Parere sullo schema di decreto legislativo recante Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 169, concernente le Autorità portuali di cui alla legge 28 gennaio 1994, n. 84 ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 7 agosto 2015, n. 124.

Parere, ai sensi dell’articolo 8, comma 5, della legge 7 agosto 2015, n. 124 sullo schema di decreto legislativo recante “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 169, concernente le Autorità portuali di cui alla legge 28 gennaio 1994, n. 84”.

Rep. Atti n.148/CU  del 16 novembre 2017

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nell’odierna Seduta del 16 novembre 2017,

VISTA la legge 28 gennaio 1994, n.84, recante “Riordino della legislazione in materia portuale”;

VISTO il Regolamento n. 2013/1315/UE del Parlamento europeo e del Consiglio dell’11 dicembre 2013, che definisce gli orientamenti dell’Unione per lo sviluppo della rete trans europea dei trasporti;

VISTA la legge 7 agosto 2015, n.124, recante “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche” e, in particolare, l’articolo 8, comma 1, lett. f) che prevede l’adozione di un decreto legislativo per la riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione della disciplina concernente le autorità portuali di cui alla legge 28 gennaio 1994, n. 84;

VISTO il decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 169 recante riorganizzazione razionalizzazione e semplificazione della disciplina concernente le autorità portuali di cui alla legge 28 gennaio 1994, n. 84 in attuazione del citato articolo 8, comma 1, lettera f) della legge 7 agosto 2015, n. 124;

VISTO il citato articolo 8 della legge n.124/2015 che prevede, al comma 6, l’adozione da parte del Governo entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo di cui al comma 1, lettera f) del medesimo articolo, nel rispetto dei principi e criteri direttivi e della procedura previsti dallo stesso articolo, di uno o più decreti legislativi recanti disposizioni integrative e correttive;

VISTO lo schema di decreto legislativo recante “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 169, concernente le Autorità portuali di cui alla legge 28 gennaio 1994, n. 84 ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 7 agosto 2015, n. 124” approvato in esame preliminare dal Consiglio dei Ministri nella seduta dell’8 settembre 2017, trasmesso dal Dipartimento affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 14 settembre 2017 e diramato in pari data, con nota prot. DAR 14265 P-4.37.2.13;

VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 19 settembre 2017, nel corso della quale sono state discusse le osservazioni e le richieste di modifica espresse delle Regioni e dell’ANCI, in parte ritenute accoglibili dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;

CONSIDERATA la richiesta delle Regioni, condivisa dall’ANCI, formulata nel corso dell’incontro citato, di poter disporre di un ulteriore periodo di tempo per elaborare un documento di proposte organico da sottoporre alla Commissione politica;

VISTI gli esiti della riunione tecnica del 3 ottobre 2017, diramati con nota prot. DAR 15401 P-4.37.3.13 in data 4 ottobre 2017, nel corso della quale le Regioni e l’ANCI nel confermare alcune richieste già discusse nel precedente incontro, hanno presentato ulteriori richieste di modifica;

CONSIDERATO che lo schema di decreto legislativo in oggetto, già iscritto all’ordine del giorno delle Sedute del 21 settembre 2017 e del 5 ottobre 2017, è stato rinviato su richiesta delle Regioni e dell’ANCI per potere consentire ulteriori approfondimenti istruttori;

VISTI gli esiti della riunione tecnica del 24 ottobre 2017, comunicati con nota prot. DAR 16563 P-4.37.2.13 in data 25 ottobre 2017, nel corso della quale le Regioni e l’ANCI hanno consegnato un documento di lavoro congiunto, contenente le richieste di modifiche allo schema di decreto in esame, in merito al quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti si è riservato di esprimersi;

VISTO il parere del Consiglio di Stato, reso nell’Adunanza della Commissione speciale del 4 ottobre 2017, diramato in data 31 ottobre 2017 prot. DAR 16920 P-4.37.2.13;

VISTO il parere espresso dal Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, diramato in data 3 novembre 2017 prot. DAR 17601 P-4.37.2.13 sulle proposte emendative formulate dalle Regioni e dall’ANCI, relative in particolare alle richieste che attengono alla dirigenza delle AdSP;

VISTO il nuovo schema di decreto trasmesso dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti diramato con nota prot. DAR 17459 P-4.37.2.13 del 9 novembre 2017 che, tenendo conto di quanto espresso dal Consiglio di Stato e il parere sopra citato, recepisce soltanto parzialmente le richieste formulate dalle Regioni e dagli Enti locali;

VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi il 13 novembre 2017, comunicati in pari data con nota prot. DAR 17620 P-4.37.2.13, nel corso della quale sono state esaminate alcune richieste di modifica al testo già presentate nel corso dei precedenti incontri e nuovamente sottoposte all’attenzione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ritenute in parte accoglibili in sede tecnica, mentre si è ritenuto di rinviare, per le altre, alla sede politica la loro definizione;

 

VISTA l’ultima versione dello schema di decreto tramessa dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ad esito dell’incontro tecnico sopra citato, che recepisce le richieste emendative delle Regioni e dell’ANCI ritenute accoglibili nel corso della  riunione, diramata con nota prot. DAR 1774 P-4.37.2.13 del 15 novembre 2017;

 

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso parere favorevole allo schema di decreto in esame, con le richieste emendative, non vincolanti, relative agli articoli 2, 7 e 15, contenute in un documento consegnato in Seduta che, allegato al presente atto (All.1), ne costituisce parte integrante;

CONSIDERATO che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha ritenuto, in merito alle richieste di modifica contenute nel documento delle Regioni, di prenderne atto;

CONSIDERATO che l’ANCI ha consegnato un documento (All.2) contenente tre richieste emendative, condizionando l’espressione del parere favorevole  all’accoglimento del solo emendamento relativo all’articolo 7, volto a consentire la presenza dei sindaci all’interno del Comitato di gestione dell’Autorità di sistema portuale;

CONSIDERATO che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha comunicato che, su tale punto, vi è una posizione del Governo contraria all’accoglimento dell’emendamento in esame, anche in considerazione di quanto espresso dal Consiglio di Stato nel parere reso dalla Sezione consultiva per gli atti normativi nell’Adunanza del 4 ottobre 2017;

 

CONSIDERATO che l’ANCI, rilevando che in proposito il Consiglio di Stato ha formulato una mera valutazione di opportunità, ha espresso per tali ragioni parere negativo, fermo restando che, ove il Consiglio di Stato rendesse un parere esplicito su tale questione, il parere non sarebbe più negativo;

 

CONSIDERATO che l’UPI ha condiviso la posizione espressa dall’ANCI

 

ESPRIME PARERE

nei termini di cui in premessa ai sensi dell’articolo 8, comma 5, della legge 7 agosto 2015, n. 124 sullo schema di decreto legislativo recante “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 169, concernente le Autorità portuali di cui alla legge 28 gennaio 1994”.