Conferenza Stato Regioni
Parere sullo schema di d.p.c.m., su proposta del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, recante approvazione della prima variante al piano stralcio per l’assetto idrogeologico del bacino idrografico del fiume Livenza, adottata dal Comitato istituzionale dell’Autorità di bacino dei fiumi dell’Alto Adriatico con delibera n. 1/2015. (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
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Parere sullo schema di
d.p.c.m., su proposta del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio
e del mare, recante approvazione della prima variante al piano stralcio per
l’assetto idrogeologico del bacino idrografico del fiume Livenza, adottata dal
Comitato istituzionale dell’Autorità di bacino dei fiumi dell’Alto Adriatico
con delibera n. 1/2015.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE
REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
VISTO il decreto legislativo 3 aprile
2006, n. 152, e, in particolare, gli articoli 68, comma 1, 66, comma 6, e 57, comma 1,
lett. a), n. 2, il cui combinato disposto prevede che questa Conferenza
possa essere sentita, oltre che sui piani di bacino, anche sui progetti di
piano stralcio per la tutela del rischio idrogeologico;
CONSIDERATO che:
- il Progetto di
Prima Variante del Piano stralcio per l'assetto idrogeologico del bacino
idrografico del fiume Livenza è stato adottato dal Comitato Istituzionale
dell’Autorità di bacino con delibera n. 4 del 9 novembre 2012.;
- a seguito del
completamento delle conferenze programmatiche svolte dalle Regioni
territorialmente competenti ed in base ai pareri successivamente formulati,
rispettivamente dalla Regione del Veneto e dalla Regione Autonoma Friuli
Venezia Giulia, è stato dato avvio alla stesura definitiva della Prima Variante
al Piano;
- gli esiti delle
conferenze programmatiche sono stati esaminati dal Comitato tecnico, nella
seduta del 30 ottobre 2015, che li ha ricondotti ad un aggiornamento delle
perimetrazioni soggette a pericolosità geologica, nonché ad un’integrazione di
quelle a pericolosità idraulica e, da ultimo, alla conferma delle norme di attuazione;
- con delibera n. 1
del 19 dicembre 2015, la Prima Variante di Piano è stata adottata dal Comitato
Istituzionale dell’Autorità di bacino dei fiumi dell’Alto Adriatico;
CONSIDERATO che nella riunione tecnica del 22
marzo 2017 non sono emerse questioni ostativi all’espressione del parere
favorevole da parte delle Regioni;
CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta di
questa Conferenza, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome
hanno espresso il loro positivo avviso sul predetto schema di decreto;
ESPRIME PARERE
FAVOREVOLE
ai sensi del combinato disposto degli
articoli 68, comma 1, 66, comma 6, e 57, comma 1, lett. a), n. 2, del decreto
legislativo 3 aprile 2006, n. 152, sullo schema di d.p.c.m. recante
approvazione della prima variante al piano stralcio per l’assetto idrogeologico
del bacino idrografico del fiume Livenza, adottata dal Comitato istituzionale
dell’Autorità di bacino dei fiumi dell’Alto Adriatico con delibera n. 1/2015, trasmesso dal Ministero dell’ambiente e
della tutela del territorio e del mare con note n. 4078/GAB del 15 febbraio
2017 e n. 5056 del 6 marzo 2017, di cui in premessa.