Conferenza Unificata
Parere, per gli aspetti di competenza, sul disegno di legge di conversione del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 135 recante: “Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari e per l’esecuzione di sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee”. (A.S. 1749) (POLITICHE EUROPEE)
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Parere, per gli aspetti di competenza, sul disegno di legge di conversione del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 135 recante: “Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari e per l’esecuzione di sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee” (A.S. 1749).
Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 3 e 9, comma 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.
Nella
odierna seduta del 12 novembre 2009:
VISTO l’articolo 2, comma 3, del decreto
legislativo 28 agosto 1997, n,
VISTO l’articolo 2, comma 3, del decreto
legislativo 28 agosto 1997, n,
VISTO il disegno di legge recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari e per l’esecuzione di sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee” (A.S. 1749), approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 18 settembre 2009;
VISTA la nota n. 6847 DAGL/342/PRES/09 del 29 settembre
2009 con la quale
CONSIDERATO che l’argomento, iscritto
all’ordine del giorno della seduta di questa Conferenza del 29 ottobre 2009, è
stato rinviato all’odierna seduta;
CONSIDERATO che, per l’esame del citato
provvedimento, si è tenuta una riunione, a livello tecnico, nel corso della
quale i rappresentanti delle Regioni e degli Enti locali hanno formulato
osservazioni e proposte di modifica con riferimento, in particolare, agli
articoli 15 (adeguamento della disciplina comunitaria in materia di
servizi pubblici locali di rilevanza economica) e 19-bis (Perseguimento degli
obiettivi del patto di stabilità e crescita e coordinamento informativo,
statistico e informativo dei dati concernenti i bilanci delle amministrazioni
regionali e locali);
CONSIDERATO che i
rappresentanti delle Amministrazioni centrali presenti hanno preso atto delle
proposte formulate, ma hanno evidenziato che la ristrettezza dei tempi per la
conversione del decreto-legge in esame (24 novembre 2009) rappresenta un
ostacolo alla possibilità di modificare il provvedimento medesimo;
CONSIDERATO
che, nel corso della odierna seduta di questa
Conferenza:
- le Regioni
hanno espresso un parere favorevole con la richiesta di previsione della intesa
in Conferenza Unificata (e non il parere come attualmente previsto) per quanto
riguarda il regolamento previsto dall’articolo 23-bis, comma 10, del
decreto-legge n. 112/2008 convertito dalla legge n. 112/2008 che viene
modificato dall’articolo 15 del provvedimento in esame; inoltre, hanno
richiamato il Governo a dare concretezza al principio di leale collaborazione
con un maggiore rispetto delle competenze legislative delle Regioni;
CONSIDERATO che il
Governo, nel richiamare la ristrettezza dei tempi per conversione in legge del
provvedimento in questione che non consente modifiche, ha preso atto delle
osservazioni formulate, assumendo l’impegno a ricercare, nella sede di questa
Conferenza, una condivisione dei contenuti del regolamento previsto
dall’articolo 23-bis, comma 10, del decreto-legge n. 112/2008, convertito dalla
legge n. 112/2008;
ai sensi dell’articolo 2,
comma 3 e 9, comma 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul
disegno di legge recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi
comunitari e per l’esecuzione di sentenze della Corte di giustizia delle
Comunità europee” (A.S. 1749), approvato dal Consiglio dei Ministri nella
seduta del 18 settembre 2009 nei termini di cui in premessa e degli allegati
documenti (A, B e C) che costituiscono parte integrante del presente atto.
Il Segretario Il
Presidente
Cons. Ermenegilda Siniscalchi On.le Dott. Raffaele Fitto