Conferenza Unificata


Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 5 del d.m. 28 dicembre 2012, sullo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico recante modifica e aggiornamento degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell’energia elettrica e il gas per gli anni 2017-2020 e per l’approvazione delle nuove Linee guida per i progetti di efficienza energetica (c.d. Certificati bianchi). (SVILUPPO ECONOMICO – AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)


Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 5 del d.m. 28 dicembre 2012, sullo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico recante modifica e aggiornamento degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell’energia elettrica e il gas per gli anni 2017-2020 e per l’approvazione delle nuove Linee guida per i progetti di efficienza energetica (c.d. Certificati bianchi).

 

 

Rep. atti n. 41/CU  del 19 aprile 2018

 

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

Nell’odierna Seduta del 19 aprile 2018

 

 

VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 28 dicembre 2012, recante: “Determinazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell’energia elettrica e il gas per gli anni 2013-2016 e per il potenziamento del meccanismo dei certificati bianchi” e, in particolare, l’articolo 4, comma 5, che dispone che, con decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, d’intesa co la Conferenza unificata, sono emanati gli obiettivi nazionali per gli anni successivi al 2016;

 

VISTO il decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102, recante attuazione della direttiva 2012727/UE sull’efficienza energetica e, in particolare, l’articolo 7, che prevede che il regime obbligatorio di efficienza energetica è costituito dal meccanismo dei certificati bianchi;

 

VISTO, in particolare, il comma 5 del citato articolo 7 del d.lgs. n. 102/2014, che dispone che, qualora dai rapporti redatti dal Ministero dello sviluppo economico dovesse risultare un volume di risparmi ottenuti insufficiente rispetto all’obbligo previsto, il medesimo Ministero, di concerto con il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, introduce, anche su proposta dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas e il sistema idrico, misure di potenziamento del sistema di sostegno basato sui certificati bianchi e nuove misure in grado di dare maggiore efficacia alle politiche di promozione dell’efficienza energetica, nel rispetto dei vincoli di bilancio pubblico;

 

VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 11 gennaio 2017, recante: “Determinazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell’energia elettrica e il gas per gli anni dal 2017 al 2020 e per l’approvazione delle nuove Linee Guida per la preparazione, l’esecuzione e la valutazione dei progetti di efficienza energetica”;

 

VISTO lo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico, recante modifica e aggiornamento degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell’energia elettrica e il gas per gli anni 2017-2020 e per l’approvazione delle nuove Linee guida per i progetti di efficienza energetica (c.d. Certificati bianchi), diramato con nota del 5 aprile 2018, prot. DAR 4893 P-4.37.2.12;

 

VISTO il documento contenente le osservazioni e le richieste di modifica al provvedimento, trasmesso dal Coordinamento tecnico interregionale competente in materia di energia e diramato con nota del 16 aprile 2018, prot. DAR 5350 P.4.37.2.12, nel quale si segnala in particolare la proposta di modifica all’articolo 1, comma 1, lett. d) del provvedimento e la richiesta di inserire, nella lett. e) del medesimo comma, una ulteriore ipotesi di esclusione del divieto di cumulabilità dei certificati bianchi con altri incentivi;

 

VISTI gli esiti della riunione tecnica, tenutasi in data 17 aprile 2018, nel corso della quale il Ministero dello sviluppo economico e il Ministero dell’ambiente hanno ritenuto accoglibile la proposta di modifica formulata dalle Regioni con riferimento all’articolo 1, comma 1, lett. d) dello schema, riservandosi di esprimersi definitivamente sulla richiesta relativa alla modifica della lett. e) dello steso comma 1 dell’articolo 1;

 

VISTO il nuovo testo del provvedimento, corredato della relazione illustrativa, che recepisce tutte le richieste di modifica discusse con le Regioni e gli Enti locali nel corso del citato incontro tecnico del 17 aprile 2018, trasmesso0 dal Ministero dello sviluppo economico, unitamente al parere favorevole reso dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente e diramati con nota del 18 aprile 2018, prot. DAR 5442 P-4.37.2.12;

 

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale il Presidente della Conferenza ha sottolineato che il provvedimento in esame prevede la scadenza del 30 maggio per una serie di adempimenti a carico dei distributori e che dunque ha manifestato l’urgenza di acquisire subito l’intesa, posto che in caso contrario si verificherebbe un ingente danno economico e atteso altresì che il provvedimento dovrà essere sottoposto in tempo utile all’esame della Corte dei Conti;

 

CONSIDERATO che le Regioni hanno comunicato che invece, su questo punto, c’è la richiesta di rinvio, fortemente voluta dalla Regione Lombardia;

 

CONSIDERATO che il Presidente della Conferenza ha ritenuto di acquisire l’avviso definitivo della Regione Lombardia, al fine di poter sancire l’intesa, superando la richiesta di rinvio;

 

CONSIDERATO che le Regioni, acquisito l’avviso favorevole della Regione Lombardia, hanno ritenuto di poter accedere alla richiesta di non rinviare l’esame del provvedimento e di poter sancire l’intesa nell’odierna Seduta della Conferenza;

 

CONSIDERATO che l’ANCI e l’UPI hanno espresso l’avviso favorevole alla conclusione dell’intesa

 

SANCISCE INTESA

 

ai sensi dell’articolo 4, comma 5 del d.m. 28 dicembre 2012, sullo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico recante modifica e aggiornamento degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell’energia elettrica e il gas per gli anni 2017-2020 e per l’approvazione delle nuove Linee guida per i progetti di efficienza energetica (c.d. Certificati bianchi).