Conferenza Stato Regioni
Proposta di modifica dell'art. 3 dell'Accordo Multiregionale (A.M.) 18 settembre 2008 per l'attuazione degli interventi cofinanziati del FEP (Fondo europeo per la pesca) nell'ambito del programma operativo 2007-2013. |
Repertorio Atti n. 47/CSR del 22 febbraio 2012.
E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E
BOLZANO
Nell’odierna seduta del 22 febbraio 2012:
VISTO il Regolamento (CE) 1198/2006 del
Consiglio del 23 luglio 2006 e successive modifiche e integrazioni, che,
nell’ambito del processo di revisione della politica
comunitaria nel settore della pesca ed in coerenza con le disposizioni
comunitarie in materia di sostenibilità ambientale e conservazione delle
risorse, ha introdotto specifiche misure finalizzate allo sviluppo della
competitività del settore ed ha istituito il Fondo Europeo per
VISTA la legge 29 dicembre 1990, n. 428, concernente
“Disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza
dell’Italia alle Comunità europee - legge comunitaria
VISTO l’Atto repertorio n. 101/CSR del 20 marzo
2008, successivamente perfezionato con l’Atto rep.
n. 177/CSR
del 18 settembre 2008, con cui questa Conferenza ha
sancito intesa sulla ripartizione globale della spesa pubblica complessiva per
il Programma operativo italiano del FEP per il periodo 2007-2013, con la
previsione di assegnare il 33% allo Stato ed il 67% alle Regioni, definendo un
Accordo multiregionale per l’attuazione degli interventi cofinanziati dal
Fondo europeo per la pesca nell’ambito del programma operativo 2007-2013,
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 278 del 27 novembre 2008;
VISTO, in particolare, l’articolo 3
di detto Accordo che elenca le diverse azioni da svolgersi, con suddivisione
tra quelle attribuite alla responsabilità diretta dello Stato, quelle delegate
dall’Amministrazione centrale alle Regioni e quelle attribuite ad entrambe le
componenti, centrale e regionali, da gestire in forma concorrente;
VISTA la nota prot. n 12817 del 15 dicembre
2011, inviata dal Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali alla Segreteria di questa Conferenza che ne ha provveduto l’inoltro
alle Regioni e Province autonome il successivo 10 gennaio 2012, con nota
protocollo n. 111, che prevede una redistribuzione delle competenze riferite
alle diverse misure di cui al citato articolo
VISTI gli esiti dell’istruttoria tecnica svoltasi nel corso
di due incontri, di cui il primo tenutosi il 23 gennaio 2012 con alcune
proposte emendative, richieste dalla componente
regionale ed accolte dal rappresentante del Ministero competente, con la
decisione della necessità di allegare all’Accordo, quali parti integranti dello
stesso, i piani finanziari, prospettati in tabelle, da aggiornare debitamente,
sulla base delle modifiche apportate, foriere di spostamenti non solo nelle
attribuzioni di competenza, ma anche tra un Asse e l’Altro, cui le Misure
appartengono;
CONSIDERATO che detto primo incontro si è
concluso con l’accordo sulle richiamate modifiche e con un rinvio
tecnico, finalizzato a verificare, con tutti i componenti dell’apposita Cabina
di regia del FEP, l’eventualità, prospettata da alcuni rappresentanti
regionali, di estendere alle Regioni e Province autonome parte della gestione
della misura “arresto definitivo delle barche”, attualmente di responsabilità
diretta dell’Amministrazione centrale;
VISTI gli esiti favorevoli della seconda riunione tecnica,
tenutasi l’8 febbraio del corrente anno, con la determinazione, a seguito del
previsto confronto presso la citata Cabina di regia, di conservare la misura
”arresto definitivo” nella competenza diretta dell’Amministrazione centrale,
con l’accordo della necessità di un costante flusso d’informazioni tra Stato e
Regioni, in merito a detta misura, con particolare riferimento alle
imbarcazioni da demolire ed all’emissione dei bandi;
CONSIDERATO inoltre che, nella medesima sede, il
rappresentante del Ministero proponente ha messo a conoscenza dei presenti le
tabelle con i prospetti finanziari opportunamente aggiornati e che, a seguito
di ulteriori precisazioni sui soggetti titolari
dell’Autorità di Gestione e dell’autorità di Certificazione, con conseguenti
correzioni al testo, la riunione si è conclusa con l’avviso favorevole al
provvedimento, con le modifiche concordate;
PRESO ATTO che, nella stesura del provvedimento di modifica
dell’accordo trasmessa dal Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali, con nota protocollo n. 2605 del 16 febbraio 2012, diramata dalla
Segreteria di questa Conferenza il successivo 20 febbraio del medesimo anno con
nota protocollo n. 908, sono contenute le modifiche
concordate in entrambe le riunioni tecniche, compreso l’aggiornamento delle
tabelle finanziarie;
VISTI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza nel
corso della quale i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome hanno
espresso l’avviso favorevole sul testo con le modifiche concordate in entrambe
le riunioni tecniche
SANCISCE INTESA
sulla proposta di modifica dell’articolo
3 dell’Accordo Multiregionale (A.M.) 18 settembre
2008 per l’attuazione degli interventi cofinanziati dal Fondo europeo per la
pesca (FEP) nell’ambito del programma operativo 2007-2013, nella stesura ministeriale di cui al
protocollo n. 2605 del 16 febbraio 2012, nei termini di cui in premessa.
Il Segretario Il
Presidente
Cons.
Ermenegilda Siniscalchi Dott. Piero Gnudi