Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 18 maggio 2018, n. 65, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare recante l’individuazione degli operatori di servizi essenziali nel settore della fornitura e distribuzione di acqua destinata al consumo umano. (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)

Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 18 maggio 2018, n. 65, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare recante l’individuazione degli operatori di servizi essenziali nel settore della fornitura e distribuzione di acqua destinata al consumo umano.

 

Repertorio n.          234/CSR             del  13 dicembre 2018

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

nell’odierna seduta del 13 dicembre 2018

 

VISTO il decreto legislativo 18 maggio 2018, n. 65 recante l’attuazione della direttiva (UE) 2016/1148 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 luglio 2016, recante misure per un livello comune elevato di sicurezza delle reti e dei sistemi informativi nell’Unione;

 

VISTO in particolare l’articolo 4, comma 1 del predetto decreto legislativo n. 65, il quale stabilisce che “Entro il 9 novembre 2018, con propri provvedimenti, le autorità competenti NIS identificano per ciascun settore e sottosettore di cui all'allegato II, gli operatori di servizi essenziali con una sede nel territorio nazionale. (…) Gli operatori che forniscono e distribuiscono acque destinate al consumo umano sono individuati con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano”;

 

VISTA la nota del 9 novembre 2018, con la quale il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare ha trasmesso lo schema di decreto in argomento, tempestivamente diramato alle Regioni al fine della prescritta intesa dall’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza, convocando nel contempo un incontro tecnico;

 

VISTA la nota del 5 dicembre 2018, con la quale l’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza ha diramato le osservazioni regionali, pervenute in pari data dal Coordinamento della Commissione ambiente, Regione Sardegna;

 

VISTI gli esiti dell’incontro tecnico tenutosi il 6 dicembre 2018, nel corso del quale i rappresentanti delle amministrazioni centrali e delle Regioni sono pervenuti ad un testo condiviso;

 

VISTA la nota del 7 dicembre 2018, con la quale il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare ha trasmesso il testo definitivo dello schema di decreto in argomento, diramato in pari data dall’Ufficio di Segreteria di questa Conferenza;

 

CONSIDERATO che, nell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni e le Province autonome hanno espresso avviso favorevole con la richiesta da parte del Presidente della Conferenza delle Regioni, di: “se in futuro può essere applicato il criterio di riparto non legato soltanto alle popolazioni servite”;

 

ACQUISITO, nel corso dell’odierna seduta, l’assenso del Governo;

 

 

SANCISCE INTESA

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 18 maggio 2018, n. 65, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare recante l’individuazione degli operatori di servizi essenziali nel settore della fornitura e distribuzione di acqua destinata al consumo umano.