Conferenza Stato Regioni
Intesa sullo schema di delibera CIPE concernente obiettivi, criteri e modalità per la programmazione delle risorse di cui alla delibera CIPE n. 79 del 30 luglio 2010, selezione e attuazione degli investimenti finanziati con le risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate 2007-2013 e indirizzi ed orientamenti per l’accelerazione degli interventi cofinanziati dai Fondi strutturali 2007/2013 (RAPPORTI REGIONI E COESIONE TERRITORIALE)
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Repertorio atti n. 247/CSR del 16 dicembre 2010
Nell’odierna seduta del 16 dicembre 2010:
VISTO l’articolo 6-quater del
decreto-legge
2. Le disposizioni di cui al comma 1, per le analoghe
risorse ad esse assegnate, costituiscono norme di principio per le Regioni e le
province autonome di Trento e di Bolzano. Il CIPE, su proposta del Ministro
dello sviluppo economico, definisce, di concerto con i Ministri interessati, i
criteri e le modalità per la ripartizione delle risorse disponibili previa
intesa con
3. Le risorse oggetto della revoca di cui al comma 1 che
siano già state trasferite ai soggetti assegnatari sono versate in entrata nel
bilancio dello Stato per essere riassegnate alla unità
previsionale di base in cui è iscritto il Fondo per le aree sottoutilizzate;”
CONSIDERATO che il CIPE, nella seduta del
CONSIDERATO che, ai fini dell’esame dello schema di delibera
in questione, è stata convocata una riunione, a livello tecnico, il
CONSIDERATO che i rappresentanti delle Amministrazioni
statali interessate hanno evidenziato che lo schema di delibera non intende
pregiudicare le prerogative delle Regioni, ma ha l’obiettivo di aumentare la
capacità di realizzazione dei programmi e, quindi, della percentuale di
utilizzazione delle risorse disponibili che fino ad oggi è stata poco elevata;
CONSIDERATO che l’argomento è stato rinviato alle
determinazioni della seduta di questa Conferenza del 9 dicembre 2010 che non ha
avuto luogo;
CONSIDERATO che, in seguito è stata convocata una ulteriore riunione, a livello tecnico, il 15 dicembre
2010 al fine di esaminare le proposte di modifica formulate dalle Regioni;
CONSIDERATO che, nel corso di detto incontro, i
rappresentanti delle Amministrazioni statali interessate, da una parte, hanno
fornito taluni chiarimenti, dall’altra hanno ritenuto di potere accogliere
alcune proposte di modifica al testo;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa
Conferenza, le Regioni hanno consegnato un documento (All. A) in cui esprimono
una non intesa tecnica, chiedendo che non decorra il termine di 30 giorni
previsto dall’articolo 3 del decreto legislativo n. 281/1997; inoltre, le
Regioni ribadiscono gli emendamenti già accolti in sede tecnica e presentano
ulteriori emendamenti ritenuti essenziali ai fini del conseguimento
dell’intesa;
CONSIDERATO che il Governo, rilevato che la procedura
prospettata dalle Regioni appare irrituale e non sostenibile
di fronte agli organi di controllo, in relazione a quanto rappresentato nel
citato documento regionale, ha illustrato un documento (All.B)
in cui viene precisato che sono accolti gli emendamenti indicati ai nn. 1, 2, 3, 4 e 5 nella formulazione proposta dalle
Regioni e gli emendamenti 7 e 8 con riformulazione;
CONSIDERATO, inoltre, nel citato documento, viene accolto
l’emendamento di cui al punto 6 prevedendo l’intesa ai sensi dell’articolo 3
del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e, comunque, coerentemente con i
contenuti del Piano nazionale per il Sud approvato il 26 novembre 2010;
CONSIDERATO, quindi, che le Regioni, dopo ampio dibattito,
hanno dichiarato di esprimere:
- parere favorevole sui punti 9 e 10 dello schema di
delibera CIPE;
- avviso favorevole al conseguimento dell’intesa,
relativamente ai punti da
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle Regioni e
delle Province autonome;
SANCISCE L’INTESA
nei termini di cui in premessa, ai
sensi dell’articolo 6-quater del decreto-legge
ESPRIME
PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 2, comma
4, del decreto legislativo
sullo schema di delibera CIPE concernente
obiettivi, criteri e modalità per la programmazione delle risorse di cui alla
delibera CIPE n. 79 del
Il Segretario Il
Presidente
Cons.
Ermenegilda Siniscalchi On.le Dott. Raffaele Fitto