Conferenze Stato Regioni e Unificata

Parere sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, recante: “Decreto interministeriale di determinazione della dotazione organica triennale del personale docente per gli anni scolastici 2016/2017, 2017/2018 e 2018/2019”.

Parere, ai sensi dell’articolo 64 della legge 13 luglio 2015, n. 107.

Repertorio atti n. 89/CU del 7 luglio 2016

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nella odierna seduta del 7 luglio 2016:

VISTO l’articolo 64 della legge 13 luglio 2015, n. 107 il quale prevede che, a decorrere dall’anno scolastico 2016/2017, con cadenza triennale, con decreti del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, sentita la Conferenza Unificata, è determinato l’organico dell’autonomia su base regionale;

VISTA la nota n. 0015008 del 15 giugno 2016, con la quale il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Ufficio di Gabinetto, ha trasmesso lo schema di decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, recante: “Decreto interministeriale di determinazione della dotazione organica triennale del personale docente per gli anni scolastici 2016/2017, 2017/2018 e 2018/19”; provvedimento che il 22 giugno 2016 è stato diramato alle Regioni e agli Enti locali;

CONSIDERATO che, per l’esame del citato provvedimento, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il 5 luglio 2016, nella quale i rappresentanti delle Regioni hanno espresso parere negativo, in linea con quelli degli anni precedenti, lamentando la mancata condivisione dei criteri proposti poco trasparenti e ribadendo altresì, la richiesta di avvio di un Tavolo di confronto per individuare nuovi criteri condivisi; i rappresentanti dell’ANCI e dell’UPI hanno richiesto chiarimenti in merito a talune disposizioni concernenti, in particolare, il contingente organico della scuola dell’infanzia, riservandosi l’espressione del parere in sede politica;

CONSIDERATO che, al riguardo, i rappresentanti del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca hanno preso atto di quanto rappresentato dalle Regioni e dagli Enti locali, dichiarando la disponibilità del proprio Dicastero al confronto che potrà realizzarsi a seguito dell’intesa, non ancora raggiunta, con le Regioni e gli Enti locali, in materia di dimensionamento scolastico;

CONSIDERATO che, nella odierna seduta di questa Conferenza:

- le Regioni hanno espresso parere negativo, ribadendo, come negli anni precedenti, la richiesta di un Tavolo di confronto al fine di individuare nuovi criteri condivisi;

- l'ANCI, anche a nome dell’UPI, ha espresso parere favorevole, sottolineando la necessità, che l'incremento dei posti per l'infanzia, quindi del sistema educativo dalla nascita fino ai sei anni, in corso di definizione, trovi le risorse necessarie per potere essere rapidamente realizzato, valutando la possibilità di attuarlo già nell'esercizio della delega prevista dalla legge n. 107 del 2015;

ESPRIME PARERE

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 64 della legge 13 luglio 2015, n. 107 sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, recante: “Decreto interministeriale di determinazione della dotazione organica triennale del personale docente per gli anni scolastici 2016/2017, 2017/2018 e 2018/2019”, trasmesso con nota n. 0015008 del 15 giugno 2016, dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.