Conferenza Stato Regioni
Intesa sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali concernente modifica al D.M. n. 30125 del 22 dicembre 2009, recante “Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del Regolamento (CE) n, 73/2009 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale”, come modificato dal D.M. 10346 del 13 maggio 2011. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
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Repertorio
atti n. 243/CSR del 21
dicembre 2011
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO
LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nell’odierna
seduta del 21
dicembre 2011:
VISTO
il Regolamento (CE) n. 1698/05 del Consiglio, del 20 settembre 2005, con le
successive modifiche e integrazioni, che detta le norme relative
al sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per
lo sviluppo rurale (FEASR);
VISTO
il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio, del 19 gennaio 2009, che innova
le norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori
nell'ambito della politica agricola comune e dei regimi di sostegno a favore
degli agricoltori, con modifica ai Regolamenti (CE) n. 1290/2005, (CE) n. 247/2006,
(CE) n. 378/2007, e con l’abrogazione del Regolamento (CE) n. 1782/2003,
definendo, tra l’altro, le buone condizioni agronomiche ed
ambientali e gli obblighi derivanti dai criteri di gestione obbligatoria –
condizionalità- cui conformarsi per l’accesso ai premi di sostegno diretto al
reddito;
VISTO
il Regolamento (CE) n. 1120/09 della Commissione, del 29 ottobre 2009, che reca
le modalità applicative del citato Regolamento 73/09,
comprese le modalità di applicazione della condizionalità stessa, nonché la
modulazione del relativo sistema integrato di gestione e controllo;
VISTA
la legge 29 dicembre 1990, n. 428, concernente le disposizioni per
l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità
europee, che, all'articolo 4, comma 3, così come
modificato dall'articolo 2, comma 1, del decreto legge 24 giugno 2004, n. 157,
convertito con modificazioni nella legge 3 agosto 2004 n. 204, dispone che il
Ministro delle politiche agricole, d'intesa con questa Conferenza, provvede con
decreto, nell'ambito di propria competenza, all'applicazione nel territorio
nazionale dei Regolamenti emanati dalla Comunità europea;
VISTO
il decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali del 13 dicembre
2004, che ha adottato, per la prima volta a livello nazionale, le norme quadro inerenti la condizionalità, successivamente
modificato, in conseguenza dell’evoluzione normativa comunitaria, in
particolare con il Decreto ministeriale n. 30125, del 22 dicembre 2009, che
compendia e riassume, in una sorta di testo unico, con i relativi allegati,
tutte le disposizioni a livello nazionale contenute nei precedenti decreti
sulla condizionalità;
VISTO,
altresì, il Decreto ministeriale del 13 maggio 2011, adottato
previa intesa sancita da questa Conferenza il 20 aprile del corrente
anno, con atto Rep. n. 73/CSR, che modifica ed aggiorna talune disposizioni
della condizionalità di cui al citato decreto ministeriale n. 30125 del 22
dicembre 2009, con ricadute, in particolare, per quanto riguarda l’applicazione
delle riduzioni ed esclusioni per eventuali inadempienze nell’ambito dell'uso
di fertilizzanti e di prodotti fitosanitari, a seguito dell’entrata in vigore
del Regolamento (UE) n. 65/2011 della Commissione, del 27 gennaio 2011, che ha
innovato le procedure di controllo e della condizionalità;
VISTO
il provvedimento in esame, trasmesso dal Ministero proponente con nota
protocollo n. 12067 del 24 novembre 2011 alla Segreteria di questa Conferenza e
dalla stessa diramato alle Regioni e Province autonome
il 29 novembre del medesimo anno, con nota protocollo n. 5455, che adegua la
disciplina nazionale vigente sulla condizionalità alla citata normativa
comunitaria, con particolare riferimento al Regolamento (CE) n. 73/2009, che
prevede, tra l’altro, l’obbligo per gli Stati membri di definire, a partire dal
1° gennaio 2012, le “fasce tampone” lungo i corpi idrici superficiali di
torrenti, fiumi o canali, al fine di proteggere le acque superficiali e
sotterranee dall’inquinamento derivante dalle attività agricole;
VISTI
gli esiti dell’incontro del 13 dicembre 2011, concluso, a seguito di
dettagliato esame tecnico istruttorio, con avviso favorevole allo schema di
decreto, con alcune modifiche, concordate, tra i tecnici ministeriali e
regionali, sia all’articolato, sia agli allegati e con l’inserimento, tra
l’altro, di un articolo aggiuntivo sulla clausola di salvaguardia
finanziaria, su esplicita richiesta del rappresentante del Ministero
dell’economia e delle finanze;
CONSIDERATO
che, nella seduta di Comitato permanente di coordinamento in materia di
agricoltura del 15 dicembre 2011, è stato confermato l’avviso favorevole alla stipula dell’intesa sul testo con le modifiche concordate in
sede tecnica, che risultano inserite nella stesura definitiva, trasmessa dal
Ministero proponente, con nota protocollo n. 13121 del 21 dicembre 2011 e
diramata dalla Segreteria di questa Conferenza alle Regioni e Province
autonome, con successiva nota protocollo n. 5790;
VISTI
gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza nel corso della quale i
Presidenti delle Regioni e delle Province autonome hanno espresso avviso
favorevole sul testo così come definito in sede di istruttoria
tecnica
SANCISCE INTESA
sullo
schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
di modifica del DM n. 30125 del 22 dicembre 2009, recante “Disciplina del
regime di condizionalità ai sensi del Regolamento (CE) n. 73/2009 e delle
riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti
e dei programmi di sviluppo rurale, come modificato dal D.M. 10346 del 13
maggio 2011”, nella stesura del 21 dicembre 2011, di cui alla nota ministeriale
n. 13121, nei termini di cui in premessa.
Il Segretario Il
Presidente
Cons. Ermenegilda
Siniscalchi
Dott. Piero Gnudi