Conferenza Stato Regioni


Presa d’atto della Relazione del Ministro dello sviluppo economico sullo stato di attuazione dei progetti di innovazione industriale, relativa agli anni 2009 e 2010. (SVILUPPO ECONOMICO)
Presa d’atto ai sensi dell’articolo 1, comma 845, della legge 27 dicembre 2006, n. 296.


Presa d’atto, ai sensi dell’art

Presa d’atto, ai sensi dell’art. 1, comma 845, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, della Relazione al Parlamento e alla Conferenza permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sullo stato di attuazione dei progetti di innovazione industriale.

 

 

Rep. atti n.238/CSR   del 21 dicembre 2011

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

 

 

Nell’odierna Seduta del 21 dicembre 2011

 

VISTA la legge 27 dicembre 2006, n. 296 recante: “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)” e, in particolare, l’art. 1, comma 841, che prevede che presso il Ministero dello sviluppo economico sia istituito il Fondo per la competitività e lo sviluppo, con le risorse indicate dalla citata disposizione;

 

VISTO il comma 842, dello stesso art. 1 della citata legge n. 296/2006, che stabilisce che, a valere sulla quota di risorse del Fondo, sono finanziati, nel rispetto degli obiettivi della Strategia di Lisbona, i progetti di innovazione industriale individuati nell’ambito delle aree tecnologiche dell’efficienza energetica, della mobilità sostenibile, delle nuove tecnologie della vita, delle nuove tecnologie per il made in Italy e delle tecnologie innovative per i beni e le attività culturali e turistiche;

 

VISTO il comma 845, dello stesso art. 1, della citata legge n. 296/2006, che prevede che il Ministro dello sviluppo economico riferisca annualmente al Parlamento e alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sui criteri utilizzati per l’individuazione dei progetti e delle azioni, sullo stato degli interventi finanziati e sul grado di raggiungimento degli obiettivi, allegando il prospetto inerente le spese sostenute per la gestione, che sono poste a carico dei singoli progetti nel limite massimo del 5 per cento di ciascuno stanziamento;

 

VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 8 febbraio 2008 recante: “Individuazione della quota delle risorse da assegnare ai progetti di innovazione industriale ai sensi dell’art. 1, comma 842 della legge n. 296/2006”, che destina, per il triennio 2007-2009, complessivi 990 milioni di euro, a valere sul Fondo competitività e sviluppo, per il finanziamento dei progetti di innovazione industriale;

 

VISTO il decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 recante la disciplina delle attribuzioni della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano;

 

VISTA la Relazione sullo stato di attuazione dei progetti di innovazione industriale relativa agli anni 2009 e 2010, trasmessa dal Ministro dello Sviluppo economico in data 10 novembre 2011 e diramata con nota del 14 novembre 2011, prot. CSR 5326 P-4.23.2.12;

 

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno preso atto della Relazione in esame, con la richiesta di tener conto delle osservazioni e dei rilievi contenuti in un documento consegnato in Seduta che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (All.1)

 

PRENDE ATTO

 

nei termini indicati in premessa, ai sensi dell’art. 1, comma 845, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, della Relazione al Parlamento e alla Conferenza permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sullo stato di attuazione dei progetti di innovazione industriale.

 

 

           

                Il Segretario                                                                               Il Presidente

   Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                                                          Dott. Piero Gnudi