Conferenza Stato Regioni
Approvazione, ai fini del perfezionamento della procedura prevista dall’articolo 1, comma 34bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, della proposta del Ministero della salute di ammissione al finanziamento dei progetti inviati dalle Regioni: Piemonte, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Puglia, Calabria per l’utilizzo delle risorse vincolate alla realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale del Piano sanitario nazionale, per l’anno 2010. (SALUTE)
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Rep. Atti n. 75/CSR del 4 aprile 2012
LA CONFERENZA
PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nella odierna
seduta del 4 aprile 2012:
VISTA la legge 23 dicembre 1996, n. 662 che,
all'articolo 1, comma 34, prevede, tra l'altro, che il CIPE, su proposta del
Ministro della salute, d'intesa con questa Conferenza, possa vincolare quote
del Fondo sanitario nazionale alla realizzazione di specifici obiettivi del
Piano sanitario nazionale;
VISTO il successivo
comma 34bis, aggiunto
dall’articolo 33 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, come modificato
dall’articolo 79, comma 1quater,
del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 (aggiunto dalla relativa legge di
conversione 6 agosto 2008, n. 133), il quale prevede quanto segue: “Per il
perseguimento degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale
indicati nel Piano sanitario nazionale le regioni elaborano specifici progetti
sulla scorta di linee guida proposte dal Ministro del lavoro, della salute e
delle politiche sociali ed approvate con Accordo in sede di Conferenza
permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di
Trento e di Bolzano. La Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le
Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, su proposta del Ministro
della sanità, individua i progetti ammessi a finanziamento utilizzando le quote
a tal fine vincolate del Fondo sanitario nazionale ai sensi del comma 34. La
predetta modalità di ammissione al finanziamento è valida per le linee
progettuali attuative del Piano sanitario nazionale fino all’anno 2008. A
decorrere dall’anno 2009, il Comitato interministeriale per la programmazione
economica (CIPE), su proposta del Ministro del lavoro, della salute e delle
politiche sociali, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo
Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, provvede a
ripartire tra le regioni le medesime quote vincolate all’atto dell’adozione
della propria delibera di ripartizione delle somme spettanti alle regioni a
titolo di finanziamento della quota indistinta di Fondo sanitario nazionale di
parte corrente. Al fine di agevolare le regioni nell’attuazione dei progetti di
cui al comma 34, il Ministero dell’economia e delle finanze provvede ad
erogare, a titolo di acconto, il 70 per cento dell’importo complessivo annuo
spettante a ciascuna regione, mentre l’erogazione del restante 30 per cento è
subordinata all’approvazione da parte della Conferenza permanente per i
rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di
Bolzano, su proposta del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche
sociali, dei progetti presentati dalle regioni, comprensivi di una relazione
illustrativa dei risultati raggiunti nell’anno precedente. Le mancate
presentazione ed approvazione dei progetti comportano, nell’anno di
riferimento, la mancata erogazione della quota residua del 30 per cento ed il
recupero, anche a carico delle somme a qualsiasi titolo spettanti nell’anno
successivo, dell’anticipazione del 70 per cento già erogata”;
VISTA l’intesa perfezionata nella seduta di
questa Conferenza del 29 aprile 2010 (Rep. atti n. 13/CSR) concernente
l’assegnazione delle risorse vincolate, ai sensi del richiamato articolo 1,
commi 34 e 34bis, della legge
n. 662 del 1996, per l’anno 2010;
VISTO il proprio atto rep. n. 76/CSR dell’8
luglio 2010 con il quale il Governo e i Presidenti delle Regioni e delle
Province autonome hanno sancito accordo sulle linee progettuali prioritarie che
costituiscono, per l’anno 2010, obiettivi di carattere prioritario e di rilievo
nazionale per il cui perseguimento le Regioni elaborano specifici progetti ai
sensi dell’articolo 1, comma 34 bis,
della legge 23 dicembre 1996, n. 662;
VISTI i punti 5 e 7 del predetto accordo
dell’8 luglio 2010 che, al fine dell’erogazione della quota residua del 30 per
cento, prevedono, rispettivamente, che le Regioni presentino al Ministero della
salute specifici progetti
nell’ambito degli indirizzi individuati comprensivi di una relazione
illustrativa dei risultati raggiunti nell’anno precedente e che l’approvazione
dei progetti da parte di questa Conferenza avvenga su proposta del Ministero
della salute;
VISTA la lettera
in data 19 marzo 2012, con la quale il Ministero della salute ha proposto
l’ammissione al finanziamento dei progetti, per il perseguimento degli
obiettivi di Piano per l’anno 2010, inviati dalle Regioni: Piemonte,
Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Campania,
Puglia, Calabria, ed ha trasmesso il relativo prospetto delle risorse
finanziarie destinate per ciascuna attività progettuale delle predette Regioni;
VISTA la lettera in data 22 marzo 2012, con
la quale la predetta documentazione è stata diramata alle Regioni e Province
autonome;
VISTA la nota in data 28 marzo 2012, con la
quale la Regione Veneto, Coordinatrice della Commissione salute, ha comunicato
l’avviso tecnico favorevole;
ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta di
questa Conferenza, il positivo avviso delle Regioni e delle Province autonome
sulla citata proposta del Ministro della
salute;
APPROVA
ai fini del perfezionamento della procedura prevista
dall’articolo 1, comma 34bis,
della legge 23 dicembre 1996, n. 662, la
proposta del Ministro della salute di ammissione al finanziamento dei
progetti inviati dalle Regioni: Piemonte, Veneto, Liguria, Emilia Romagna,
Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Puglia, Calabria per l’utilizzo delle
risorse vincolate alla realizzazione
degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale, per
l’anno 2010, come da tabella sub A, allegata e parte integrante del presente
atto.
IL SEGRETARIO IL
PRESIDENTE
Cons. Ermenegilda Siniscalchi Dott. Piero Gnudi