Parere sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali concernente le disposizioni, le caratteristiche, le diciture nonché le modalità per la fabbricazione, l’uso, la distribuzione, il controllo ed il costo dei contrassegni di Stato per i vini a denominazione di origine controllata e garantita e per i vini a denominazione di origine controllata. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
Parere ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.

Repertorio Atti n. 70/CSR del 23 marzo 2011 

 

 

LA  CONFERENZA  PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI

E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

Nell’odierna seduta del 23 marzo 2011:

 

VISTO il decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, sulla tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini, che all’articolo 19 disciplina le modalità da rispettare per quanto riguarda i recipienti ed contrassegni dei vini a denominazione di origine controllata e garantita (DOCG) e dei vini a denominazione di origine controllata (DOC);

 

VISTO, in particolare, il comma 3 del citato articolo che, per quanto attiene il contrassegno, fornito di una serie e di un numero di identificazione, dispone che lo stesso debba essere stampato dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ed applicato, a cura delle ditte imbottigliatrici, su ogni bottiglia immessa al consumo, in modo tale da impedire la contraffazione del contenuto;

 

VISTO lo schema di decreto in esame, trasmesso dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali con nota protocollo n. 795, del 1° febbraio 2011, alla Segreteria di questa Conferenza e dalla stessa diramato alle Regioni e Province autonome, in data 3 febbraio del medesimo anno, con nota protocollo n. 622, redatto, ai sensi del comma 6 della norma citata, che prevede, per le caratteristiche, le diciture, nonché le modalità di fabbricazione, l'uso, la distribuzione, il controllo ed il costo dei contrassegni, l’emanazione di un decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, sentiti il Ministero dell'economia e delle finanze nonché le Regioni e le Province autonome;

 

CONSIDERATO che in esordio della riunione tecnica del 15 febbraio 2011, il rappresentante ministeriale di competenza ha comunicato che la propria Amministrazione ha inteso sottoporre il provvedimento all’esame di questa Conferenza, nonostante l’assenza di obbligo per legge, per la necessità di dirimere due questioni emerse come problematiche, nel confronto con le categorie, nell’ambito preparatorio della predisposizione del testo, che riguardano precisamente la dicitura in etichetta della capacità del contenuto, di cui all’articolo 3, comma 3, lettera e) dello schema di decreto, nonché la possibilità o meno di avvalersi di un magazzino fiduciario, così come previsto all’articolo 7;

 

CONSIDERATO che nella medesima sede tecnica, a seguito di ampio dibattito, si è concordato di mantenere nel testo la lettera e) del richiamato articolo 3, al fine di menzionare in etichetta il volume nominale del prodotto contenuto nel recipiente, e, per converso, di sopprimere l’intero articolo 7, essendo tutti rappresentanti regionali contrari, nell’immediato, all’utilizzo di un magazzino fiduciario, con la conclusione dell’avviso favorevole al testo con le richiamate modifiche concordate;

 

VISTI gli esiti del Comitato permanente di coordinamento in materia di agricoltura, del 9 marzo del corrente anno che ha reiterato il parere favorevole, già espresso in sede tecnica, con la sottolineatura dell’opportunità dello stralcio dell’articolo 7, accolto da parte del Ministro proponente, che ha rinviato la trattazione della problematica relativa al magazzino fiduciario ad un apposito provvedimento da esaminarsi in un momento successivo;

 

PRESO ATTO che nella stesura successivamente trasmessa dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con nota protocollo n. 2339 dell’11 marzo 2011, alla Segreteria di questa Conferenza e dalla stessa trasmessa alle Regioni e Province autonome il successivo 18 marzo del medesimo anno, con nota protocollo 1404, sono contenute tutte le modifiche concordate;

 

VISTI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza favorevoli al testo così come definito nella sopra citata seduta del 9 marzo 2011 del richiamato Comitato

 

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

 

sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali concernente le disposizioni, le caratteristiche, le diciture nonché le modalità per la fabbricazione, l’uso, la distribuzione, il controllo ed il costo dei contrassegni di Stato per i vini a denominazione di origine controllata e garantita e per i vini a denominazione di origine controllata, nella stesura di cui alla nota ministeriale protocollo n. 2339 dell’11 marzo 2011, nei termini di cui in premessa.

 

 

                              Il Segretario                                                     Il Presidente

               Cons. Ermenegilda Siniscalchi                               On. dott. Raffaele Fitto