Conferenza Unificata


Parere sullo schema di decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministero dell'interno, concernente la trasmissione delle informazioni sul maggiore disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui, in attuazione dell'articolo 3, comma 15, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. (ECONOMIA E FINANZE
Parere ai sensi ai sensi dell'articolo 3, comma 15, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni.


Parere sullo schema di decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministero dell'interno, concernente la trasmissione delle informazioni sul maggiore disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui, in attuazione dell'articolo 3, comma 15, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni.

Parere, ai sensi ai sensi dell'articolo 3, comma  15, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni.

 

Repertorio atti n. 140/CU                            del  24 novembre 2016

 

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella odierna seduta del 24 novembre 2016:

 

VISTO l'articolo 3, comma 15, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni che prevede che con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministero dell'interno e sentita la Conferenza Unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sono  definiti i tempi e le modalità di acquisizione delle informazioni riguardanti  il maggiore disavanzo  al 1° gennaio 2015 e quelle relative agli Enti che hanno partecipato alla sperimentazione, incluso l’importo dell’accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità, sulla base dei rendiconti delle Regioni e dei consuntivi degli Enti locali relativi all’anno 2014 e delle delibere di riaccertamento straordinario dei residui, e in particolare l’ultimo periodo, il quale prevede che gli Enti che non trasmettono le predette informazioni  secondo le modalità e i tempi previsti nel sopra richiamato decreto, ripianano i disavanzi nei tempi più brevi previsti dal decreto di cui al primo periodo dello stesso articolo 3, comma 15, del decreto legislativo n. 118 del 2011;

 

VISTA la nota n. 20235 del 27 ottobre 2016 con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze, Gabinetto del Ministro, ha fatto pervenire lo schema di decreto concernente la trasmissione delle informazioni sul maggiore disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui, ai sensi dell'articolo 3, comma  15, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni, ai fini dell’acquisizione del parere di questa Conferenza;

 

CONSIDERATO che detto provvedimento, in data 10 novembre 2016, è stato trasmesso alle Regioni ed agli Enti locali;

 

CONSIDERATO che è stata, quindi, convocata una riunione, a livello tecnico, il 16 novembre 2016 nel corso della quale, salvo alcune correzioni di natura formale segnalate dal Dipartimento della Ragioneria generale da apportare nella stesura definitiva del decreto, i rappresentanti delle Regioni e dell’ANCI hanno espresso parere favorevole sul testo presentato;

 

CONSIDERATO che, nell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni, l’ANCI e l’UPI hanno espresso parere favorevole in merito al provvedimento in parola;

 

 

 

 

 

 

                               ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

 

ai sensi dell'articolo 3, comma  15, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni, sullo schema di decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministero dell'interno, concernente la trasmissione delle informazioni sul maggiore disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui, trasmesso con nota n. 20235 del 27 ottobre 2016, dal  Ministero dell’economia e delle finanze.

 

 

 

Il Segretario                                                              Il Presidente

                       Antonio Naddeo                                                   On. Avv. Enrico Costa