Conferenza Unificata


Parere sullo schema di decreto interministeriale del Sottosegretario per le politiche della famiglia di concerto con il Ministero del lavoro della salute e delle politiche sociali, e il Ministero per le pari opportunità, in materia di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, in attuazione dell’articolo 9 della legge 53/2000, come modificata dalla legge 18 giugno 2009, n. 69, art. 38. (POLITICHE DELLA FAMIGLIA - LAVORO E POLITICHE SOCIALI - PARI OPPORTUNITÀ)
Parere ai sensi dell’articolo 38, comma 4 della legge 18 giugno 2009, n. 69.


1) Oggetto: parere sullo schema di decreto del Ministro della pubblica istruzione relativo alla riorganizzazione dei centri te

Parere sullo schema di decreto interministeriale del Sottosegretario per le politiche della famiglia di concerto con il Ministero del lavoro della salute e delle politiche sociali, e il Ministro per le pari opportunità, in materia di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, in attuazione dell’articolo 9 della legge 8 marzo 2000 n. 53, come modificata dalla legge 18 giugno 2009, n. 69, articolo 38.   

Parere ai sensi dell’articolo 9 della legge 8 marzo 2000 n. 53, come modificato dall’articolo 38, comma 4 della legge 18 giugno 2009, n. 69.

 

Repertorio Atti n. 23/CU del 29 aprile 2010

 

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

 

nella seduta odierna del 29 aprile 2010:

 

VISTO l’articolo 9 della legge 8 marzo 2000, n. 53 recante “Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi delle città”, come modificato dall’articolo 38 della legge 18 giugno 2009, n. 69;

 

VISTO, in particolare, il comma 4 dell’articolo 9, della sopra richiamata legge n. 53 del 2000, che rinvia ad un successivo decreto la definizione dei nuovi criteri e modalità per la concessione dei contributi ivi previsti;

 

VISTO lo schema di decreto interministeriale del Sottosegretario per le politiche della famiglia di concerto con il Ministero del lavoro della salute e delle politiche sociali e con il Ministro per le pari opportunità, “in materia di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, in attuazione dell’articolo 9 della legge n. 53/2000, come modificata dalla legge 18 giugno 2009, n. 69, art. 38”, pervenuto dalla Segreteria tecnica del Sottosegretario di Stato per le politiche della famiglia in data 4 novembre 2009 e diramato alle Regioni e alle Autonomie locali in pari data;

 

CONSIDERATO che, nella riunione tecnica del 25 novembre 2009 i rappresentanti delle Regioni e degli Enti locali hanno espresso delle osservazioni e delle proposte emendative che si sono discusse nella stessa sede;

CONSIDERATO che, in quella sede, i rappresentanti del Dipartimento delle politiche della famiglia si sono resi disponibili ad accogliere le osservazioni dette, mentre si è concordato che altri suggerimenti saranno recepiti nel successivo avviso di finanziamento, in particolare le previsioni che: 1) un peso specifico nella valutazione dei progetti sarà dato alla sostenibilità dell’intervento, valutata anche in coerenza con le politiche territoriali in materia di conciliazione (osservazioni in merito agli artt. 8 e 14 dello schema di decreto); 2) l’ammissione parziale sarà limitata ai casi in cui sia rispettata la coerenza complessiva dell’intervento (osservazioni in merito all’art. 18 dello schema di decreto);

 

VISTA la nota del 25 novembre 2009 con la quale il Dipartimento delle politiche della famiglia ha trasmesso il testo dello schema di decreto in argomento, con evidenziate le modifiche concordate con le Regioni e gli Enti locali nella citata riunione tecnica, diramato in pari data (All.1), parte integrante del presente atto;

 

VISTA la nota pervenuta il primo dicembre 2009 dall’Ufficio legislativo del Ministro per le Pari opportunità con la quale si è espresso l’avviso favorevole all’ulteriore corso del provvedimento diramato il 25 novembre 2009;

 

VISTA la nota pervenuta il 2 dicembre 2009 dal Gabinetto del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali con la quale si è espresso il parere favorevole sul provvedimento diramato il 25 novembre 2009;

 

RILEVATO che, lo schema di decreto interministeriale in argomento è stato iscritto alla Conferenza Unificata del 17 dicembre 2009 che non ha avuto luogo;

 

VISTA la nota del 22 gennaio 2010 con la quale la Commissione Politiche sociali delle Regioni, ha comunicato, che riunitasi il 13 gennaio 2010, ha esaminato il provvedimento in argomento e ha espresso parere favorevole;

 

RILEVATO che, lo schema di decreto interministeriale in argomento è stato iscritto alla Conferenza Unificata del 27 gennaio 2010 che non ha avuto luogo;

 

RILEVATO che nell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni hanno espresso parere favorevole sullo schema di decreto in parola;

 

RILEVATO che, nella medesima seduta l’ANCI e l’UPI e l’UNCEM hanno espresso parere favorevole sullo schema di decreto in argomento con la raccomandazione di attivare un tavolo istituzionale stabile tra Stato , Regioni ed Enti locali in materia di conciliazione;

 

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9 della legge 8 marzo 2000 n. 53, come modificato dall’articolo 38, comma 4 della legge 18 giugno 2009, n. 69, sullo schema di decreto interministeriale del Sottosegretario per le politiche della famiglia di concerto con il Ministero del lavoro della salute e delle politiche sociali, e il Ministro per le pari opportunità, in materia di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, in attuazione dell’articolo 9 della legge n. 53/2000, come modificata dalla legge n. 69/2009, nel testo pervenuto il 25 novembre 2009 dal Dipartimento delle politiche della famiglia.

 

    

                Il Segretario                                                                           Il Presidente               Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                                On.le Dott. Raffaele Fitto