Conferenza Stato Regioni


Parere sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica recante norme di esecuzione del regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il regolamento CE n. 1260/1999. (SVILUPPO ECONOMICO)
Parere ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.


CONFERENZA STATO-REGIONI

Repertorio atti n. 159/CSR del 31 luglio 2008

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA  LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

 

Nella odierna seduta del 31 luglio 2008:

 

VISTO l’articolo 2,  comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 il quale dispone che questa Conferenza è sentita su ogni oggetto di interesse regionale che il Presidente del Consiglio dei Ministri ritiene opportuno sottoporre al suo esame, anche su richiesta della Conferenza dei presidenti delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano;

 

VISTA la nota n. 3548 DAGL/50019/10.3.62 del 21 luglio 2008 con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi, ha trasmesso lo schema di decreto del Presidente della Repubblica recante norme di esecuzione del regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il regolamento CE n. 1260/1999, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 18 luglio 2008, che è stato inviato, in data 24 luglio 2008, alle Regioni ed alle Province autonome;

 

CONSIDERATO che, per l’esame di detto documento, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 29 luglio 2008 i rappresentanti delle Regioni hanno espresso parere favorevole sul testo con la richiesta di chiarire ulteriormente, nell’ambito della relazione illustrativa del provvedimento, la portata dell’articolo 2 (spese effettivamente sostenute) in particolare il comma 4 il quale enuncia il principio del “divieto del doppio aiuto” e cioè  la non ammissibilità di una spesa relativa ad un bene per il quale il beneficiario abbia già fruito di una misura di sostegno finanziario nazionale o comunitario;

 

CONSIDERATO che i rappresentanti del Ministero dello sviluppo economico hanno ritenuto di potere accogliere la proposta e che, quindi, è stata condivisa la seguente formulazione da inserire nella relazione illustrativa al provvedimento: “In base a tale principio le singole spese o quota parte di esse non possono fruire contemporaneamente del sostegno di più di uno strumento finanziario nazionale o comunitario”;

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni hanno consegnato un documento (All.A)  in cui esprimono parere favorevole sul provvedimento in esame condizionato all’accoglimento della proposta di integrazione della relazione illustrativa già concordata in sede tecnica;

 

CONSIDERATO che il Governo ha dichiarato di accogliere la proposta delle Regioni;

 

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

 

sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica recante norme di esecuzione del regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il regolamento CE n. 1260/1999, approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 18 luglio 2008 con la modifica alla relazione illustrativa contenuta nel documento che, allegato A al presente atto, ne costituisce parte integrante.

 

 

                        Il  Segretario                                                          Il Presidente

            Dott.ssa Ermenegilda Siniscalchi                           On.le Dott. Raffaele Fitto