Conferenza Stato Regioni
Intesa sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali recante "Approvazione del Piano assicurativo agricolo 2013". (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI) Codice sito: 4.18/2013/04 (Servizio VI) Intesa ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102. |
Intesa
sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e
forestali recante “Approvazione del Piano assicurativo agricolo
Intesa ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto legislativo 29
marzo 2004, n. 102
Repertorio
Atti n. 6/CSR del
24 gennaio 2013.
E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E
BOLZANO
Nell’odierna seduta del 24 gennaio 2013:
VISTO il decreto legislativo 29
marzo 2004, n. 102, così come modificato dal decreto legislativo 18 aprile
2008, n. 82 che, per il sostegno al reddito degli agricoltori danneggiati da fenomeni atmosferici o calamità
naturali, abrogando le precedenti disposizioni del Fondo di solidarietà
nazionale in agricoltura, prevede due tipologie d’intervento, alternative tra
loro, finalizzate alla ripresa economica e produttiva delle imprese agricole, delle
quali la prima, ex ante,-
consistente in agevolazioni volte ad incentivare la stipula di contratti
assicurativi contro i danni della produzione e delle strutture e la seconda, ex post, che prevede contributi
compensativi ai produttori danneggiati, esclusivamente nel caso di danni a
produzioni e strutture non assicurabili;
VISTO, in particolare, l’articolo 4
del medesimo decreto legislativo n. 102/2004 che, ai fini dell’individuazione
delle tipologie dei rischi assicurabili, dispone la redazione, in coerenza con la normativa comunitaria e con gli
Orientamenti sugli Aiuti di Stato, di un apposito
“Piano assicurativo agricolo”, da approvare annualmente, d’intesa con questa Conferenza;
PRESO ATTO
che, ai sensi del comma 1 del soprarichiamato articolo 4, la determinazione dell’entità del
contributo pubblico annuale sui premi è definita, a consuntivo, in rapporto
all'importanza socio-economica delle produzioni ed al
numero di potenziali assicurati, nei limiti delle disponibilità di bilancio
stabilite con la legge finanziaria annuale e che, a norma del comma 2 del medesimo articolo 4, il contributo dello
Stato è concesso in misura percentuale
rispetto all’entità dei danni subiti;
PRESO
ATTO, altresì, che è stata soppressa dalla legge 7
agosto 2012, n. 135, l’apposita Commissione tecnica, già deputata, ai sensi del
medesimo articolo 4 del D. Lgs.102/2004, a fornire indicazioni per l’elaborazione del suddetto
Piano;
VISTO lo schema di decreto in esame, relativo ai fondi per l’anno in
corso, trasmesso l’11 gennaio 2013 dal
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con nota protocollo
n. 436, alla Segreteria di questa Conferenza che lo ha diramato il 14 gennaio
del medesimo anno alle Regioni e Province autonome, con nota protocollo n. 219,
che introduce elementi di novità rispetto al Piano precedente,
a seguito dei risultati conseguiti negli ultimi anni, con modifiche quali
l’abolizione delle polizze monorischio, la
rimodulazione degli incentivi -ivi resi proporzionali al numero di rischi
coperti- e l’aggregazione di avversità in gruppi omogenei, principalmente al
fine di applicare l’utilizzo dello strumento assicurativo su una più ampia
estensione del territorio nazionale, e con l’attribuzione alle Regioni ed alle
Province autonome del compito della definizione del valore assicurato;
CONSIDERATO
che l’istruttoria si è svolta direttamente in sede di Comitato permanente
di coordinamento in materia di agricoltura, attesa
l’urgenza di procedere alla sua approvazione, comunicata dal
Ministero di competenza, giusta nota protocollo n. 493 del 14 gennaio
2013;
VISTI gli esiti della seduta di
detto Comitato, del 17 gennaio del corrente anno, con l’espressione dell’avviso
favorevole all’intesa, condizionata
all’accoglimento di due proposte regionali di modifica riferite all’articolo 3,
comma 12 ed all’inserimento, all’allegato 1, della voce “mele sotto impianto
antibrina”, verso cui il
Sottosegretario di Stato competente ha dichiarato disponibilità, subordinando
le modifiche di cui al comma 12 dell’articolo 3, ad
opportune verifiche con i Servizi della Commissione Europea;
PRESO ATTO che, nella stesura successivamente
trasmessa dal Ministero proponente, con nota protocollo n. 653 del 18
gennaio 2013, alla Segreteria di questa Conferenza e dalla stessa diramata alle
Regioni e Province autonome il 21 gennaio del medesimo anno, con nota
protocollo n. 388, risulta accolto l’inserimento della voce “mele sotto impianto antibrina” e che, in risposta a quanto richiesto da
parte regionale all’articolo 3, comma 12, valutato come non accoglibile
in toto per
incompatibilità con la normativa comunitaria sugli aiuti di Stato, è stato soppresso
il riferimento all’allegato 1 del Piano, in entrambi i punti del comma, al fine
di rendere più esplicita la possibilità per le Regioni e le Province autonome
di stabilire le produzioni medie per varietà vegetale da utilizzare per la
stipula delle polizze agricole agevolate;
CONSIDERATO, altresì, che detta nuova stesura contiene, inoltre, un’ulteriore modifica, di iniziativa ministeriale, all’articolo
4, comma 2, consistente nell’inserimento delle parole “e macrouso”, dopo la
frase “piano colturale del fascicolo aziendale”, al fine di una maggiore
chiarezza e completezza della disposizione di cui al comma in parola, sulla
verifica dei dati contenuti nel contratto assicurativo;
VISTA la successiva nota,
protocollo n. SP9/88 del 18 gennaio 2013, del Coordinatore della Commissione regionale
Politiche agricole, indirizzata alla Segreteria di questa Conferenza e, per
conoscenza, al Ministero proponente ed alla Conferenza delle Regioni e Province
autonome, con l’ulteriore proposta di modifica -
all’articolo 5, comma 5, lettera a),
secondo trattino- di sostituire la cifra del “70%” con il “75%”, con il conseguente aumento delle
percentuali contributive massime sui premi assicurativi;
VISTI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale i Presidenti delle
Regioni e delle Province autonome hanno espresso avviso favorevole sull'ultima
stesura del provvedimento, condizionandone l’intesa all'accoglimento della
sopra richiamata modifica riferita all'articolo 5, comma 5,
lettera a);
ACQUISITO
l’assenso del Governo alla citata richiesta formulata in seduta dai Presidenti
delle Regioni e delle Province autonome
SANCISCE
INTESA
sullo schema di decreto del Ministro
delle politiche agricole alimentari e forestali recante “Approvazione del Piano
assicurativo agricolo 2013, nella stesura del 18 gennaio
Il Segretario Il Presidente