dal Ministero proponente con nota protocollo n. 11154 del 14 dicembre 2009 ed inviato alle Regioni e alle Provincie autonome dalla Segreteria di questa Conferenza il successivo 23 dicembre del medesimo anno, con nota protocollo n. 5780, contenente i parametri di ristrutturazione del Servizio di cui trattasi ai fini dell’intesa da sancire, che è stato esaminato nella riunione tecnica del 4 febbraio 2010, con la conclusione di un avviso tecnico favorevole al testo dell'intesa con alcune modifiche concordate, nonché con alcuni correttivi alle tabelle dei prospetti di fabbisogno del personale;

 

VISTI gli esiti del Comitato permanente di coordinamento in materia di agricoltura, nella seduta del 9 febbraio 2010, conclusi con il rinvio del provvedimento ad un ulteriore incontro tecnico tra i Coordinatori regionali ed il Direttore Generale ministeriale competente, al fine di rendere più flessibili i parametri e le modalità attuative dell’intesa;

 

 

CONSIDERATO che nell’incontro tecnico, tenutosi il successivo 16 febbraio 2010, è stata concordata la sostituzione del termine “dotazione minima” con “dotazione di personale idonea”; nella previsione di un processo di adeguamento graduale senza la determinazione “a priori” di una data fissa per il raggiungimento degli obiettivi, ma con l’indicazione di un percorso da avviare e verificare e con l’impegno congiunto, da parte ministeriale e regionale, di promuovere, anche con iniziative di carattere normativo, la rimozione dei vincoli finanziari di cui al Patto di stabilità e di quelli relativi al blocco delle assunzioni, che impediscono di fatto l’adeguamento degli organici;

 

CONSIDERATA altresì la segnalazione, effettuata nella medesima sede, di alcune tra le principali criticità ostative al buon funzionamento del Servizio Fitosanitario nel suo complesso, quali l’assenza di un efficiente coordinamento, a livello nazionale, delle attività da svolgersi nelle diverse Regioni e la carenza di un sistema informativo unitamente alle problematicità legate alle tariffe, a fronte delle quali sono state concordate alcune modifiche alla tabella sulla dotazione del personale, prevedendo, tra l’altro, un diverso rapporto tra il numero degli Ispettori e l’estensione del territorio da controllare, con conseguente riallineamento, nel prospetto di potenziamento, delle voci dei parametri relativi ad ogni Servizio, anche allo scopo di favorire un progetto realistico sia nei confronti dell’attribuzione numerica del personale, sia nella tempistica per il raggiungimento degli obiettivi di ristrutturazione;

 

CONSIDERATO, infine, che è stato inoltre definito di prevedere, nel testo dell’intesa, un primo appuntamento di verifica sull’adeguamento del Servizio Fitosanitario nazionale, fissato a nove mesi dall’approvazione della stessa intesa, nonché l’impegno, sia da parte centrale che regionale, di promuovere, nelle sedi opportune, iniziative per la modifica di ordine normativo, finalizzate all’attribuzione di un ruolo più incisivo di coordinamento nelle competenze del Servizio Fitosanitario Nazionale ed all’istituzione di un Fondo di rotazione per le emergenze e gli obblighi necessari;

 

VISTA la nuova stesura del testo dell’intesa, ivi allegata, trasmessa dal Ministero competente con nota protocollo n. 2281 del 10 marzo 2010 alla Segreteria di questa Conferenza e dalla stessa diramata alle Regioni e Province autonome il giorno successivo, con nota protocollo n. 1278, contenente le modifiche concordate nella soprarichiamata sede tecnica del 16 febbraio 2010;

 

ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, l’assenso del Governo e dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome

 

 

SANCISCE INTESA

 

 

sul Potenziamento del Servizio Fitosanitario Nazionale, nei termini di cui in premessa, nella stesura ivi allegata, parte integrante del presente atto (All.1).

 

 

                        IL SEGRETARIO                                                     IL PRESIDENTE

            Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                        On. Dott. Raffaele Fitto