Conferenza Stato Regioni
Intesa sulla proposta di Programma dei controlli funzionali svolti dalle associazioni provinciali degli allevatori per ogni specie, razza o tipo genetico – anno 2009. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
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Rep. Atti n. 130/CSR del
29 ottobre 2009.
E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nell’odierna seduta del 29 ottobre 2009
VISTO il decreto legislativo 4 giugno 1997 n. 143 che ha
devoluto alle Regioni le funzioni e i compiti in materia di controlli
funzionali del bestiame nonché le attività relative al sostegno delle
associazioni di allevatori locali;
VISTO l’articolo 2 del decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri 11 maggio 2001 che prevede, a decorrere dal 1
gennaio 2002, il trasferimento ed il riparto annuale dell’importo di lire
638.668.502.000, pari a € 329.844.754,09, cifra successivamente modificata in €
313.418.392,58;
VISTO che detti criteri, definiti in occasione del primo
riparto nella seduta del 20 giugno 2002, prevedono una assegnazione secondo le voci del “miglioramento genetico”,
della “subsidenza di Ravenna”, per le sole regioni del Veneto e dell’Emilia
Romagna e della voce generica di “altre attività”
VISTA la legge 3 agosto 1999 n. 280, recante modifica ed
integrazioni alla legge 15 gennaio 1991 n. 30 sulla disciplina della riproduzione animale, che ribadisce la necessità
di collegamento, per l’attività dei controlli funzionali, tra le associazioni
di livello nazionale e quelle di livello periferico e riafferma l’esigenza di
unicità dei Libri genealogici su tutto il territorio nazionale, con un
coordinamento concertato tra lo Stato e le Regioni, nel rispetto delle
specificità regionali;
VISTO l’articolo 7 del decreto legislativo n. 443 del 29
ottobre 1999 che ai commi 5, 6 e 7, stabilisce che i criteri e le modalità dei
controlli funzionali vengono definiti attraverso la predisposizione di un
programma annuale da parte del Ministero per le politiche agricole e forestali,
d’intesa con questa Conferenza, sentite le Associazioni nazionali degli
allevatori (ANA) interessate;
VISTO l’articolo 2 del decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri 11 maggio 2001, che, ai fini dell’esercizio delle funzioni amministrative
conferite con il soprarichiamato decreto legislativo 143/97 prevede, a
decorrere dal 1 gennaio 2002, il trasferimento dell’importo
di lire 638.668.502.000, pari a € 329.844.754,09, cifra successivamente
modificata in € 313.418.392,58, da ripartire annualmente secondo criteri in
occasione del primo riparto con Atto di Repertorio n.1473, di questa Conferenza
nella seduta del 20 giugno 2002 con la previsione di una quota specificamente
vincolata alle attività di miglioramento genetico;
VISTA la bozza di Programma, trasmessa dal Ministero
competente con nota prot. n. 5256 del 29 maggio 2009
e diramata dalla Segreteria di questa Conferenza alle Regioni e Province
autonome il successivo 10 giugno del corrente anno, con nota prot. n. 2720, contenente un Programma di controlli
implementato rispetto a quello dell’anno precedente, in conseguenza dei nuovi
modelli organizzativi delle Associazioni degli allevatori prefigurati sia a
livello centrale che a livello periferico, con la previsione di una spesa
ammissibile, per le attività del 2009, di € 81.238.809,55 calcolata
sulla consueta base della metodologia prevista dal “Manuale del forfait”,
combinata con tre parametri, assunti come criteri di riferimento per l’anno in
corso dall’apposito Comitato di monitoraggio e con il
contributo nazionale corrispondente alla cifra messa a disposizione per il
miglioramento genetico, dal riparto di cui al soprarichiamato DPCM 11 maggio
2001 che per il 2009 ammonta a soli €.62.621.746,85;
VISTO l’esito tecnico svolto il 16 giugno 2009.,
con la proposta avanzata dai rappresentanti regionali, preso atto dell’avvenuta
riduzione di risorse di provvedere ad un riallineamento della spesa ammissibile
alla cifra del contributo, abbassando anche la prima portandola pertanto
dall’ammontare di € 81.238.809,55 fino alla cifra di € 77,965.468,02, al fine
di evitare problemi nella fase di rendicontazione, con la conclusione della
valutazione positiva del provvedimento con alcuni emendamenti condivisi;
PRESO ATTO che nella seduta del 29 luglio 2009 di questa
Conferenza, al cui ordine del giorno era stato iscritto, l’argomento non è
stato trattato su richiesta regionale;
VISTA la stesura trasmessa dal Ministero competente il 30
luglio 2009, con nota protocollo n. 7292, alla Segreteria di questa Conferenza
e dalla stessa diramata il giorno successivo alle Regioni e Province autonome,
con nota protocollo n. 3453, contenente le modifiche concordate in sede
tecnica;
VISTI gli esiti dell’odierna seduta di questa
Conferenza, nel corso della quale i Presidenti delle Regioni e delle Province
autonome hanno espresso avviso favorevole sul provvedimento concordato i sede tecnica;
SANCISCE INTESA
sulla proposta di Programma dei controlli
funzionali svolti dalle associazioni provinciali degli allevatori per ogni
specie, razza o tipo genetico -anno 2009, nella sopra richiamata versione del
30 luglio 2009,nei termini di cui in premessa.
IL SEGRETARIO IL
PRESIDENTE
Cons. Ermenegilda Siniscalchi On. Dott.Raffaele Fitto