Conferenza Unificata
Parere sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante l’anticipazione tra le Regioni a Statuto ordinario dello stanziamento del Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, ai sensi dell’articolo 16-bis del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n.135. (ECONOMIA E FINANZE - INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) Codice sito 4.13/2014/1 - (Servizio IV) Parere ai sensi dell’articolo 16-bis, comma 6 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n.135. |
Parere, ai sensi
dell’articolo 16-bis, comma 6, del decreto-legge 6 luglio 2012, n.95,
convertito dalla legge 7 agosto 2012, n.135, sullo schema di decreto del
Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro delle
infrastrutture e dei trasporti, recante l’anticipazione tra le Regioni a statuto
ordinario dello stanziamento del Fondo nazionale per il concorso finanziario
dello stato agli oneri del trasporto pubblico locale per l’anno 2014.
Rep. Atti n. n. 35/CSR del 13 marzo 2014
LA
CONFERENZA UNIFICATA
Nell’odierna Seduta del 13 marzo 2014
VISTO l’articolo 16-bis del
decreto-legge 6 luglio 2012, n.95, convertito dalla legge 7 agosto 2012, n.135,
che istituisce, a decorrere dall’anno 2013, il Fondo nazionale per il concorso
finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche
ferroviario, nelle Regioni a statuto ordinario, alimentato da una
compartecipazione al gettito derivante dalle accise sul gasolio per
autotrazione e sulla benzina;
VISTO il comma 3 del citato
articolo 16-bis del decreto-legge 6 luglio 2012, n.95, convertito dalla legge 7
agosto 2012, n.135, che prevede che con decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri, previa intesa della Conferenza Unificata, sono definiti i criteri
e le modalità con cui ripartire e trasferire alle Regioni a Statuto ordinario
le risorse del Fondo sopra citato;
VISTO il decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri 11 marzo 2013, recante “Definizione dei
criteri e delle modalità con cui ripartire il Fondo nazionale per il concorso
dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario, nelle
regioni a statuto ordinario”, emanato in attuazione di quanto disposto
dall’articolo 16-bis, comma 3 del decreto-legge 6 luglio 2012, n.95 sopra indicato;
VISTO il decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri 26 luglio 2013, recante “Determinazione
dell’aliquota di compartecipazione alle accise sulla benzina e sul gasolio per
autotrazione”, il cui schema è stato esaminato nella Seduta della Conferenza
Stato-Regioni del 13 marzo 2013;
VISTO il comma 5 dell’articolo
16-bis del decreto-legge 6 luglio 2012, n.95 sopra richiamato, che prevede che,
con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con
il Ministro dell’economia e delle finanze, da emanare entro il 30 giugno di
ciascun anno, sono ripartite le risorse del Fondo, previo espletamento delle
verifiche effettuate sugli effetti prodotti dal Piano di riprogrammazione dei
servizi nell’anno precedente;
VISTO il successivo comma 6
dell’articolo 16-bis del decreto-legge 6 luglio 2012, n.95, che dispone che,
nelle more dell’emanazione del decreto di cui al comma 5, con decreto del Ministro
dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro delle infrastrutture
e dei trasporti, sentita la Conferenza Unificata, è ripartito tra le Regioni a
statuto ordinario, a titolo di anticipazione, il 60 per cento dello
stanziamento del Fondo nazionale;
VISTO lo schema di decreto del
Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro delle infrastrutture
e dei trasporti, diramato con nota prot. CSR 370
P-4.23.2.13 del 29 gennaio 2014, che provvede a dare attuazione, per l’anno
2014, a quanto stabilito dal comma 6 del citato articolo 16-bis del
decreto-legge 6 luglio 2012, n.95, assegnando alle Regioni a statuto ordinario
l’anticipazione del 60 per cento delle risorse complessive del Fondo in esame,
il cui stanziamento, per l’anno 2014, è pari a euro 4.918.620.000, per un importo pari a euro
2.950.434.207, secondo le percentuali indicate nel D.P.C.M.
11 marzo 2013 e con gli importi contenuti nella Tabella allegata allo stesso
schema di decreto in esame;
VISTI gli esiti della
riunione tecnica indetta per il giorno 18 febbraio 2014, nel corso della quale
le Regioni hanno formulato alcuni rilievi e osservazioni preliminari in ordine
allo schema di provvedimento in esame, rilevando l’avvenuta decurtazione delle
risorse del Fondo rispetto allo stanziamento previsto per l’anno 2013 e
indicato nel D.P.C.M. 26 luglio 2013 sopra citato, evidenziando
altresì la necessità di rivedere i criteri di riparto in esso richiamati;
CONSIDERATO che, nel corso
della riunione tecnica sopra citata i Ministeri interessati hanno sottolineato
l’urgenza di procedere comunque all’assegnazione delle risorse del Fondo, a
titolo di anticipazione, ritenendo di poter procedere nella fase successiva di
assegnazione della restante quota del 40 per cento alle richieste di revisione
dei criteri di riparto avanzate dalle Regioni;
CONSIDERATO che il punto,
iscritto all’ordine del giorno della Seduta del 20 febbraio 2014, è stato
rinviato, su richiesta delle Regioni, al fine di consentire i necessari
approfondimenti sui criteri di riparto richiamati nello schema di decreto in
esame;
VISTI gli esiti dell’odierna
Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso, a maggioranza, parere
favorevole sullo schema di decreto in esame, con il parere contrario della
Regione Marche e della Regione Veneto, con le motivazioni contenute nel documento
consegnato in Seduta da quest’ultima Regione che, allegato al presente atto, ne
costituisce parte integrante (All.1);
CONSIDERATO che le Regioni,
nell’esprimere a maggioranza il parere favorevole, hanno chiesto di rivedere i
criteri di riparto per pervenire, nella successiva fase che attiene alla distribuzione
della rimante quota del 40 per cento del Fondo, ad un sistema che consenta di attribuire
le risorse secondo criteri di premialità e con la
richiesta di portare lo stesso meccanismo di riparto a regime, evitando
interventi puntuali, anche se motivati dall’emergenza;
CONSIDERATO che l’ANCI ha
espresso parere favorevole, con la richiesta di reintegrare le risorse del
Fondo, nella misura indicata nel D.P.C.M. 26 luglio
2013 sopra citato, ricordando altresì la richiesta già avanzata in passato di discutere
i problemi del trasporto pubblico locale in una Conferenza straordinaria;
CONSIDERATO che l’UPI ha
espresso parere favorevole, con la richiesta di rivedere i criteri di riparto,
come già evidenziato e richiesto dalle Regioni;
CONSIDERATO che il Ministero
dell’economia e delle finanze ha condiviso la volontà di procedere ad una
revisione dei criteri di riparto adottati, secondo una metodologia che tenga
conto il più possibile di criteri oggettivi
ESPRIME
PARERE FAVOREVOLE
nei termini di cui in
premessa, ai sensi dell’articolo 16-bis, comma 6, del decreto-legge 6 luglio
2012, n.95, convertito dalla legge 7 agosto 2012, n.135, sullo schema di
decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro
delle infrastrutture e dei trasporti, recante l’anticipazione tra le Regioni a
statuto ordinario dello stanziamento del Fondo nazionale per il concorso
finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale per l’anno
2014.