Conferenza Unificata
Parere sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 21 maggio 2013, n. 54 recante: “Interventi urgenti in tema di sospensione dell’imposta municipale propria, di rifinanziamento di ammortizzatori sociali in deroga, di proroga in materia di lavoro a tempo determinato presso le Pubbliche Amministrazioni e di eliminazione degli stipendi dei parlamentari membri del Governo”. (A.C. 1012) (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - INTERNO - ECONOMIA - LAVORO E POLITICHE SOCIALI) Codice sito: 4.6/2013/24 – (Servizio II) Parere ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281. |
Parere sul disegno di legge di conversione in legge del
decreto-legge 21 maggio 2013, n. 54 recante: “Interventi urgenti in tema di
sospensione dell’imposta municipale propria, di rifinanziamento di
ammortizzatori sociali in deroga, di proroga in materia di lavoro a tempo
determinato presso le Pubbliche Amministrazioni e di eliminazione degli
stipendi dei parlamentari membri del Governo (A.C. 1012)
Parere, ai sensi
dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.
Repertorio
atti n. 57/CU del 13 giugno 2013
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nell’odierna seduta del 13 giugno
2013:
VISTO l’articolo 9, comma
3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 il quale ha disposto che il Presidente del Consiglio dei Ministri può sottoporre
a questa Conferenza, anche su richiesta delle autonomie regionali e locali,
ogni altro oggetto di preminente interesse comune delle regioni, delle
province, dei comuni e delle comunità montane;
VISTA la nota n. DAGL 0003111 del 22 maggio 2013 con la quale
la Presidenza del Consiglio dei
Ministri, Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi, ha trasmesso il
disegno di legge di
conversione in legge del decreto-legge 21 maggio 2013, n. 54 recante:
“Interventi urgenti in tema di sospensione dell’imposta municipale propria, di
rifinanziamento di ammortizzatori sociali in deroga, di proroga in materia di
lavoro a tempo determinato presso le Pubbliche Amministrazioni e di
eliminazione degli stipendi dei parlamentari membri del Governo, approvato
dal Consiglio dei Ministri, nella seduta del 17 maggio 2013, ai fini
dell’acquisizione del parere della Conferenza Unificata e attualmente all’esame
delle competenti Commissioni parlamentari (A.C. 1012)
CONSIDERATO che detto
provvedimento, il 27 maggio 2013, è stato trasmesso alle Regioni ed agli Enti
locali;
CONSIDERATO che,
per l’esame di tale provvedimento, è stata convocata una riunione a livello
tecnico per il giorno 5 giugno 2013 nel corso della quale i
rappresentanti dell’ANCI hanno sollevato talune problematiche concernenti
soprattutto la sospensione del pagamento della prima rata dell’IMU sulla prima
casa e riservandosi di far pervenire un documento contenente le relative
proposte emendative volte, in particolare, alla utilizzazione, in deroga alle norme vigenti,
dell’avanzo di amministrazione non vincolato per i comuni che ricorrono
all’anticipazione di tesoreria per la sospensione del pagamento della prima
rata IMU sull’abitazione principale; alla previsione di maggiori oneri per il
rimborso delle anticipazioni a carico dello Stato ove le richieste dei Comuni
per dette anticipazione di tesoreria siano maggiori della stima calcolata dal
provvedimento in esame; alla indicazione di uniformi modalità di regolazione
contabile da parte dei Comuni delle risorse incassate per l’IMU; alla revisione
dei criteri per la verifica del gettito IMU previsto dalla normativa vigente
rispetto alle stime effettuate dal Ministero dell’economia e delle finanze;
alla interpretazione autentica della norma in base alla quale il Comune
possessore di immobili siti nel suo territorio non è tenuto al pagamento
dell’IMU; alla eliminazione dell’obbligo per i Comuni di inserire sul sito del
Ministero dell’economia e delle finanze gli elementi risultati dalle
deliberazioni di approvazione delle aliquote e delle detrazioni secondo uno
schema precostituito dallo stesso Dicastero e che potrebbe non comprendere
molte fattispecie diverse;
CONSIDERATO che i rappresentanti dell’UPI hanno
sollevato alcuni profili problematici relativi all’applicazione del tributo
comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES), tenuto conto che l’articolo 1,
comma 1, prevede la riforma della disciplina dell’imposizione fiscale sul
patrimonio immobiliare, ivi compresa la disciplina di detto tributo, da
attuarsi entro il 31 agosto 2013; al riguardo, hanno chiesto il loro
coinvolgimento nella definizione della riforma al fine di realizzare un sistema
di riscossione che garantisca da un parte chiarezza e trasparenza per i
contribuenti e dall’altra certezza sulle modalità ed i tempi di erogazione
delle relative risorse;
CONSIDERATO che i rappresentanti
delle Regioni (Coordinamento interregionale lavoro) non hanno formulato
osservazioni e, pur esprimendo soddisfazione per lo stanziamento di risorse per
la Cassa integrazione in deroga, hanno fatto presente che esse sono comunque
insufficienti per coprire le esigenze previste per l’intero anno 2013,
chiedendone una sollecita erogazione;
CONSIDERATO che i rappresentanti
del Ministero dell’economia e delle finanze (Dipartimento della Ragioneria
Generale dello Stato), presenti alla riunione, hanno preso atto delle proposte
presentate, dichiarando la disponibilità a valutare quella relativa al ricorso
alle anticipazioni di tesoreria da parte dei Comuni e a procedere, nel più breve
tempo possibile, agli adempimenti necessari per la erogazione delle risorse per
la CIG;
CONSIDERATO che l’ANCI ha fatto
pervenire il documento contenente le puntuali proposte emendative che, il 6
giugno 2013, è stato trasmesso alle Amministrazioni statali interessate con la
richiesta di far pervenire le valutazioni in merito alla possibilità del loro
accoglimento;
CONSIDERATO che, nel corso della odierna seduta di questa
Conferenza:
- le Regioni hanno espresso parere favorevole condizionato
alla verifica dell’accoglimento, in esito all’iter parlamentare del
provvedimento già in corso, delle richieste e delle proposte di emendamento
contenute in un documento che è stato consegnato (All.1);
- l’ANCI ha espresso parere favorevole condizionato
all’accoglimento delle proposte emendative contenute in un documento che è
stato consegnato (All.2), mettendo in evidenza, in particolare, le proposte
relative al ricorso dei Comuni alle anticipazioni di tesoreria, nonché la
richiesta di prevedere la proroga della gestione della riscossione da parte di
Equitalia fino al 31 dicembre 2013 anche per le contravvenzioni;
- l’UPI ha espresso parere favorevole con le osservazioni
contenute in un documento che è stato consegnato (All.3), chiedendo che il
decreto 14 maggio 2013 del Ministero dell’economia e delle finanze, di concerto
con l’Agenzia delle Entrate, con il quale è stato approvato il modello di
bollettino di conto corrente postale concernente il versamento del tributo
comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES, in cui vengono specificatamente
indicate le varie voci (tributo, tariffa, maggiorazione statale), sia integrato
dalla voce relativa all’addizionale provinciale e che siano istituiti da
parte dell’Agenzia delle Entrate i relativi codici tributo; ciò per garantire
da un parte chiarezza e trasparenza per i contribuenti e dall’altra certezza
sulle modalità ed i tempi di erogazione delle relative risorse da parte delle
Province;
CONSIDERATO che il Governo ha preso atto delle osservazioni
e delle proposte formulate, riservandosi una loro valutazione complessiva, pur
dichiarando la disponibilità all’accoglimento della richiesta in merito alle
anticipazioni di tesoreria per i Comuni limitatamente all’anno 2013;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi
dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge per la
conversione in legge del decreto-legge 21 maggio 2013, n. 54 recante:
“Interventi urgenti in tema di sospensione dell’imposta municipale propria, di
rifinanziamento di ammortizzatori sociali in deroga, di proroga in materia di
lavoro a tempo determinato presso le Pubbliche Amministrazioni e di
eliminazione degli stipendi dei parlamentari membri del Governo (A.C. 1012),
trasmesso, con nota n. DAGL 0003111 del 22 maggio 2013, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con le
osservazioni e le proposte emendative contenute negli allegati documenti che
costituiscono parte integrante del presente atto.
Il Segretario Il Presidente
Cons.
Ermenegilda Siniscalchi Dott. Graziano Delrio