Conferenza Stato Regioni
Intesa sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, di rideterminazione delle compartecipazioni regionali all’imposta sul valore aggiunto e all’accisa sulle benzine e delle aliquote di addizionale regionale all’IRPEF, per l’anno 2009, ai sensi dell’articolo 5, comma 2 del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 56. (ECONOMIA E FINANZE)
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Repertorio atti n. 93/CSR dell’8 luglio 2010
Nella odierna seduta dell’8 luglio 2010:
VISTO il decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 56 recante “disposizioni in materia di federalismo
fiscale, a norma dell’articolo 10 della legge 13 maggio 1999, n.
VISTO l’articolo 5, comma 1, del citato decreto legislativo
n. 56/2000 il quale dispone che, alla rideterminazione delle aliquote e delle
compartecipazioni di cui agli articoli 2, 3 e 4, si provvede, ove necessario,
per le finalità di cui al comma 4, dell’articolo 1, con decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro delle finanze e del
Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, previa
intesa con
VISTI gli articoli 2, 3 e 4 del suddetto decreto legislativo
n. 56/2000 i quali dettano norme rispettivamente circa la “Compartecipazione
regionale all’IVA”, le “Aliquote dell’addizionale regionale IRPEF e
rideterminazione delle aliquote erariali” e la “Aliquota di compartecipazione
regionale all’accisa sulle benzine”;
VISTA la nota n. 12634 del 1° giugno 2010 con la quale il
Ministero dell’economia e delle finanze ha trasmesso lo schema di decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri riguardante la rideterminazione delle
compartecipazioni regionali all’imposta sul valore aggiunto e all’accisa sulle
benzine e delle aliquote dell’addizionale regionale all’IRPEF, per l’anno 2009,
che è stato inviato, per l’esame ed eventuali osservazioni, in data 7 giugno
2010, alle Regioni ed alle Province autonome;
VISTA la nota n. 0053247 del 15 giugno 2010 con la quale il
Ministero dell’economia e delle finanze ha fatto pervenire, al fine di
agevolarne l’esame, la documentazione di supporto al citato provvedimento ed
una formulazione aggiornata dello schema di decreto in cui viene corretta la
quota regionale di compartecipazione all’IVA che, per mero errore di calcolo,
era stata determinata in 45,6% e che viene indicata con la percentuale del
44,71%;
CONSIDERATO che la predetta documentazione è stata trasmessa
alle Regioni ed alle Province autonome il 15 giugno 2010;
CONSIDERATO che, ai fini dell’esame dello schema di decreto
in argomento, è stata convocata una riunione del Gruppo di lavoro di supporto
alle attività della Conferenza Stato-Regioni in materia di federalismo fiscale,
per il giorno 30 giugno 2010 nel corso della quale i
rappresentanti delle Regioni e delle altre Amministrazioni statali hanno
espresso avviso favorevole all’intesa sullo schema di decreto inviato in data
15 giugno 2010;
CONSIDERATO che le Regioni, nell’odierna seduta di questa
Conferenza, hanno espresso il loro avviso favorevole al conseguimento
dell’intesa prevista dal decreto legislativo n. 56/2000;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo e dei Presidenti
delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;
SANCISCE L’INTESA
ai sensi dell’articolo 5, comma 1, del decreto legislativo
18 febbraio 2000, n. 56, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri concernente la rideterminazione delle compartecipazioni regionali
all’imposta sul valore aggiunto e all’accisa sulle benzine e delle aliquote
dell’addizionale regionale all’IRPEF, per l’anno 2009, predisposto ai sensi del
medesimo articolo 5, nella stesura che, allegata al presente atto, ne
costituisce parte integrante.
Il
Segretario Il
Presidente
Cons.
Ermenegilda Siniscalchi On.le Dott. Raffaele Fitto