Conferenza Stato Regioni


Schema di accordo tra il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano riguardante l’integrazione del Repertorio delle figure professionali di riferimento nazionale approvato con l’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 29 aprile 2010. (ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA - LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
Accordo ai sensi dell’’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.


Repertorio atti n

 

Repertorio atti n. 21/CSR del 19 gennaio 2012

 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

 

 

Nell'odierna seduta del 19 gennaio 2012:

 

VISTO l'articolo 2, comma 1, lettera b), e l'articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

 

VISTO il decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76, recante: "Definizione delle norme generali sul diritto - dovere all'istruzione e alla formazione, a norma dell'articolo 2, comma 1, lettera c), della legge 28 marzo 2003, n. 53";

 

VISTO il decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, articolo 27, comma 2;

 

VISTA la legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 622, che prevede l’innalzamento a 10 anni dell'obbligo di istruzione, come modificata all'articolo 64, comma 4 bis, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni in legge 6 agosto 2008, n. 133;

 

VISTO il decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2007, n. 40, contenente, all'articolo 13, disposizioni urgenti in materia di istruzione tecnico-professionale e di valorizzazione dell'autonomia scolastica, con particolare riferimento al comma 1- quinquies;

 

VISTO il regolamento, emanato con decreto del Ministro della pubblica istruzione 22 agosto 2007, n. 139, recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione che prevede, tra l’altro, “l'equivalenza formativa di tutti i percorsi, nel rispetto dell'identità dell'offerta formativa e degli obiettivi che caratterizzano i curricoli dei diversi ordini, tipi e indirizzi di studio";

 

VISTA l'Intesa in Conferenza Stato-Regioni 20 marzo 2008, tra Ministero dei lavoro e della previdenza sociale, Ministero della pubblica istruzione e Ministero dell'università e della ricerca, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, per la definizione degli standard minimi del nuovo sistema di accreditamento delle strutture formative per la qualità dei servizi;

 

VISTO il decreto- legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, in Legge 6 agosto 2008, n. 133, articolo 64, comma 4-bis, che modifica il comma 622, articolo 1, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, prevedendo l'assolvimento del nuovo obbligo di istruzione anche nei percorsi di istruzione e formazione professionale, di cui al Capo III, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226;

 

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87, "Regolamento recante norme concernenti il riordino degli istituti professionali ai sensi dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133";

 

VISTO in particolare, l'articolo 8, comma 5, del predetto D.P.R. n. 87/2010 il quale ha previsto la possibilità di erogare percorsi di qualifica in regime surrogatorio, fino all'emanazione delle Linee guida di cui all’articolo 13, comma 1,quinquies del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito dalla legge 2 aprile 2007, n. 40;

 

VISTO l'accordo sancito da questa Conferenza il 29 aprile 2010 riguardante il primo anno di attuazione 2010-2011 dei percorsi di istruzione e formazione professionale a norma dell'articolo 27, comma 2, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, recepito con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali 15 giugno 2010;

 

VISTA l'intesa sancita dalla Conferenza Unificata il 16 dicembre 2010, riguardante l'adozione di “Linee Guida per realizzare organici raccordi tra i percorsi degli istituti professionali e i percorsi di istruzione e formazione professionale, a norma dell'articolo 13, comma 1-quinquies, del decreto legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito dalla legge 2 aprile 2007, n. 40", recepite con decreto dei Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca n. 4 del 18 gennaio 2011;

 

CONSIDERATO che la conclusione del regime surrogatorio prevista al Capo VII, punto n. 2, delle predette Linee Guida dall'anno scolastico 2011/12, ha determinato dei vuoti formativi rispetto al precedente assetto ordinamentale, in particolare per quanto riguarda le previgenti qualifiche professionali statali di "Operatore del mare" e di "Massofisioterapista”, per la cui risoluzione il Coordinamento tecnico della IX Commissione della Conferenza delle Regioni ha manifestato la disponibilità ad avviare le procedure volte ad integrare il repertorio delle figure di cui al citato accordo 29 aprile 2010;

 

VISTO lo schema di Accordo recante "I'integrazione del Repertorio delle figure professionali di riferimento nazionale approvato con l'Accordo in Conferenza Stato-Regioni dei 29 aprile 2010” inviato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca con nota del 24 giugno 2011 e diramato in data 28 giugno 2011 alle Regioni ed alle Province autonome;

 

PRESO ATTO che lo schema di Accordo di cui sopra, iscritto all'ordine del giorno della seduta del 27 luglio 2011, è stato oggetto di rinvio a successiva seduta;  

 

VISTO l'Accordo sancito da questa Conferenza il 27 luglio 2011, repertorio n. 137/CSR, riguardante gli atti necessari per il passaggio a nuovo ordinamento dei percorsi di istruzione e formazione professionale di cui al decreto legislativo 17 ottobre 2005, n 226, con particolare riferimento agli allegati 1 e 2 relativi rispettivamente al Format descrittivo delle figure di riferimento e alle relative qualifiche professionali di cui al Repertorio nazionale dell'offerta di istruzione e formazione professionale;

 

VISTO l'Accordo sancito dalla Conferenza Unificata il 27 luglio 2011, repertorio n. 66/CU, riguardante la definizione delle aree professionali relative alle figure nazionali di riferimento dei percorsi di istruzione e formazione professionale di cui al decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226;

 

RITENUTO, pertanto, di dover riformulare lo schema di Accordo rinviato nella seduta del 27 luglio 2011 per tenere conto di quanto innovato nel Repertorio con il citato Accordo repertorio n. 137/CSR, approvato nella medesima seduta del 27 luglio 2011;

 

VISTA la proposta di Accordo recante "l’integrazione del Repertorio delle figure professionali di riferimento nazionale approvato con l'Accordo in Conferenza Stato - Regioni del 27 luglio 2011", inviata dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, con nota del 12 gennaio 2012, e diramata in pari data, corredata degli allegati 1, 2, 3 e 4, che ne costituiscono parte integrante;

 

VISTA la nota del 13 gennaio 2012 con la quale il Coordinamento tecnico interregionale della Regione Toscana, in materia di istruzione, lavoro innovazione e ricerca, ha espresso l’avviso tecnico favorevole sullo schema di accordo in argomento;

 

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta, le Regioni hanno espresso avviso favorevole al perfezionamento dell’accordo con la richiesta di aggiungere al punto 6 la seguente specificazione: “I lavori per l’aggiornamento del Repertorio delle relative figure e standard si avvieranno nell’anno 2012”;

 

CONSIDERATO che il Governo ha dichiarato di accogliere il suddetto emendamento;

 

ACQUISITO, nel corso dell'odierna seduta di questa Conferenza, l'assenso del Governo, delle Regioni, delle Province autonome di Trento e di Bolzano;

 

 

SANCISCE IL SEGUENTE ACCORDO

 

 

tra il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano:

 

 

1. Il repertorio delle figure nazionali di riferimento relative alle qualifiche professionali, approvato con l'Accordo del 27 luglio 2011 - allegato 2 - è integrato con l'inserimento dell'ulteriore figura di "Operatore del mare e delle acque interne" ed è modificato con la ridefinizione della figura di "Operatore del benessere”. Le restanti figure e le relative competenze tecnico-professionali restano invariate.

 

2. La figura di "Operatore del benessere" e i relativi standard minimi delle competenze tecnico-professionali sono contenuti nell'allegato 1, che fa parte integrante e sostanziale del presente Accordo, e sostituiscono le corrispondenti descrizioni contenute nell'allegato 2 del citato Accordo 27 luglio 2011.

 

3. La figura di "Operatore del mare e delle acque interne" e i relativi standard minimi delle competenze tecnico-professionali sono contenuti nell'allegato 2, che fa parte integrante e sostanziale del presente Accordo, e costituisce integrazione all'allegato 2 del citato Accordo 27 luglio 2011.

 

4. Le figure di cui sopra fanno riferimento, inoltre, alle competenze di base di cui all'allegato n. 4 dell'Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011 ed alle competenze tecnico-professionali comuni a tutte le figure di cui all'allegato 3 dell'Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 29 aprile 2010.

 

5. I percorsi per il conseguimento delle qualifiche di cui alle due figure professionali oggetto del presente Accordo possono essere realizzati anche dagli Istituti Professionali di Stato, se richiesto dalle Regioni in regime di sussidiarietà, secondo le modalità già fissate dalle Linee Guida di cui all'articolo 13, comma 1-quinquies del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito dalla legge 2 aprile 2007, n. 40, adottate con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca n. 4 del 18 gennaio 2011, nel limite della dotazione organica complessiva del personale statale, definita sulla base della normativa vigente e delle previsioni del Piano programmatico di cui all'articolo 64, comma 4, della legge n. 133/2008 e dei conseguenti regolamenti attuativi.

A tal fine:

a) la figura di "Operatore del mare e delle acque interne" fa riferimento agli indirizzi quinquennali degli Istituti Professionali di "Produzioni industriali e artigianali" e di "Manutenzione e assistenza tecnica”;

b) la Tabella n. 2, allegato "A/14" delle citate Linee Guida deve intendersi riformulata come da allegato n. 3 del presente Accordo, di cui fa parte integrante e sostanziale;

c) alla Tabella n. 2 delle citate Linee Guida, è inserito il nuovo allegato "A/22" di cui all'allegato n. 4 del presente Accordo, di cui fa parte integrante e sostanziale.

 

6. A conferma ed integrazione di quanto già condiviso con l'Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011, il Repertorio nazionale, le figure nazionali di riferimento che lo costituiscono ed i relativi standard minimi formativi delle competenze tecnico-professionali specifiche sono aggiornati con cadenza triennale, anche con riferimento agli esiti del monitoraggio e delle valutazioni di sistema previste anche dall'Accordo in sede di Conferenza Stato-Regioni sottoscritto, in data 29 aprile 2010, nonché in esito alle risultanze del monitoraggio previsto al punto 6 dall'Accordo del 16 dicembre 2010, sottoscritto in Conferenza Unificata, riguardante l'adozione delle linee guida innanzi citate. Pertanto, il tavolo interistituzionale previsto nell'allegato 1, lett. D), punto 2, del citato Accordo del 27 luglio 2011 è integrato anche dalla presenza del Ministero dell'Economia e delle Finanze.

I lavori per l’aggiornamento del Repertorio delle relative figure e standard si avvieranno nell’anno 2012”.

 

7. Le Regioni a Statuto speciale e le Province Autonome di Trento e di Bolzano provvedono alle finalità del presente Accordo nell'ambito delle competenze ad esse spettanti ai sensi dello Statuto speciale, delle relative norme di attuazione e secondo quanto disposto dai rispettivi ordinamenti.

 

8. Il presente Accordo viene recepito con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.

 

 

                              Il Segretario                                                     Il Presidente

               Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                  Dott. Piero Gnudi