Conferenza Unificata


Parere sullo schema di decreto legislativo recante norme per il riordino della disciplina in materia di conferenza di servizi, in attuazione dell’articolo 2, della legge 7 agosto 2015, n. 124. ”. (SEMPLIFICAZIONE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE) Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 2, della legge 7 agosto 2015, n. 124.


Accordo tra Governo, Regioni e Autonomie locali in materia di semplificazione amm9inistrativa per il rilancio economico del pa

 

Parere sullo schema di decreto legislativo recante norme per il riordino della disciplina in materia di conferenza di servizi, in attuazione dell’articolo 2, comma 2, della legge 7 agosto 2015, n. 124

Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 2, della legge 7 agosto 2015, n. 124 

Repertorio atti n.    39/CU                   del 3 marzo 2016

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella odierna seduta del 3 marzo 2016

 

VISTO l’articolo 2 della legge 7 agosto 2015, n. 124, recante: “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”, il quale ha previsto che il Governo è delegato ad adottare, su proposta del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, previa acquisizione del parere della Conferenza Unificata, entro 12 mesi dall’entrata in vigore della citata legge, un decreto legislativo per il riordino della disciplina in materia di conferenza di servizi ex legge 7 agosto 1990, n. 241;

 

VISTO il comma 2 del citato articolo 2 il quale ha stabilito che il parere della Conferenza Unificata  deve essere espresso entro 45 giorni dalla data di trasmissione del provvedimento  da parte del Governo;

 

VISTA la nota n. DAGL 787 del 27 gennaio 2016 con la quale il Dipartimento per gli Affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha trasmesso lo schema di decreto legislativo recante norme per il riordino della disciplina in materia di conferenza di servizi, in attuazione dell’articolo 2, comma 2, della legge 7 agosto 2015, n. 124, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 20 gennaio 2016, provvedimento che, il 29 gennaio 2016,  è stato diramato alle Regioni ed agli Enti locali;

 

CONSIDERATO che, ai fini dell’esame di detto provvedimento, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 2 marzo 2016 nel corso della quale:

- i rappresentanti delle Regioni hanno presentato un documento in cui si esprime un parere favorevole con la richiesta di alcune proposte emendative agli articoli 14, 14-bis, 14-ter, 14-quinquies, 5, 6 e 8;

- i rappresentanti dell’ANCI, presentando un proprio documento, hanno espresso avviso favorevole subordinato all’accoglimento di una serie di proposte di modifica, segnalando la necessità che il decreto legislativo in argomento fornisca una soluzione di coerenza applicativa dell’istituto del silenzio-assenso, in relazione ai disposti degli articoli 17-bis e 20 della legge 7 agosto 1990, n. 241;

- i rappresentanti dell’UPI hanno espresso avviso favorevole, associandosi alle richieste emendative dell’ANCI;

CONSIDERATO che i rappresentanti del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione hanno ritenuto accoglibili in larga misura le proposte presentate, riservandosi un esame più approfondito;

 

 

 

CONSIDERATO che, nel corso della odierna seduta di questa Conferenza:

- le  Regioni hanno espresso parere favorevole decreto in esame con la presentazione di un documento (All. A), contenente alcuni emendamenti;

- l’ANCI ha espresso parere favorevole, presentando un documento (All. B) contenente una serie di proposte emendative;

- l’UPI ha espresso avviso favorevole sul provvedimento, associandosi alle richieste emendative presentate dall’ANCI e formulando talune osservazioni contenute in un documento che è stato consegnato (All.C);

 

CONSIDERATO che il Governo ha preso atto di quanto rappresentato dalle Regioni e dagli enti locali, impegnandosi ad approfondire le proposte emendative presentate;

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

ai sensi dell’articolo  2, comma 2, della legge 7 agosto 2015, n. 124, sullo schema di decreto legislativo recante norme per il riordino della  disciplina in materia di conferenza di servizi, trasmesso, con nota n. DAGL 000787 del 27 gennaio 2016, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nei termini di cui in premessa e degli allegati documenti che costituiscono parte integrante del presente atto.