Conferenza Stato Regioni


Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministro della salute di bando di ricerca finalizzata per gli anni 2011-2012 per i progetti previsti dall’articolo 12 bis del decreto legislativo 30 dicembre 2002, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni. (SALUTE)
Accordo ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.


 

Rep. Atti n. 178//CSR del 26 settembre 2012

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

Nella odierna seduta del 26 settembre 2012:

 

PREMESSO CHE:

 

- gli articoli 2, comma 2, lett. b) e 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 danno facoltà a questa Conferenza di promuovere e sancire accordi tra Governo e Regioni, in attuazione del principio di leale collaborazione, al fine di coordinare l’esercizio delle rispettive competenze e svolgere attività di interesse comune;

- il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, come integrato con il decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229:

all’articolo 12, comma 2, prevede che una quota del Fondo sanitario nazionale sia destinata al finanziamento di attività di ricerca;

all’articolo 12 bis, nel prevedere che la ricerca sanitaria risponde al fabbisogno conoscitivo e operativo del Servizio sanitario nazionale, ne demanda gli obiettivi al Programma nazionale di ricerca previsto dal decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204;

 

l’articolo 7, comma 1, del D.P.R. 13 febbraio 2001, n. 213 (“Regolamento di semplificazione del procedimento per il finanziamento della ricerca corrente e finalizzata svolta dagli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, con personalità giuridica di diritto pubblico e privato”) prevede che il Ministro della salute predispone, entro il 30 luglio di ciascun anno precedente a quello dell’erogazione dei finanziamenti, apposito schema di bando sul quale è acquisito il parere della Commissione nazionale per la ricerca sanitaria;

 

- l’attività di ricerca sanitaria rientra nelle materie “tutela della salute” e di “ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all’innovazione per i settori produttivi”, e che dette materie nell’articolo 117 della Costituzione, come novellato con la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, sono annoverate tra quelle di potestà legislativa concorrente;

 

- a seguito dell’entrata in vigore della predetta legge 18 ottobre 2001, n. 3, si è convenuto, con Accordo sancito nella seduta di questa Conferenza del 18 aprile 2002 (Rep. Atti n. 1431), di demandare allo strumento dell’Accordo i contenuti dei bandi per la ricerca sanitaria finalizzata;

 

VISTA la nota in data 8 agosto 2012, con la quale il Ministero della salute ha inviato, ai fini del perfezionamento di un apposito accordo in questa Conferenza, la proposta di bando di ricerca sanitaria di cui all’oggetto;

 

VISTA la lettera in pari data, con la quale la proposta medesima è stata diramata alle Regioni e Province autonome;

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’incontro tecnico svoltosi al riguardo il 13 settembre 2012, i rappresentanti del Ministero della salute delle Regioni e Province autonome hanno concordato alcune modifiche al documento di cui trattasi;

 

VISTA la nota in data 17 settembre 2012, con la quale il Ministero della salute ha trasmesso una nuova versione dello schema di bando che interessa, che tiene conto delle modifiche concordate nel corso della predetta riunione tecnica;

 

VISTA la lettera in data 18 settembre 2012, con la quale tale nuova versione è stata trasmessa alla Regione Veneto, Coordinatrice della Commissione salute;

 

VISTA la lettera in pari data con la quale la predetta Regione Veneto ha comunicato l’avviso tecnico favorevole sulla definitiva versione dello schema di bando in parola, che, con lettera del 19 settembre 2012, è stata diramata alle Regioni e Province autonome;

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta, il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha espresso parere favorevole sullo schema di bando di cui trattasi nella versione trasmessa dal Ministero della salute con la citata nota in data 17 settembre 2012, allegato sub A, parte integrante del presente atto;

 

ACQUISITO l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Tento e di Bolzano;

 

 

SANCISCE ACCORDO

 

 

tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano nei seguenti termini:

 

 

Considerati:

 

-    che con l’Accordo sancito da questa Conferenza nella seduta del 18 aprile 2002 (Repertorio Atti n.1431) si è convenuto, in considerazione delle competenze affidate alla potestà legislativa concorrente delle Regioni dal novellato Titolo V della Costituzione, di approvare, a partire da tale data, i successivi bandi di ricerca finalizzata con il medesimo strumento dell’Accordo, preliminare all’intesa sul programma nazionale di ricerca sanitaria;

 

-    che l’articolo 1, comma 814, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)”, come modificato dal comma 316 dell’articolo 2 della legge 24 dicembre 2007, n. 244, prevede, tra l’altro, che, a decorrere dall’anno 2007, nell’ambito delle risorse di cui all’autorizzazione di spesa recata dall’articolo 12 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, una quota non inferiore al 5 % relativamente al 2007 e al 10% a partire dal 2008 è destinata ai progetti di ricerca sanitaria svolta dai soggetti di cui all’articolo 12 bis del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 presentati da ricercatori di età inferiore  ai quaranta anni e previamente valutati, secondo la tecnica di valutazione tra pari, da un apposito comitato;

 

-    che, alla luce delle disposizioni recate dal decreto legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, le risorse relative alla ricerca finalizzata di cui all’articolo 12 bis del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, per l’anno 2011 sono disponibili nel bilancio del Ministero della salute e che, per l’anno 2012, è intervenuto il D.M.T. n. 61829 del Ministero dell’economia e delle finanze con cui è stato provveduto a ripartire il fondo della ricerca a favore dei pertinenti capitoli di spesa del Ministero della Salute;

 

-    che la proposta di bando di ricerca in oggetto è stata sottoposta nella seduta del 17 maggio 2012 alla valutazione della Commissione nazionale per la ricerca sanitaria, che ha  ravvisato l’opportunità, alla luce delle vigenti disposizioni di contabilità dello Stato, dell’utilizzazione delle risorse disponibili per gli anni 2011 e 2012, ai fini del bando di cui all’oggetto;

 

 

SI CONVIENE

 

1. L'attività di ricerca sanitaria rientra nelle materie “tutela della salute” e di "ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi", per le quali la potestà legislativa delle Regioni è concorrente, secondo le modifiche apportate all’articolo 117 della Costituzione dalla legge 18 ottobre 2001, n. 3.

 

2. In attesa che sia definitivamente approvato il Programma Nazionale di ricerca sanitaria, di cui all’articolo 12 bis del richiamato decreto legislativo n. 502 del 1992, si conviene sul bando per la ricerca sanitaria finalizzata 2011-2012 per i progetti previsti dall’articolo 12 bis del decreto legislativo 30 dicembre 2002, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni, nella versione trasmessa dal Ministero della salute con nota in data 17 settembre 2012, allegato sub A, parte integrante del presente atto.

 

3. Con il richiamato bando il Ministero della salute invita tutti gli operatori del Servizio Sanitario Nazionale alla presentazione di progetti di ricerca clinico assistenziale e biomedica, prevalentemente traslazionale, relativamente alle nuove strategie diagnostiche, terapeutiche e clinico assistenziali nelle seguenti aree:

       a) dismetabolismo e patologie cardiovascolari

       b) patologie neurologiche

       c) oncologia

       d) infezioni e immunità

       e) nuove biotencologie

       f) sicurezza alimentare e benessere animale

       g) patologie di origine ambientale, sicurezza negli ambienti di lavoro e patologie occupazionali.

 

4. Il Ministero si impegna a rendere disponibile, per ogni progetto risultato vincente nell’area clinico-assistenziale, il 50% della somma necessaria per il finanziamento; il restante 50% della somma dovrà essere garantito dalla Regione ove il progetto è presentato e opera il ricercatore, secondo procedure, modalità e mezzi di finanziamento, non solo in termini di risorse economiche, stabiliti dalle Regioni stesse.

 

 

                            IL SEGRETARIO                                             IL PRESIDENTE

                 Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                    Dott. Piero Gnudi